VIABILITÀ E AMBIENTE A SAN LEONARDO, PROGETTI 2008 PRESENTATI IN GIUNTA
VIABILITÀ E AMBIENTE A SAN LEONARDO, PROGETTI 2008 PRESENTATI IN GIUNTA
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Su richiesta del sindaco Pietro Vignali gli assessori alla Viabilità Pietro Somenzi e all’Ambiente Cristina Sassi hanno relazionato in Giunta circa i progetti che coinvolgeranno il quartiere San Leonardo nel 2008, “una prima tranche” ha spiegato il sindaco ai suoi collaboratori di Giunta “di un piano più ampio che uscirà dal tavolo di lavoro sul San Leonardo, che impegnerà politici, sociologi e tecnici nella ricerca di progetti che coinvolgano tutti i settori di competenza comunale, dalla sicurezza ai lavori pubblici, dal sociale allo sport, con particolare attenzione alla riqualificazione della zona Bormioli”.
Viabilità e Lavori pubblici – L’assessore Somenzi ha anticipato alcuni interventi richiesti dal Quartiere San Leonardo e che, dopo la valutazione dei tecnici, ha trovato il via libera dell’Amministrazione comunale. Si parte da via Palermo dove verranno realizzati nuovi marciapiedi da via Cuneo a via Trieste, in attesa che i lavori di riqualificazione del comparto Pasubio diano la possibilità di completare l’intervento fino alla fine della strada sul lato via Trento. Il progetto oltre a rappresentare una messa in sicurezza della via per i residenti, assume particolare significato per la presenza nella zona delle scuole elementare e media. Sempre in via Palermo è previsto il potenziamento dell’illuminazione e il risezionamento della sede stradale. Quindi via Venezia, il cui progetto di riqualificazione complessivo è stato presentato alcuni mesi fa e che prevede la ripavimentazione della strada, con una nuova illuminazione modello in via Trento, una pista ciclabile a doppio senso e un marciapiede destinato ai pedoni. L’intervento, che riguarda tutta la strada da via Trento a via Trieste, porta con sé anche tre nuove rotatorie, in modo da regolare quelli che sono oggi incroci pericolosi o regolati da semafori. La prima, arrivando dalla tangenziale, si troverà all’incrocio fra via Benedetta e via Trieste. Questo intervento potrebbe anche slittare nel 2009, al contrario invece delle altre due rotatorie la cui realizzazione è prevista per quest’anno: all’intersezione con via Naviglio Alto e via Cuneo e, la seconda, all’incrocio con via Paradigna. In via Betti sarà potenziata l’illuminazione e raddoppiato il parcheggio tra via Venezia e via De Gama, per sgravare le strade limitrofe dal problema sosta. Inoltre sarà ampliato l’ingresso da via De Gama su via Venezia. C’è poi via Paradigna dove viene completata la pista ciclabile nel tratto compreso tra via Genova e via Venezia. In questo modo chi dal centro città vorrà raggiungere la zona Paradigna-Centro Torri in bicicletta, avrà la possibilità di farlo in un percorso protetto che da via Trento svolta in via Venezia e, quindi, in via Paradigna. La realizzazione del nuovo tratto ciclabile fino a via Genova prevede l’allargamento del marciapiede esistente, consentendo di risistemare l’incrocio tra via Paradigna e via Genova, messa in sicurezza grazie ad un breve tratto di marciapiede all’imbocco della strada. Somenzi ha proseguito la carrellata con via Trieste dove verranno realizzati i marciapiedi e creata una nuova illuminazione per migliorare la sicurezza e la valorizzazione di una strada che, con l’apertura del nuovo sottopasso a due corsie, risulterà un’arteria importante nella penetrazione alla città da nord. Circa via Cocconi viene realizzato il marciapiede da via Camesasca fino al sottopasso di via Toscana. Inoltre i residenti di questa strada e delle zone vicine, che sono soggetti a esproprio o asservimento nell’ambito dei lavori della Tav, possono prendere visione al Duc degli atti relativi ai progetti di mitigazione acustica così come richiesto a Tav dal sindaco Vignali e dall’assessore Bernini. Infine via Pasubio e via Verona. Nella prima, in attesa della riqualificazione del comparto, si provvede all’abbattimento delle barriere architettoniche in ragione di alcune richieste provenienti da residenti della strada (in particolare si tratta di un marciapiede differenziato rispetto alle righe blu). Nella seconda strada, invece, saranno completati sul lato est i marciapiedi la cui realizzazione, in parte, è già stata portata avanti dai soggetti attuatori del comparto.
