Due spettacoli biorock per raccontare due artiste testimoni di un’epoca di cui non si è mai sazi di sentir parlare: è il progetto, dal titolo “Piene di Destino”, dedicato alle figure di Patti Smith e Marianne Faithfull, che Angela Malfitano ha ideato, con la partecipazione dei musicisti Francesco Brini e Antonio Michelangelo Del Gaudio e la collaborazione di  Roberto Passuti. L’appuntamento dedicato a Patti Smith ha aperto Mercoledì 3 Maggio, giorno in cui l’artista ha ricevuto la laurea ad honorem dalla nostra Università, la minirassegna di teatro e musica; Venerdì 12 Maggio, alle ore 21, presso la Sala dei Concerti della Casa della Musica, sempre a cura di Angela Malfitano, andrà in scena l’icona della Swinging London degli anni Sessanta, Marianne Faithfull. Protagonista dei fermenti musicali e culturali degli anni ’70, lanciata a soli 16 anni dalla celeberrima canzone As tears go by, scritta per lei da Mick Jagger e Keith Richards, Marianne Faithfull ha avuto una vita rocambolesca e  tormentata ed irrequieta. Dai fermenti di un’epoca di mutamenti ed eccessi che dall’Inghilterra si è diffusa nel mondo, alla scelta vivere da barbona sotto un muro nel centro di Londra, al centro dell'attenzione dei media anche per la sua relazione con Mick Jagger, ha scritto con lui Sympathy for the devil e suo è il testo di Sister Morphine. Una carriera rallentata da un periodo segnato da problemi di tossicodipendenza e finalmente la riabilitazione e il successo, grazie alla sua volontà, alla sua arte e ad una voce roca e profonda che negli anni arriva a maturare in sfumature emozionanti.  Cantautrice e attrice, divoratrice di letteratura, ha lavorato con registi come Godard, Tony Richardson e Gus Van Sant e Sofia Coppola, fino alla consacrazione con il film Irina Palm.

“E’ sorprendente per me pensare che nel 2017 Marianne festeggia 71 anni e 53 anni di carriera e fa ancora ricerca attraverso la sua voce, i suoi concerti e la sua vita” afferma Angela Malfitano, che ha scritto questo spettacolo traducendo dall’inglese l’autobiografia dell’artista.

L’evento è realizzato con il Patrocinio del Comune di Parma ed in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura – Casa della Musica.