23.04.10 / CULTURA / Ufficio Stampa

FESTA DELLA LIBERAZIONE, CORTEO COMMEMORATIVO NEI LUOGHI SIMBOLO DELLA RESISTENZA IN CITTÀ

FESTA DELLA LIBERAZIONE, CORTEO COMMEMORATIVO NEI LUOGHI SIMBOLO DELLA RESISTENZA IN CITTÀ

Questa mattina, come da tradizione, si è tenuto un corteo commemorativo nei luoghi simbolo della Resistenza in città, nell'ambito delle celebrazioni per la Festa della Liberazione organizzate dal "Comitato per il 25 aprile". Il corteo si è aperto con una deposizione di corone al Palazzo del Governatore, per poi proseguire in borgo San Vitale - sede Comitato nazionale Liberazione, all’Università, al Tribunale, in borgo Padre Onorio, nella sezione di Tiro a Segno nazionale di Parma per il ricordo degli ammiragli Campioni e Mascherpa e al cimitero della Villetta. Alla cerimonia commemorativa hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore comunale Giuseppe Pellacini, l’assessore provinciale Roberto Zannoni, il prorettore Carlo Chezzi, il presidente del tribunale Roberto Piscopo, una rappresentanza dell’Anmi (Associazione nazionale marinai d’Italia) e vari componenti delle associazioni partigiane. Le dichiarazioni “Sono onorato – afferma l’assessore comunale Giuseppe Pellacini - perché mi è data l’occasione di rappresentare l’Amministrazione Comunale in questa ricorrenza. Abbiamo ripercorso i luoghi significativi della Resistenza a Parma rendendo il giusto omaggio a tutti i nostri concittadini che hanno pagato con la loro vita la nostra libertà, garantendoci un futuro improntato sulle solide basi della democrazia. Questo anniversario deve ravvivare la nostra memoria sull’importanza dei capisaldi della nostra società: libertà e democrazia, valori non strumentalmente ancorati a contrapposizioni ideologiche e partitiche con una valenza universale. Dobbiamo trasmettere questo nostro messaggio ai giovani affinché non dimentichino l’importanza di pace, democrazia e libertà e onorino la memoria dei nostri concittadini Partigiani che hanno sacrificato la loro giovinezza per le generazioni future”. L’intervento è stato condiviso dall’assessore provinciale Roberto Zannoni.