PERMESSI DI SOSTA E CIRCOLAZIONE PER DISABILI:SI CAMBIA.PIÙ TUTELA DELLA PRIVACY E MAGGIOR CONTROLLO
PERMESSI DI SOSTA E CIRCOLAZIONE PER DISABILI:SI CAMBIA.PIÙ TUTELA DELLA PRIVACY E MAGGIOR CONTROLLO
Un colore diverso, l'assenza del disegno della persona in carrozzina, layout integrato con quello europeo. Ma non solo. Microchip identificativo, nuovo software di rilascio permessi, maggior controllo grazie a nuovi strumenti di rilevamento automatico. I permessi per la circolazione e la sosta dei veicoli a servizio delle persone con disabilità cambiano volto, con l'obiettivo prioritario di tutelare meglio chi ha diritto al contrassegno e, nel contempo, frenare i possibili abusi. La scelta di apportare modifiche e miglioramenti nella gestione dei contrassegni per disabili è frutto della concreta sinergia fra Agenzia per le Politiche a favore dei Disabili e Assessorato alla Mobilità del Comune di Parma. Hanno fattivamente collaborato al progetto Consulta dei Disabili di Parma, Infomobility Spa, ItCity Spa e Università di Parma - RFID Lab. "Verranno rilasciati, dopo che è stata fatta un'attenta verifica - spiega l'assessore alla Mobilità Pietro Somenzi - 2.860 permessi. Le novità che abbiamo introdotto ci consentono di rilasciare nuovi contrassegni in numero rispondente alle reali necessità e, in particolare, non falsificabili, la cui validità sarà in ogni momento facilmente verificabile". "Questa nuova iniziativa - commenta l'assessore all'Agenzia per le Politiche a favore dei Disabili Giovanni Paolo Bernini - rappresenta un'altra importante opportunità per garantire libertà di partecipazione alla vita sociale della città per tutti. Favorire la mobilità delle persone con disabilità è importante, tuttavia non basta: si deve, infatti, continuare a impegnarsi e lavorare per una città senza barriere, città accogliente, amica di tutti e, soprattutto, delle persone con disabilità". Agli aventi diritto è stata inviata una lettera con l'invito a presentarsi da oggi, lunedì 17 novembre, presso gli sportelli di Infomobility per la restituzione del vecchio permesso, che non sarà più valido, e la consegna del nuovo. La sede di Infomobility è in largo Novaro 19/a, telefono 0251.706381, orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.10 alle 17.00. I nuovi permessi saranno validi anche nei Paesi dell'Unione Europea che hanno recepito le raccomandazioni U.E. in tema di permessi per disabili. La privacy. I nuovi contrassegni garantiscono, innanzitutto, la privacy delle persone con disabilità. In base a quanto disposto dall'art. 74 del Codice in materia di protezione dei dati personali tali contrassegni contengono la sola indicazione del Comune e del Sindaco che ha rilasciato l'autorizzazione e il numero della stessa, senza l'apposizione di altre diciture (ad es. "contrassegno invalidi") o simboli (come il simbolo di una persona in carrozzina), dalle quali possa desumersi la speciale natura dell'autorizzazione. Per controllare la validità del contrassegno, infatti, non è indispensabile riportare particolari simboli o diciture visibili e comprensibili a chiunque, ma è sufficiente porre in evidenza l'indicazione del Comune competente e del numero di autorizzazione, informazioni dalle quali si può agevolmente risalire al titolare del permesso, sapere se il documento è contraffatto e verificare il suo uso corretto. Le generalità e l'indirizzo della persona fisica interessata, da esibire in caso di richiesta di accertamento, possono pertanto essere riportate sul lato posteriore del contrassegno o comunque opportunamente celate alla visibilità dall'esterno del veicolo, rendendole invece conoscibili su richiesta del pubblico ufficiale. La nuova tecnologia. Il chip RFID HF (Iso 15693) è un microchip collegato a una piccola antenna e può avere le forme più diverse. In questo caso è montato sotto un'etichetta adesiva, che viene applicata nella parte interna del contrassegno. Questo tipo di RFID opera ad alte frequenze (13.56 MHz), non ha alcuna alimentazione, non trasmette nessun dato, può essere solo letto e a una distanza max di 5/10 cm. Tale tecnologia è leggibile anche con il contrassegno posto dietro il parabrezza dell'auto. Il dato contenuto nel chip è un numero identificativo univoco, che, in fase di rilascio, viene associato alla nuova anagrafica permessi. Il microchip contiene, inoltre, nome e cognome del possessore e termini temporali della validità del permesso. Questa associazione permette la verifica sul campo della validità del permesso e di eventuali ulteriori dati presenti in anagrafica e solo in caso di reale necessità. Gli agenti di Polizia municipale e gli ausiliari di Infomobility, dotati di appositi strumenti, procedono al controllo tramite la lettura automatica del chip presente all'interno del contrassegno. La lettura del microchip permette di verificare la validità del documento e i dati necessari all'identificazione. Al fine di agevolare le procedure di controllo è necessario che il contrassegno disabile venga esposto in modo adeguato sull'autovettura utilizzata. Si suggerisce, quindi, di applicare l'apposita custodia adesiva sul parabrezza delle auto affinché, una volta inserito, il permesso sia facilmente visibile e leggibile. PERMESSI GIA' IN ESSERE - Si sottolinea infine che TUTTI i permessi già in essere scadono il 31/01/09.
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