Comunicati Stampa

07.12.17 / CULTURA

Fondare e ri-fondare: origine e sviluppo della città di Parma

A Palazzo del Governatore il 12 e 13 dicembre un simposio internazionale su origine e sviluppo di Parma. Una iniziativa cardine delle celebrazioni dei 2200 anni dalla fondazione di Parma, promossa da Comune e Università.


Martedì 12 e mercoledì 13 dicembre il Palazzo del Governatore di Parma ospiterà il simposio internazionale "Fondare e ri-fondare: origine e sviluppo della città di Parma. Costruzione di un’identità policentrica lungo la via Emilia tra Parma, Reggio e Modena" che riunirà a Parma i maggiori studiosi ed esperti di studi storici e archeologici inerenti l’età romana.

Il simposio, promosso dal Comune di Parma e dall’Università di Parma con il coordinamento scientifico dei docenti dell’Università di Parma Carlo Quintelli Alessia Morigi, con il sostegno della Regione Emilia Romagna – IBC e la collaborazione dei Musei civici di Modena e Reggio Emilia, è una delle iniziative cardine promosse nell’ambito delle celebrazioni dei 2200 anni dalla fondazione della colonia romana di Parma.

“Il tema e l’approccio multidisciplinare di questo convegno internazionale – sottolinea l’Assessore alla Cultura Michele Guerra - ci insegnano come ogni giorno siamo chiamati a ri-fondare la nostra città e a interrogarne l’identità, che si configura come in costante movimento, soggetta a continue trasformazioni che pure mantengono nella tradizione una loro inalienabile riconoscibilità. Comune e Università sono uniti nel suggellare questi 2200 anni offrendo alla città un’occasione al contempo di ricerca e di divulgazione della nostra storia”.

“Il convegno propone una riflessione – con relatori di assoluto prestigio – sulle origini della nostra città e sulla sua identità: un’identità complessa e sempre in divenire – osserva il Rettore dell’Università di Parma Paolo Andrei – frutto di continue stratificazioni e ridefinizioni. Si tratta di un appuntamento di grande interesse, non riservato a una ristretta cerchia di addetti ai lavori e appassionati, ma aperto a tutti, in quanto propone un importante approfondimento sulle ragioni del nostro “essere comunità” e sullo spazio che abitiamo. L’Università è ben lieta di avere promosso questo appuntamento insieme al Comune di Parma, celebrando anche così i 2.200 anni della nostra città”.

La prima giornata (martedì 12 dicembre) del simposio sarà dedicata agli aspetti storici e archeologici relativi al tema della fondazione urbana che riguarda, oltre a Parma, anche Reggio Emilia e Modena lungo la via Emilia, con la presenza di qualificati studiosi tra cui Andrew Wallace-Hadrill (Cambridge University), Christopher Smith (University of St. Andrews), Giuliano Volpe (Presidente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici MiBACT), Elena Calandra (Direttore dell’Istituto Centrale per l’Archeologia MiBACT), Giovanni Brizzi e Lorenzo Quilici (Università di Bologna), che illustreranno la complessità e, per molti versi, l’attualità del fenomeno urbano nella fase romana di fondazione e sviluppo.

La seconda sessione (mercoledì 13 dicembre), con la partecipazione tra gli altri di Francesco Valagussa (Università Vita-Salute San Raffaele), Franco Farinelli (Università di Bologna), Franco Guerzoni, Vittorio Gallese (Università di Parma), vedrà un coinvolgimento più allargato ed eterogeneo di quei saperi e di quelle arti che spesso si avvalgono del dato archeologico, e più in generale della memoria dell’origine, come componente ineludibile di un processo interpretativo oltre che progettuale rivolto al futuro, dove la continuità dell’atto fondativo della città viene metaforicamente ribadita attraverso le espressioni culturali della comunità urbana.

Il simposio ha carattere scientifico ma è rivolto anche al mondo delle scuole, delle professioni e a tutta la cittadinanza che vuole celebrare la propria origine attraverso una conoscenza più approfondita dell’origine della città e del suo continuo processo di evoluzione identitaria.

