Comunicati Stampa

22.01.08 / CULTURA / Ufficio Stampa

GIORNO DELLA MEMORIA

GIORNO DELLA MEMORIA


Quest’anno le iniziative per il Giorno della memoria – organizzate dall’Istituto storico della Resistenza in collaborazione con Comune e Provincia di Parma, Associazioni partigiane e antifasciste Anpi, Alpi, Apc, Anppia, Aned e Comunità ebraica – si apriranno martedì 22 gennaio, alle ore 10, con l’esperienza forte e unica dell’incontro con un testimone della Shoah riservata ai ragazzi delle scuole, che potranno incontrare Gilberto Salmoni, deportato nei lager nazisti con tutta la sua famiglia quando aveva 16 anni e sopravvissuto con il fratello a Buchenwald mentre la madre, il padre e la sorella morirono ad Auschwitz. Venerdì 25 gennaio, ore 15.30, le celebrazioni proseguiranno sul terreno del ricordo pubblico con la seduta congiunta dei Consigli comunale e provinciale presso la sala consiliare del Municipio con interventi del presidente del Consiglio comunale Elvio Ubaldi, del presidente del Consiglio provinciale Mario De Blasi, del presidente dell’Isrec Giovanni Buttarelli e dello studioso Barnaba Maj, docente di Filosofia della storia all’Università di Bologna. Durante la seduta Fulvio Pepe leggerà brani tratti dalle autobiografie di Jean Améry, Imre Kertész e Primo Levi. Dal 27 al 31 gennaio cinquanta studenti delle scuole superiori di Parma e provincia parteciperanno al progetto didattico Un treno per Auschwitz, intraprendendo, insieme ad altri studenti italiani, un viaggio per ripercorrere a ritroso la strada attraverso la quale migliaia di deportati politici e razziali anche dall’Italia sono arrivati ad Auschwitz. Dal treno, simbolo del percorso forzato verso l’ignoto, fino al luogo della memoria, visitato in occasione del 27 gennaio. Insieme a loro, viaggeranno insegnanti, testimoni, scrittori, la cui presenza valorizzerà e stimolerà la riflessione nella fase successiva al viaggio. L’idea è quella dell’incontro di generazioni di cittadini europei anagraficamente e linguisticamente non dissimili da coloro che furono deportati sui treni 60 anni fa ma, mentre durante le persecuzioni naziste la loro destinazione era l’orrore, oggi si propone ai ragazzi di incontrarsi, dialogare, lavorare, viaggiare per costruire memoria. Oltre al viaggio, cui hanno aderito alcune scuole della città e che verrà senza dubbio ripetuto il prossimo anno, il progetto prevede altre proposte didattiche, incontri e seminari già iniziati nel dicembre 2007 e che si concluderanno il prossimo maggio. La seconda parte del programma, invece, sarà rivolta all’approfondimento culturale. Mercoledì 30 gennaio, alle ore 16.00, presso la sala conferenze Isrec in vicolo delle Asse 5, si terrà l’incontro Il fumetto e la trasmissione della memoria della Shoah con interventi di Andrea Fenti (Centro fumetto “Andrea Pazienza”) e Andrea Plazzi (Università di Bologna). I due studiosi rifletteranno sulle “potenzialità” del fumetto come mezzo espressivo, sulla sua forza narrativa particolarmente valida nel rendere più vivo e coinvolgente il racconto, sia esso una favoletta per bambini, sia esso la storia di una tragedia collettiva come la Shoah. A ciò prenderanno in considerazione l’opera di alcuni tra i maggiori autori di estrazione ebraica come Art Spiegelman, Joe Kubert e Will Eisner, disegnatori e scrittori che hanno fatto la storia del fumetto e che, in una propria, personale ricerca di significato e comprensione delle radici e della propria storia familiare, hanno affrontati i grandi temi dell’ebraismo del XX secolo come l’antisemitismo e la costruzione del pregiudizio antiebraico, la Shoah e la ricerca dell’identità. Durante la giornata saranno anche presentate le prime tavole realizzate dalla classe IVª Grafica del Liceo d’Arte “Paolo Toschi” di