Chi non si è spaventato per un esame o ”andato in panico” davanti ad un’esperienza nuova? Chi non si è intimorito dinanzi ad un pubblico che lo ascoltava? Per alcuni queste esperienze diventano una sorta di viatico doloroso che li accompagna un po’ troppo spesso. E per troppi eventi. Cosa sta succedendo dunque alla loro vita? Quale spinta emozionale preme per essere ascoltata davvero? Non si tratta di affrontare e vincere una guerra contro se stessi, ma si tratta di ascoltare e trasformare quest’energia creativa che svela attraverso il suo linguaggio simbolico, i sogni e i desideri che premono per venire alla luce. La strada della psicoterapia, insieme all’ascolto e alla ricchezza affettiva e creativa dei gruppi di auto aiuto, permette risoluzioni in tempi brevi, restituendo il piacere della libertà.