Il simposio internazionale Fondare e ri-fondare: origine e sviluppo della città di Parma. Costruzione di un’identità policentrica lungo la via Emilia tra Parma, Reggio e Modena rientra nell’ambito delle iniziative del Protocollo d’intesa “2200 anni lungo la Via Emilia” promosso dai Comuni di Modena, Reggio Emilia e Parma, dalle Soprintendenze Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Bologna e Parma, dal Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per l'Emilia-Romagna e dalla Regione Emilia-Romagna, che celebra i 2200 anni dalla nascita di Mutina (Modena) e Parma, colonie fondate nel 183 a.C., e Regium Lepidi (Reggio Emilia), istituita come forum in quegli anni.

Il convegno sarà anticipato, lunedì 11 dicembre (ore 17, Auditorium di Palazzo del Governatore), da un incontro con Giuliano Volpe, presidente del Consiglio Superiore “Beni culturali e paesaggistici” del MiBACT, che presenterà al pubblico il suo ultimo libro "Un patrimonio italiano. Beni culturali, paesaggi e cittadini" (UTET-De Agostini, 2016); l’incontro verrà introdotto dall’Assessore alla Cultura Michele Guerra e a dialogare con l’autore sarà Alessia Morigi, docente di Archeologia Classica all’Università di Parma.

Gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

 

Programma

Simposio Fondare e ri-fondare: origine e sviluppo della città di Parma. Costruzione di un’identità policentrica lungo la via Emilia tra Parma, Reggio e Modena

 

12 dicembre 2017

L’esperienza Fondativa. L’antico tra storia e archeologia

 

9.30 Saluti di benvenuto

Michele Guerra, Assessore alla Cultura del Comune di Parma

Diego Saglia, Professore  Ordinario di Letteratura Inglese all’Università di Parma e Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma

9.45 Carlo Quintelli: Introduzione alle giornate del Simposio

10.00 Incipit: Christopher Smith (University of St. Andrews): L’idea di fondazione nella cultura classica

10.20 Andrew Wallace-Hadrill (Cambridge University): Cosa vuol dire vivere nell’impronta di una città romana? Riflessioni sull’impatto della città antica

10.40 Giuliano Volpe (Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici MiBACT): Archeologia, città e cittadini: dall’archeologia urbana all’archeologia pubblica

11.00 Elena Calandra (Istituto Centrale per l’Archeologia DG ABAP MiBACT): Città antiche con continuità di vita: archeologia preventiva, cartografia digitale, banche dati

11.20 Giovanni Brizzi (Università di Bologna): La fondazione di Parma e la costruzione della via Emilia

11.40 Lorenzo Quilici (Università di Bologna): La via Aemilia: un rettifilo quasi retto di 250 km

12.00 Alessia Morigi (Università di Parma): Lungo la via Emilia. Città di fondazione e agglomerati spontanei

12.20 Riccardo Villicich (Università di Parma): Testimonianze di evergetismo nella cultura artistica di Parma in età romana

15.00 Enzo Lippolis (Università di Roma “La Sapienza”): Parma, Reggio e le città vicine: arredi rappresentativi e qualificazione sociale

15.20 Luigi Malnati (Soprintendenza ABAP BO-MO-RE-FE), Anna Rita Marchi (Soprintendenza ABAP PR-PC): Le origini della colonia di Parma alla luce degli scavi

15.40 Manuela Catarsi (Deputazione di Storia Patria per le Province Parmensi): Il territorio della colonia: recenti rinvenimenti nel parmense

16.00 Marco Podini (Soprintendenza ABAP PR-PC), Roberto Macellari (Musei Civici di Reggio Emilia): Le origini di Reggio Emilia

16.20 Annalisa Capurso (Soprintendenza ABAP BO-MO-RE-FE): Reggio Emilia tra repubblica e impero

16.40 Donato Labate, Silvia Pellegrini (Musei Civici di Modena): I nuovi dati su Mutina repubblicana

17.00 Giovanna Bosi, Stefano Lugli (Università di Modena e Reggio Emilia): Il contributo delle scienze applicate nell’analisi dei contesti archeologici di Mutina

