Controlli della Polizia Municipale in piazzale Dalla Chiesa
Quattro persone multate perché sorprese a bere alcolici su suolo pubblico al di fuori delle aree appositamente attrezzate.
Nella giornata di ieri, venerdì 29 luglio, nell’ambito di una serie di servizi mirati volti a contrastare il degrado in alcune zone sensibili della città, è stato effettuato un intervento in Piazzale Dalla Chiesa da parte del personale della Struttura Operativa Tutela della Città del corpo di Polizia Municipale.
Quattro le pattuglie impegnate con utilizzo di agenti in borghese, coordinati da un funzionario che ha predisposto un preventivo monitoraggio della situazione per garantire un intervento efficace e deterrente.
Quattro persone, tre italiani tutti residenti a Parma e un cittadino Nord Africano irregolare sul territorio italiano sono stati sanzionate in violazione al Regolamento di Polizia Urbana, in quanto sorpresi a bere alcolici su suolo pubblico al di fuori delle aree appositamente attrezzate.
La sanzione applicata di 180 euro prevede anche il sequestro delle sostanze alcoliche ed il loro immediato smaltimento. Inoltre sono state identificate altre 8 persone che sono risultate in regola sul territorio italiano.
Dopo aver terminato le procedure identificative a carico del Tunisino irregolare si è proceduto ad un invito a presentarsi per gli approfondimenti sulla regolarità della sua posizione sul territorio italiano.
L’intervento si unisce ai presidi fissi voluti e creati dall’Amministrazione nelle zone a rischio della città e ai servizi congiunti con le altre forze dell’ordine mirati al contrasto della micro criminalità e degli assembramenti molesti che creano degrado e senso di insicurezza nella cittadinanza.
“Si tratta di una attività di presidio condivisa nel Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza che riguarda la zona della Stazione, ma anche Piazza della Pace. – puntualizza l’Assessore alla Sicurezza Cristiano Casa – Sono zone di grande passaggio della nostra città in cui è importante garantire un presidio per i residenti, per i commercianti e per i turisti. Oltre a questa attività stiamo valutando altre misure finalizzate a ridurre quei fenomeni che generano degrado e insicurezza per i cittadini.”