Parma coinvolta nel laboratorio didattico “Fumetto e Shoah” a cura di Roberto Costantini. Lunedì 28 gennaio, al cinema Edison (ore 21.15), verrà proiettato il primo film di una rassegna di cinema e storia intorno alla Shoah, Senza destino di Lajos Voltai. Sceneggiato dallo scrittore ungherese Imre Kertész – che con il romanzo autobiografico omonimo vinse il premio Nobel nel 2002 – il film è il racconto doloroso e dettagliato della vita quotidiana nei lager nazisti attraverso lo sguardo di Gyuri, un giovane ebreo rastrellato a Budapest sull’autobus della scuola e deportato ad Auschwitz. Venerdì 1 febbraio sarà la volta di Shoah, il monumentale e straordinario documentario di Claude Lanzmann (Francia 1985) che rimane tuttora un’opera fondamentale della cinematografia e della storiografia sullo sterminio degli ebrei. Infine, venerdì 8 febbraio verrà proiettato “Paragrafo 175”. La persecuzione e la deportazione degli omosessuali di Rob Epstein e Jeffrey Friedman (Usa 2000) che raccoglie la testimonianza di diversi uomini e donne arrestati dai nazisti per omosessualità in base al “paragrafo 175”, la legge contro la sodomia del codice penale tedesco che, nella prima stesura, risaliva al 1871 e che fu inasprito dai nazisti. A concludere il programma, mercoledì 27 febbraio 2008, ore 15.00 sempre presso la sala conferenze Isrec, sarà il pomeriggio di studi Settantesimo anniversario delle leggi razziali: l’antisemitismo nell’Europa degli anni Trenta, dedicato all’analisi della genesi e della diffusione della persecuzione del popolo ebraico, che ha posto le sue radici nell’Europa del Novecento e non solamente nella Germania nazista. Il 1938, infatti, fu definito a posteriori annus terribilis per gli ebrei d’Europa: in Germania, Austria e nei territori dei Sudeti, si intensificarono progressivamente la legislazione antisemita e gli atti di violenza contro di loro in Italia e in Ungheria vennero emanate le leggi razziali restrizioni furono adottate in Polonia, mentre l’antisemitismo si radicava sempre più in Francia e in molti altri paesi, soprattutto nell’Est europeo. Al convegno interverranno noti studiosi del tema come Barbara Raggi (Università di Roma), Valeria Galimi (Università di Siena) e Wolfgang Schieder (Università di Colonia).

Usiamo i cookie
Questo sito utilizza i cookie tecnici di navigazione e di sessione per garantire un miglior servizio di navigazione del sito, e cookie analitici per raccogliere informazioni sull'uso del sito da parte degli utenti. Utilizza anche cookie di profilazione dell'utente per fini statistici. Per i cookie di profilazione puoi decidere se abilitarli o meno cliccando sul pulsante 'Impostazioni'. Per saperne di più, su come disabilitare i cookie oppure abilitarne solo alcuni, consulta la nostra Cookie Policy.
Il sito utilizza cookie tecnici per analizzare il traffico da e verso il sito. I cookie tecnici consento anche di fornire un migliore servizio di navigazione sul sito, e raccolgono informazioni di navigazione a questo scopo.
I cookie di Web Analytics Italia sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Matomo sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Google Re-Captcha sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
Il sito utilizza cookie di profilazione per analizzare il comportamento e le scelte degli utenti al fine di proporre contenuti mirati corrispondenti al profilo dell'utente
I cookie di profilazione di Youtube permettono di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più, fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, facilitare l'accesso ai servizi di Google.
I cookie di profilazione di Google permettono di fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, e di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più.