07.02.08
/ SICUREZZA
/ Ufficio Stampa
PARCO DUCALE, FONTANA DEL TRIANON PRESTO RECUPERATA
PARCO DUCALE, FONTANA DEL TRIANON PRESTO RECUPERATA
Uno studio per il recupero della fontana del Trianon, la fontana cioè collocata nel mezzo del laghetto del Parco Ducale. E’ quanto ha fatto l’Isomec di Parma, sobbarcandosi l’onere finanziario di una ricerca che consentirà, ora, all’Amministrazione comunale di andare in Giunta con l’esecutivo, preambolo per i lavori che partiranno già dalla prossima estate. Dunque entro l’inverno 2008 avremo la fontana recuperata e in sintonia con il progetto di ristrutturazione di cui circa sei anni fa è stato beneficiato l’intero parco. L’Isomec ha affidato lo studio, per individuare le tecniche di pulitura e conservazione dei materiali lapidei, al Gruppo di ricerca per la conservazione dei beni culturali presso il Dipartimento di Chimica industriale di Genova. Ne è scaturito un progetto, che prevede una spesa complessiva di 400mila euro per una durata del cantiere di circa quattro mesi. Inoltre il medesimo piano individua anche un programma manutentivo, per conservare al meglio l’opera progettata agli inizi del Settecento da Giuliano Mozzani su commissione di Francesco Farnese. Il progetto, che ora sarà inviato alle Sovrintendenze ai Beni culturali per i pareri necessari, prevede inoltre una parziale riduzione della vegetazione, le cui radici mettono a repentaglio l’opera, e l’eliminazione quasi totale del consumo delle risorse idriche, attualmente stimato in 630mila metri cubi l’anno, grazie ad un nuovo impianto di depurazione e ricircolo dell’acqua. Il ricircolo consente, infatti, di immettere nel laghetto la sola quantità d’acqua richiesta dalle condizioni igieniche e dalla fauna esistente. Nel progetto sono state individuate le opere di consolidamento e protezione della parte muraria di sostegno, per le quali il problema più urgente da affrontare sono le radici delle piante. Sono state descritte, inoltre, le metodologie di intervento per la pulitura e la protezione dei marmi, oltre le metodologie da applicare per impermeabilizzare le vasche e le migliorie sull’impianto elettrico e di illuminazione, prevedendo il monitoraggio a distanza di tutte le apparecchiature.
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