10.03.10 / CULTURA / Ufficio Stampa

CONTROTEMPI

CONTROTEMPI

Ha quasi dieci anni, eppure può vantare di aver sentito suonare Joe Zawinul, i Deep Purple, Andy Summers, Scott Henderson, Trilok Gurtu, Airto Moreira, Frank Gambale e David Jackson. Può dire di essere stata l’ospite di alcuni dei più importanti cantautori italiani come Francesco De Gregori, Roberto Vecchioni, Enzo Jannacci, Teresa De Sio, Giorgio Conte Eugenio Finardi e Massimo Bubola. Ha dato spazio a proposte innovative di artisti come Cristina Donà, John De Leo, Petra Magoni, Andrea Braido e Ginevra Di Marco. Ama far conoscere a chi non ha avuto modo di viverla, la grande stagione musicale degli anni ‘70, i suoi maestri e le straordinarie innovazioni di cui sono stati protagonisti Frank Zappa, Jimi Hendrix, Demetrio Stratos, Tom Waits, gli Stones e i Beatles, Lennon e Dylan, Davis e i Pink Floyd, ed ama farlo gratuitamente. Questa, in poche righe e tralasciando molti eventi, è la biografia di CONTROTEMPI – itinerari sonori dai ’70 a oggi, rassegna giunta ormai alla nona edizione e coorganizzata dal Comune di Parma , Assessorato alla Cultura, Assessorato al Turismo e Cooperativa Lune Nuove, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna. Quest’anno CONTROTEMPI sarà dedicata a quella che da sempre è una delle sue anime più profonde, la musica d’autore: l’inaugurazione della rassegna avverrà lunedì 29 marzo, alle ore 21, con il concerto al Teatro Regio di Roberto Vecchioni che porterà nella nostra città il suo nuovo progetto artistico, In-Cantus. Da un’idea del Maestro Beppe D’Onghia e con il supporto del Nu-Ork String Quintet Vecchioni interpreterà dal vivo un ricco repertorio che prevede i suoi indimenticabili successi, fra i quali Luci a San Siro, Blumun, Sogna Ragazzo Sogna, Le Rose Blu, Milady, intervallati brani come “Vissi d’arte” di Puccini e il “Concerto N°2 in Do Minore” di Rachmaninoff, e da versi poetici, in parte composti dallo stesso Vecchioni e in parte citati da Neruda e Borges. Nell’intento di unire musica leggera e musica classica, versi d’autore e di tradizione, intramontabili melodie e poesia contemporanea, Vecchioni affronta la ricerca di un linguaggio che attraversi e travalichi i confini di culture e tradizioni diverse“… non certo con l’arroganza di chi crede di potersi permettere qualsiasi cosa, ma con l’umiltà di uno che scrive canzoni da un bel po’ ma che si permette delle incursioni nella musica importante solo alla maniera di un cantastorie come me, lasciandosi cioè guidare dal cuore”. CONTROTEMPI proseguirà mercoledì 7 aprile con un incontro a ingresso libero tutto dedicato al granitico Bruce Springsteen: il Boss verrà raccontato attraverso la sua musica, i testi di aspra denuncia delle sue canzoni che sin dagli esordi lo elessero a working class hero, il suo impegno politico e soprattutto le immagini tratte da una serie di video, clip televisive e filmati degli oceanici concerti con la sua E Street Band. Parteciperanno alla serata il critico e musicista Ezio Guaitamacchi (fondatore e direttore del mensile JAM, chitarrista del gruppo Country Jamboree e conduttore di alcuni programmi in radio e in televisione), Stefano Pecoraio, autore della recente biografia “Bruce Springsteen - Welcome to Asbury Park”, e il cantautore Graziano Romani, unico artista italiano a figurare su due album internazionali di tributo a Springsteen "One Step Up, Two Steps Back", uscito in tutto il mondo nel 1997 e "Light Of Day" del 2003 accanto a nomi del calibro di David Bowie, John Hiatt, Ben E. King, Joe Cocker. L’incontro si terrà alle 21.30 presso la Casa della Musica. La sera successiva, giovedì 8 aprile, sarà invece la volta di Dente, giovane talento del panorama cantautorale italiano, che con il suo ultimo album “L’Amore non è bello” (vincitore del premio PIMI - Premio Italiano Musica Indipendente - come "miglior album indipendente 2009") si sta facendo apprezzare da un pubblico sempre più vasto per la semplicità e l’immediatezza delle sue canzoni. 