Comunicati Stampa

12.12.18 / PARI OPPORTUNITA E DIRITTI

Evento conclusivo Viva i Diritti!

Parma, 12 dicembre 2018.


Momento conclusivo per la rassegnaViva i diritti”: spettacolo teatrale, questa sera, mercoledì 12 dicembre 2018, al Teatro al Parco, alle 20.30 per la cittadinanza.

Si concluderà in serata al Teatro al Parco, la rassegna “Viva i Diritti”, con lo spettacolo rivolto alla cittadinanza in programma alle 20.30.

La rassegna ha vissuto un momento particolarmente significativo, in mattinata, con lo spettacolo teatrale rivolto alle scuole che si è svolto alle 11.30 al Teatro al Parco, dove è intervenuta l'Assessora ai Diritti dei Cittadini e Partecipazione, Nicoletta Paci, che si è soffermata sull'attualità dei valori promossi della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, di cui ricorrono i 70 anni dalla sottoscrizione, ed ha rimarcato come, spesso, tali principi siano anche oggi, spesso, ignorati.

La rassegna “Viva i diritti!” è stata organizzata dall'Assessorato alla Partecipazione e Diritti dei cittadini del Comune di Parma, in collaborazione con Teatro Del Cerchio, cooperativa Giolli, Teatro del Tempo, Festina Lente Teatro e Vagamonde, Teatro delle Briciole, Compagnia Era Acquario, Teatro Necessario, Zona Franca, Fa.Ce. 

Essa fa parte del calendario di iniziative di "Parma città dei Diritti", volte a celebrare i settant'anni dalla firma della Dichiarazione Universale dei diritti umani che hanno visto la realizzazione di un calendario di eventi, performance e azioni teatrali, incontri, per incentivare una riflessione sui diritti e i doveri individuali e collettivi, per riflettere e interrogarci su diritti ancora negati, già acquisiti ma messi in discussione, ancora da raggiungere.

In scena attrici e attori, danzatori e danzatrici, mime, narratori delle associazioni teatrali coinvolte impegnati a replicare una parte della performance, già realizzata all'aperto, nel corso della rassegna: il video, realizzato dall'Ufficio Comunicazione del Comune di Parma, racconterà le reazioni delle persone che hanno assistito, nei sabati dal 6 ottobre al 1 dicembre, alle azioni teatrali che si sono svolte sotto i Portici del Grano, in Piazza Garibaldi, in Piazzale Lubiana, in alcuni caffè della città, in Piazza Ghiaia, al Ponte Romano, sotto i Portici dell’Ospedale Vecchio.

Saranno la giornalista e conduttrice Rose Ricaldi e l’attore Bruno Stori a condurre la messa in scena e a narrare quanto accaduto nelle piazze nei mesi di ottobre e novembre: un filo rosso accompagnerà le varie performance che, da singole azioni teatrali, daranno vita a un lavoro corale. L’evento conclusivo narrerà di diritti e racconterà l’importanza dello sviluppo e della coesione sociale attraverso l’affermazione e la difesa dei diritti stessi.

Le singole azioni sono state diverse: il 6 ottobre, il Teatro Del Cerchio, ha messo in scena Classe aperta, in piazza Garibaldi. con piccole performance e flash mob. Il 20 ottobre, Giolli ha messo in scena: Confini, azione di teatro in strada concepita come un’azione teatrale con la partecipazione attiva del pubblico. Il 27 ottobre,  Il Teatro del Tempo ha rappresentato: Compagni di classe, azione teatrale sull’articolo 26 della Dichiarazione dei diritti umani. Il 10 novembre, Festina Lente Teatro e Vagamonde hanno dato vita a: Liberi D, azione di teatro urbano. Il 10 novembre, il Teatro delle Briciole ha presentato: A voi piace viaggiare? Art.13 Libertà di movimento, azione scenica al Ponte Romano. Il 17 novembre, la Compagnia Era Acquario ha messo in scena  un momento dedicato al diritto allo svago, alla comprensione, alla tolleranza, al mantenimento della pace e al rafforzamento del rispetto dei diritti umani e della libertà. Il laboratorio è stato condotto da Lucia Nicolussi Perego. Il 24 novembre, il Teatro Necessario ha presentato "La dinamica del controvento", giostra in continuo movimento con un’attrice- narratrice che ha raccontato fiabe e storie di altri tempi. Il 30 novembre,  Zona Franca ha curato: In alto mare, performance teatrale per sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’accoglienza e favorire la diffusione dei concetti di dignità sociale e di inclusione. Il 1 dicembre Fa.Ce. ha presentato: Lavorare stanca? Verso la realizzazione di un film, con la proiezione del video con esperienze di lavoro con persone disabili. 

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