Ambiente – Due temi principali sono stati al centro della relazione dell’assessore all’Ambiente Cristina Sassi: risanamento Bormioli e Canale Naviglio. Nel primo caso la procedura di bonifica procede secondo i tempi prescritti. Per quanto concerne lamianto le aree sequestrate sono state dissequestrate: lultimo atto della magistratura è del 2 gennaio, mentre tutte le aree che erano sotto sequestro sono state bonificate. Esistono ancora zone contenenti amianto, ma o sono state messe in sicurezza o, al momento, non è possibile bonificarle in quanto la sostanza è allinterno dei muri o di altri servizi, quindi si interverrà al momento della demolizione che, tra laltro, è in atto. Per quanto riguarda la bonifica delle matrici acqua e suolo è stato approvato il piano di caratterizzazione lo scorso aprile e lazienda ha tempo fino all’aprile 2008 per presentare il progetto di bonifica, che peraltro è in redazione. Il Comune ha inviato una nota ad Arpa e Ausl per verificare che il lavoro sia stato eseguito in modo corretto e condividere la strategia futura, chiedendo inoltre ulteriori verifiche sulla salubrità. Circa il Canale Naviglio l’accordo fra Comune, Enìa e Consorzio della Bonifica Parmense prevede la realizzazione di opere di ripristino ambientale e della funzionalità idraulica. Si tratta di lavori, tra i quali la rimozione e lo smaltimento dei fanghi, la protezione spondale e il ripristino e la riqualificazione del verde, finalizzati al risanamento ambientale e igienico-sanitario del tratto scoperto del Canale Naviglio Navigabile. I lavori partiranno come previsto in primavera dopo che tutte le utenze, 20 secondo le denunce partite dal Comune, che attualmente scaricano nel canale, causando i problemi denunciati dalla cittadinanza, si saranno regolarizzate allacciandosi alla fognatura: “Altrimenti – ha detto Cristina Sassi in Giunta - si spenderebbero inutilmente i soldi del progetto”. Contestualmente ai lavori il parco sarà piantumato con nuovi alberi. Vengono previsti inoltre nuovi giochi e arredi e recuperato il percorso fitness. Aree verdi Quartiere Colombo. In via Cortopasso l’intervento di riqualificazione del verde urbano nel quartiere si concentra su due zone, il campo sportivo di via Cortopasso e l’area per bambini all’intersezione tra via Zani e via Vespucci. Nel primo caso l’intervento riguarda il recupero della zona del campo da calcetto e, in generale, dell’area circostante ad esso. Si avrà un miglioramento del manto erboso, la realizzazione di una nuova recinzione, nuovi servizi, di una siepe come schermo verde verso via Colombo e via Cortopasso, la sostituzione di cestini e panchine, la realizzazione dei marciapiedi perimetrali all’area realizzati in autobloccanti di cemento e un sistema di illuminazione a media altezza. Nell’area per bambini di via Zani si prevede una regolamentazione degli ingressi da via Zani e da via Vespucci con due cancelli in ferro, la realizzazione dei marciapiedi perimetrali al parco giochi con cordolo in cemento, la sostituzione di alcune panchine e cestini, di nuovi giochi per bambini, di un’adeguata superficie anti-trauma vicino alle giostre e la realizzazione di un sistema di illuminazione specifico. “Queste riqualificazioni – ha detto l’assessore Sassi - fanno parte del Piano ambientale integrato e seguono il suo iter di realizzazione. Pertanto i lavori di riqualificazione di queste due aree partiranno entro il 2008 o al limite agli inizi del 2009”. Infine la nuova stazione ecologica di via Toscana i cui lavori inizieranno entro marzo, entro cioè quando si sarà conclusa la riqualificazione di un’altra stazione ecologica della città, nei pressi della Crocetta, quella di via Bonomi. Si tratta di una riqualificazione complessiva che prevede nuove recinzioni, nuovi comparti per i vari tipi di rifiuti, pese per individuare sistemi premianti per i cittadini che conferiscono in modo differenziato. In via Toscana, poi, l’edificio sede degli uffici di gestione verrà costruito con i sistemi di produzione energetica ecocompatibili. Nel progetto si prevede, inoltre, la realizzazione, di una fascia perimetrale di mitigazione ambientale costituito da siepi dotato di un sistema di irrigazione. La stazione sarà dotata di impianto di sicurezza costituito da telecamere ad ampio raggio collegate con il comando di Polizia Municipale. enbsp
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