1910 è il titolo di questo tour, che privilegia luoghi come teatri e auditorium, e nasce con l’intenzione di presentare le canzoni dell’artista fidentino in una veste nuova, con arrangiamenti totalmente rinnovati e mettendo da parte il corredo elettronico che ne caratterizza la versione su album, per un’atmosfera più confidenziale e calda. Il concerto si terrà alle ore 21 presso il Teatro al Parco. Altro imperdibile appuntamento di questa edizione sarà il coinvolgente recital “La meravigliosa avventura del Tango” che si terrà martedì 13 aprile – sempre alle ore 21 – presso l’Auditorium Paganini e vedrà come protagonista il grande pianista, compositore e direttore d’orchestra Luis Bacalov. Diviso in due tempi, lo spettacolo darà modo al pubblico di scoprire le due anime del Maestro argentino: quella di compositore di colonne sonore, che lo vede al fianco di cineasti del calibro di Fellini, Pasolini, Corbucci, Petri e Lattuada oltre naturalmente a M. Radford col suo celeberrimo Il postino; l’altra che lo lega indissolubilmente alla sua terra d’origine portandolo a ripercorrere in una “meravigliosa avventura” la storia del Tango. Al suo fianco, sul palco del Paganini troveremo Anna Maria Castelli, cantattrice, come lei stessa ama definirsi e interprete dal grande carisma apprezzata a livello internazionale che riproporrà alcuni grandi classici del Tango quali “La Cumparsita” di Contursi, “Madreselva” di Amadori, l’indimenticabile “El Choclo” di Villoldo y Discepolo e “Libertango” di Piazzolla unite a composizioni di Gardel come “El dia que me quieta”. Venerdì 16 aprile si torna alla Casa della Musica per un altro incontro: a quarant’anni dall’uscita di Let it be, il film-documentario dei Beatles, un’occasione per rivedere una pellicola ormai entrata nelle leggenda (e da anni irreperibile perché mai pubblicata nei formati video) che racconta in maniera vivida le fasi relative alla creazione e incisione di un disco mostrando la straordinaria alchimia che i quattro riuscivano a sviluppare quando si mettevano a far musica. Ospite d’eccezione dell’incontro sarà Alberto Fortis, da sempre grande fan dei Beatles (tanto da aver dedicato un album a John Lennon intitolandolo “Fragole infinite”, libera traduzione di Strawberry Field Forever) che eseguirà anche alcuni brani dal vivo. Condurrà la serata Riccardo Venturella, curatore e conduttore di programmi radiofonici e televisivi su R PR e TV Parma. La settimana successiva, e precisamente Martedì 20 aprile, CONTROTEMPI proseguirà in compagnia di Massimo Zamboni che al Teatro al Parco – ore 21- presenterà in anteprima il suo ultimo CD, "L'estinzione di un colloquio amoroso", in prossima uscita, registrato a L’Arboreto – Teatro Dimora di Mondaino in provincia di Rimini, insieme a Gigi Cavalli Cocchi (Percussioni), Cristiano Roversi (Stick, tastiere, programmazioni), e Erik Montanari (Chitarra). Dopo “Sorella Sconfitta”, “L’apertura” e “L’inerme è l’imbattibile”, un nuovo lavoro che vede il fondatore di CCCP e CSI cimentarsi con un repertorio più acustico ed intimista che in passato, dove sentimenti ed emozioni vengono messi a nudo, come una ferita. Ultimo appuntamento della rassegna sarà l’incontro, alle 21.30 alla Casa della Musica e con ingresso libero, dedicato alla presentazione del libro “Dear Mister Fantasy”, un racconto fatto di parole e immagini, in grado di restituire l’atmosfera di un’epoca, di un'Italia che scopriva il mondo del Rock e dei concerti, che cercava di capire i Rolling Stones e Bob Dylan, Bennato e i Genesis, Bob Marley e Bowie, la West Coast e il punk, Venditti e i Talking Heads . Alla serata parteciperà ovviamente l’autore, Carlo Massarini, storico conduttore delle trasmissioni di Rai Uno “Mister Fantasy” (1981-1984) e “Non Necessariamente” (1986), che verrà intervistato da Enzo Gentile, giornalista musicale, scrittore e ospite di lunga data di CONTROTEMPI. CONTROTEMPI 2010 è realizzato anche grazie alla collaborazione con K Rock, GasPoint, Bocchia Paolo Impianti Elettrici, RealeMutua Assicurazioni – Agenzia Principale di Parma, Osteria Battibecco, Ughetti Costruzioni, I.V.R.I., Ora Hotels, Figurella, Koppel Ascensori. Le prevendite del concerto di Roberto Vecchioni sono aperte presso: Biglietteria del Teatro Regio, Music Mille, Disc Jockey 70 di Fidenza e on line su www.ticketone.it. I biglietti del concerto di Luis Bacalov e Anna Maria Castelli saranno presto disponibili presso: Biglietteria del Teatro Regio (anche on line su www.teatroregio.org) e Music Mille. Per quanto riguarda invece i concerti di Dente e Zamboni i luoghi di prevendita saranno: Biglietteria del Teatro al Parco; Music Mille; Pub Fuori Corso (presso Centro Commerciale Campus), e Disc Jockey 70 di Fidenza. Per informazioni il pubblico può rivolgersi allo I.A.T. – Ufficio Informazione Turistica del Comune di Parma, tel. 0521 218889; all’infoline della Cooperativa Lune Nuove al numero 331 4020583 oppure visitare il sito www.lunenuove.com