7.05.01 Progettazione e Sperimentazione di servizi innovativi e sperimentali: I servizi "Ponte"
Stato di avanzamento dicembre 2014:
Servizi Ponte: è stato attivato e sperimentato il servizio Profili. servizio di orientamento e accompagnamento dalla scuola all’età adulta. I giovani disabili in uscita dai percorsi delle scuole superiori sono osservati e accompagnati verso i Centri socio riabilitativi diurni o i centri sociooccupazionali.Il Progetto Profili si è posto come sperimentazione di proposte-modalità di accompagnamento dall’età scolare all’adultità, prende in carico la necessità di ampliare e qualificare l’offerta territoriale di luoghi e opportunità per i giovani disabili che sono usciti quest’anno dalla scuola o usciti recentemente. In particolare, partendo dall’analisi del bisogno e dell’esistente, si sono condivise le seguenti necessità:- qualificare i percorsi di uscita dalla scuola attraverso una maggior gradualità, una continuità di esperienza e un maggior raccordo tra scuola e territorio- individuare luoghi e attività più idonei all’età- individuare nuovi luoghi di integrazione considerando che i presidi socio-assistenziali del Comune/Distretto di Parma sono tendenzialmente pieniLe AZIONI sviluppate sono state:LUOGO 1 Esperienza di Alternanza Scuola-Territorio presso gli spazi del Centro Giovani Esprit di Parma per un piccolo gruppo di giovani con disabilità medio-lieve, in 4/5^ superiore, una mattina a settimana con finalità di: accompagnamento e orientamento alla vita adulta, supporto alle autonomie personali e sociali adeguate al vivere adulto, emersione di interessi funzionali al progetto di Vita, conoscenza del territorio e costruzione di legami con contesti e opportunità adeguate. Coop.ve coinvolte: Eidè e FiorenteLUOGO 2 Servizio Ponte presso il Centro Ippovalli della coop.va Gruppo Scuola per un gruppo di 6 giovani con disabilità severa usciti dal percorso scolastico a giugno 2013, 5 mattine di accoglienza secondo il tempo scolastico con finalità di: accompagnamento nel passaggio dalla scuola al dopo, adattamento a rapporti meno individualizzati ed esercizio di socialità in un gruppo, consolidamento e promozione delle autonomie, sperimentazione di laboratori-attività formative e occupazionali, avvicinamento a servizi strutturati definitivi. Coop.ve coinvolte: Fiorente e Gruppo scuola. i 6 giovani sono stati inseriti alla fine del percorso in un centro socioriabilitativo del territorio.soggetti coinvolti? le famiglie dei ragazzi coinvolti come soggetti competenti co-costruttori dei percorsi dei propri figli? i servizi, intesi come referenti istituzionali del comune, assistenti sociali responsabili di caso, referenti ausl, per l’integrazione di competenze funzionale alla co-costruzione dei progetti di vita adulta? la scuola, docenti con funzione strumentale integrazione scolastica, docenti ed educatori di sostegno? la rete delle coop.ve, come soggetti attuatori ma anche come rete di opportunità e competenze con cui prevedere la costruzione di legami progettuali? realtà del territorio altre, associazioni, luoghi di vita e quotidianità (supermercato, bar, posta,…)n. ragazzi coinvolti: 10n. famiglie: 10n. figure professionali: 28 (3 referenti comunali, 11 assistenti sociali, 5 figure sanitarie, 9 referenti scolastici)n. realta’ del territorio: 17Nel periodo settembre –dicembre sono stati attivati laboratori presso un centro socioriabilitativo per avvicinare i tre ragazzi usciti da scuola a giugno al centro stesso, essendo già stato individuato e definito dall’UVM il loro percorso post-scuola.