17.20 Antonella Coralini (Università di Bologna), Silvia Pellegrini (Musei Civici di Modena): Abitare in città a Mutina

 

13 dicembre 2017

Il progetto ri-fondativo attraverso discipline, arti, saperi

 

9.30 Saluti di benvenuto

Michele Alinovi, Assessore all’Urbanistica

10.00 Incipit: Francesco Valagussa (Università Vita-Salute San Raffaele): L’arte come atto fondativo.

10.20 Franco Farinelli (Università di Bologna): Per una geografia dell’archeologia dell’origine urbana

10.40 Arturo Calzona, Giorgio Milanesi (Università di Parma): La città e la cattedrale di Parma dopo il terremoto del 1117: una rifondazione?

11.00 Carlo Quintelli (Università di Parma): Cittaemilia: progetti di ri-fondazione urbana lungo la via Emilia

11.20 Luigi Franciosini (Università di Roma Tre): Riconnessioni topografiche nell’Area Archeologica Centrale di Roma

11.40 Ildebrando Clemente, Lamberto Amistadi (Università di Bologna): Lucus e limes. Ricominciare dall’inizio.

12.00 Franco Guerzoni: Archeologica pittura

12.20 Giulio Iacoli (Università di Parma): Prove geocritiche per la narrazione contemporanea del territorio

15.00 Agostino Petrillo (Politecnico di Milano): La comunità dopo la comunità: effetti di luogo ed effetti di quartiere nella sociologia urbana contemporanea

15.20 Piergiovanni Genovesi (Università di Parma): Parma capitale: mito e realtà tra XIX e XX secolo

15.40 Giuseppe Gilberto Biondi (Università di Parma): Fondare una letteratura: ellenismo greco ed ellenismo romano

16.00 Vittorio Gallese (Università di Parma): Lo spazio archeologico “dall’interno”: spazio, oggetti, corpo e cervello

16.20 Chiara Vernizzi, Riccardo Roncella (Università di Parma): Laserscanner, droni e fotomodellazione: dall’analisi dei reperti del Museo Archeologico Nazionale, alla lettura dell’architettura religiosa del centro storico di Parma

16.40 Alessia Morigi, Antonio Maria Tedeschi (Università di Parma): Luoghi archeologici ritrovati: l’hub universitario del ponte romano di Parma

17.00 Simone Verde (Complesso Monumentale della Pilotta MiBACT): 2200 nelle collezioni della Pilotta in una prospettiva globale

 

Coordinamento scientifico del Simposio internazionale a cura di Carlo Quintelli e Alessia Morigi (Università di Parma)

Comitato scientifico internazionale:

Giuseppe Gilberto Biondi (Università di Parma)

Jacopo Bonetto (Università di Padova)

Elena Calandra (Istituto Centrale per l’Archeologia DG ABAP MiBACT)

Franco Farinelli (Università di Bologna)

Elisabetta Farioli (Musei Civici di Reggio Emilia)

Vittorio Gallese (Università di Parma)

Pierre Gros (Institut de France-Académie des Inscriptions et Belles-Lettres)

Maurizio Harari (Università di Pavia)

Anders Hast (Uppsala University)

Richard Hodges (American University of Rome)

Enzo Lippolis (Università di Roma “La Sapienza”)

Sabina Magrini (Segretariato regionale MiBACT per l’Emilia-Romagna)

Luigi Malnati (Soprintendenza ABAP BO-MO-RE-FE)

Alessia Morigi (Università di Parma)

Giovanna Paolozzi Strozzi (Soprintendenza ABAP PR-PC)

Francesca Piccinini (Musei Civici di Modena)

Carlo Quintelli (Università di Parma)

Giuseppe Sassatelli (Università di Bologna)

Fabrizio Slavazzi (Università di Milano)

Christopher Smith (University of St. Andrews)

Luigi Sperti (Università di Venezia)

Giuliano Volpe (Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici MiBACT)

Andrew Wallace-Hadrill (Cambridge University) 

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