Educazione, Pace e Coesione Sociale. Artisti Per Gaza
Parma, 18 maggio 2017.
Venerdì 19 maggio, all'Oratorio di San Quirino, l'incontro di chiusura della mostra "Educazione, Pace e Coesione Sociale. Artisti Per Gaza":"Quando la storia ci porta lontano da quello che siamo sempre stati e quando nella lontananza dell’esilio si rinnova la speranza"
Si conclude domani, venerdì 19 maggio, la mostra "Educazione, Pace e Coesione Sociale. Artisti Per Gaza", ospitata all'Oratorio di San Quirino, in borgo Romagnosi 1/a, con un seminario, alle 17.30, sul tema: "Quando la storia ci porta lontano da quello che siamo sempre stati e quando nella lontananza dell’esilio si rinnova la speranza".
Durante l'incontro Nadia Monacelli, Vice Direttrice del Centro Universitario per la Cooperazione Internazionale, dialogherà con Widad Tamimi, autrice del libro “ Le rose del vento. Storia di destini incrociati”.
L’autrice proviene da una famiglia ebrea triestina che trova la salvezza e l’esilio negli Stati Uniti e da una famiglia palestinese che trova la salvezza e l’esilio prima in Giordania e poi in Italia.
Nella drammaticità che segna la storia contrapposta della sua famiglia, l’istruzione e la sete di conoscenza sono tra gli ingredienti che permettono ai genitori di ricomporre le loro ferite nell'incontro con l‘altro.
La mostra "Artisti per Gaza", che raccoglie più di 60 opere donate da diversi artisti al fine di sostenere la scolarizzazione dei bambini che vivono nella Striscia di Gaza, è promossa dall’Università di Parma, tramite CSAC e CUCI, e dal Comune di Parma, in collaborazione con Sinistra Studentesca Universitaria (SSU) ed Associazione Culturale Mediterraneo (ACM).
Le parole scelte a tema della mostra, ovvero "Educazione, Pace e Coesione Sociale", esprimono la convinzione, condivisa dagli organizzatori, che l'istruzione universitaria non possa limitarsi all’accumulo enciclopedico di conoscenze, ma debba consentire lo sviluppo e la formazione di cittadini del mondo e nel mondo; cittadini che siano in grado di mettere queste conoscenze al servizio di tutta la comunità umana.
Le opere, raccolte dall’associazione ACM nel corso degli anni, sono state gentilmente offerte dagli artisti (tra i quali Dario Fo, Sergio Staino, Vauro e molti altri) per sostenere la raccolta fondi a favore dell’associazione Al-Najdah, che si occupa di supporto all’educazione giovanile nella Striscia di Gaza.
La mostra, nel suo ultimo giorno di apertura di venerdì 19 maggio, sarà visitabile dalle 10 alle 20.