L'ottavo e ultimo incontro del ciclo di formazione filosofica Pensare la Vita 2017 avrà luogo lunedì 10 aprile alle ore 18 come di consueto al Cinema Astra di Parma.

L'intervento sarà tenuto da Ursula Thun, docente di antropologia presso l'Università di Ferrara, che tratterà del tema “Adattamento e sopravvivenza”. 

 Quanto è stata determinante nella ricerca antropologica la teoria dell’evoluzione – formulata per la prima volta da Charles Darwin un secolo e mezzo fa? L’uomo che studia se stesso è una sfida molto affascinante. Verranno ripercorse le principali tappe dell’evoluzione biologica e culturale dell’uomo. Un rapido viaggio attraverso la storia naturale dell’uomo, per arrivare ad Homo sapiens e alla varietà delle strategie biologiche e culturali con cui la nostra specie si è potuta adattare ai diversi ambienti, talvolta trasformandoli anche profondamente in rapporto alla proprie esigenze. 

Modera Silvano Allasia, filosofo e pedagogo, redattore della rivista "La società degli Individui".

 

Fino al 10 Aprile al cinema Astra la VII edizione del corso “Pensare la vita” dedicato, quest’anno, al tema dell’arte di vivere. Una rassegna di incontri filosofici aperti a tutti e divenuta, negli anni, un appuntamento atteso della programmazione culturale cittadina.

L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma e dall’associazione culturale “La Ginestra” con il patrocinio dell’Università di Parma (Dipartimento di Discipline umanistiche, sociali e delle imprese culturali), dell’Ufficio scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna (il corso è valido per l’aggiornamento degli insegnanti), la Diocesi di Parma, dell’AUSL di Parma e della Fondazione Monte di Parma che, dalle origini, sostiene la rivista “La società degli individui”.

In programma otto lezioni con ingresso libero che si terranno ogni lunedì alle ore 18.

L’approccio sarà multidisciplinare: le lezioni saranno tenute da filosofi ed esperti di scienze umane e naturali.

Ha spiegato nel dettaglio il programma del corso Ferruccio Andolfi, ideatore del corso e presidente dell'associazione “La Ginestra”. Il tema prescelto per questa edizione è “L’arte di vivere”. Un tema di interesse comune su cui gli esperti che terranno le otto lezioni si confronteranno offrendo al pubblico, nella loro personale prospettiva, indicazioni su quali strategie sono state adottate storicamente da saggi e persone comuni per superare gli ostacoli che si frappongono al raggiungimento di una vita ben vissuta e soddisfacente. Da questo punto di vista l’apporto dell’esperienza e del vissuto del pubblico presente in sala potrà offrire al dibattito ulteriori contributi. Una riflessione collettiva sugli aspetti ambivalenti dell’esistenza, che accanto a lati oscuri, contiene risorse positive spesso non opportunamente apprezzate, può essere d’aiuto in una epoca in cui assistiamo a una diffusione di sentimenti di solitudine e sfiducia in sé stessi in un contesto di isolamento che non favorisce sicuramente soluzioni efficaci.

Ha aperto la rassegna Romano Màdera, filosofo morale e psicologo analitico, con una lezione su “Accettazione del mondo e piacere di vivere” che prenderà le mosse dalla saggezza stoica ed epicurea (20 febbraio). Alberto Siclari, filosofo della religione ed esperto di Kierkegaard, si è soffermato nel secondo incontro su “La religione come consolazione” (27 febbraio). Giorgio Pasqualotto, studioso di cultura induista e buddhista, tha condotto il terzo appuntamento, un intervento su “Filosofie orientali e benessere vitale” (6 marzo). Il quarto appuntamento, "Pessimismo e volontà di vivere" è stato condotto dal professor Ferruccio Andolfi. Il quinto incontro, L'arte e la vita come opera d'arte”, è stato tenuto dalla docente di Estetica Rita Messori. Il sesto incontro del 27 marzo, ha visto protagonista Gustavo Pietropolli Charmet, psicoanalista esperto di problemi dell’adolescenza che ha discusso di Isolamento e vita socialeAlberto Meschiari, autore di un’originale proposta di etica del reincanto e beniamino di queste rassegne, si è concentrato su un tema molto particolare, ma saliente per una intuizione positiva della vita associata: La gentilezza come esperienza di vita (3 aprile). 

In tutti gli incontri i relatori dialogheranno con moderatori, studiosi che hanno per lo più compiuto studi dottorali di filosofia o insegnano la materia nei licei, offrendo così al pubblico differenti punti di vista e sfumature originali e stimolanti.

Per coloro che vorranno sostenere l’associazione La Ginestra, da vent’anni impegnata nel campo della ricerca, della formazione e della diffusione del pensiero filosofico, sarà possibile sottoscrivere una tessera associativa al costo di 10 euro.

Nell’atrio del cinema Astra i partecipanti potranno visionare o prendere in prestito libri messi a disposizione dalle Biblioteche del Comune di Parma che proporranno una ricca selezione bibliografica dedicata ai temi affrontati durante gli incontri.

Prima di ogni lezione sarà distribuita, all’ingresso del cinema Astra, una scheda didattica, con un testo classico a cui la lezione si ispira. Questi materiali, insieme ad indicazioni per approfondimenti bibliografici, si troveranno sul blog pensarelavita.wordpress.com.

 

Associazione La Ginestra

L’Associazione La Ginestra, nata a Parma nel 1997, opera nel campo della ricerca, dell’editoria e della formazione. Pubblica il quadrimestrale di filosofia e teoria sociale “La società degli individui”, la rivista on line Quaderni della ginestra e, con le edizioni Diabasis, due collane: una, con lo stesso nome dell’associazione, di classici dell’individualismo solidale ha già al suo attivo 11 volumi; mentre la seconda, più recente, pubblica le raccolte di lezioni di questi corsi Pensare la vita.