Grande chiusura dell’edizione 2016 di Bar Sport organizzata dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Parma, con il patrocinio del CONI, il sostegno di Intesa Sanpaolo e con la collaborazione di LaFeltrinelli.

La giornata di domenica 13 novembre offre un programma particolarmente ricco e coinvolgente con letture, spettacolari esibizioni, musica e danza tutte nel segno della passione per lo sport.

Appuntamento alle 16.00 con Libri con le ruote, la famosa biblioteca itinerante, realizzata dall'Associazione ParmaKids, da un'idea di Andrea Saccon. Una bibliobicicletta a impatto zero, guidata dalla mitica Sajetta, che arriverà al Workout Pasubio con un carico di libri a tema sportivo per bambini fino a 10 anni. I più piccoli potranno ascoltare le storie dei libri messi a disposizione dalle Biblioteche del Comune di Parma: se in possesso della tessera delle Biblioteche, i bambini potranno prendere in prestito i libri o altrimenti sottoscrivere la tessera in loco e portarli a casa per poi restituirli nella biblioteca di appartenenza.

Alle 18.00, un grande momento di spettacolo sportivo: l’esibizione di Basket Freestyle della crew Dunk Italy che porta in campo, ad ogni show, professionalità, impegno costante e schiacciate incredibili. In bilico tra il basket e l’acrobatica: due discipline che fuse insieme offrono uno spettacolo pieno di emozioni e coinvolgimento. Si rimane sotto canestro con Stefano Manuto, cestista parmigiano, che alle 19.00 presenterà il suo progetto di basket di strada 3x3 Robe di Citta, e alle 19.30 dialogherà con Fabrizio Fabbri e Edoardo Caianiello, autori del libro Kobe Bryant. Il morso del mamba. Il volume ripercorre la storia di un ragazzo e di un atleta straordinario, sempre pronto a rialzare la testa con orgoglio per far vedere al mondo, ancora una volta, chi è il numero uno.

Dal basket al tennis, alle 21.00 andrà in scena il reading musicale Open, tratto dall’omonima autobiografia di Andre Agassi, opera di straordinario successo editoriale dettata dal tennista alla penna geniale del Premio Pulitzer J.R. Moehringer. Nello spettacolo Mattia Fabris, accompagnato dalla chitarra di Massimo Betti, porta in scena il travaglio di un uomo che, pur arrivato in cima al mondo, ha provato sempre una sorta di repulsione verso il tennis, i suoi riti, le sue icone. Fabris presenta così il suo lavoro: “le storie Grandi sono vicende in cui ci si può rispecchiare e con le quali ci si può confrontare, che possono emozionare catturare e diventare fonte di crescita proprio perché sono paradigmi, riferimenti, esempi: raccontano l'uomo, l'umanità. La storia di Andre Agassi è senza dubbio una di queste”.

La seconda edizione di Bar Sport si conclude con lo spettacolo Sport, in scena alle 22.00, creato da Gruppo Nanou (Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci, anche interprete in scena), formazione di danza contemporanea italiana nota per la raffinatezza e l’incisività del suo lavoro. In Sport la performer è una ginnasta alla ricerca della perfezione del gesto, di una pulizia coreografica e una precisione che coniughi forza e delicatezza, potenza ed eleganza.

Lo spettacolo traduce nel linguaggio della danza tutto ciò che l’appassionato o il tifoso normalmente non vedono: l’intimità dei preparativi per l’esecuzione dell’elemento ginnico, per esporre un corpo nella sua fragilità e diametralmente opposta forza. L’attimo prima del volo. Il momento di sospensione, di tutte le possibilità di cambiamento, di tutte le potenziali direzioni.