“GastroParma. La gastroenterologia in parole semplici”
“GastroParma. La gastroenterologia in parole semplici” è l’iniziativa di sensibilizzazione in programma in piazza Garibaldi, sabato 21 giugno dalle 8 alle 22 e domenica 22 giugno dalle 8 alle 20 dedicata alla prevenzione delle patologie gastrointestinali.
Ne hanno parlato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore al welfare del Comune Laura Rossi, il professore di gastroenterologia Francesco di Mario e la delegata del rettore per il diritto allo studio e il benessere studentesco Lorella Franzoni.
La due gironi è stata pensata per condurre la cittadinanza in un viaggio lungo l’apparato gastrointestinale, per cui sarà presente una struttura realizzata ad hoc, e per informare i cittadini circa la possibilità di prevenire alcune patologie attraverso un semplice esame del sangue o un test del respiro.
“Abbiamo aderito volentieri a questa iniziativa, concedendo il patrocinio del Comune, – ha spiegato l’assessore Laura Rossi – nella consapevolezza che la due giorni rappresenta un momento di sensibilizzazione per la cittadinanza su un tema come quello delle patologie gastrointestinali in un contesto pubblico al di fuori della dimensione ospedaliera, alla portata di tutti”.
Il professor Francesco di Mario è l’ideatore dell’iniziativa, che ha già avuto un precedente a Treviso dove il professore ha operato dal 2000 al 2010, per poi essere richiamato dal rettore, Loris Borghi, a Parma nel 2014 con lo scopo di superare le “barriere” universitario ospedaliere per condividere con le istituzioni del territorio ed i cittadini un percorso volto a creare una “public awareness”, una consapevolezza diffusa, in merito a questo tipo di patologie.
“Esistono oggi – ha precisato il professor di Mario – alternative ad esami invasivi come la colon scopia e la gastro scopia, come l’esame del sangue che permette di verificare la presenza di helicobacter, oppure è possibile ricorrere ad un semplice test del respiro. La diagnosi precoce è oggi fondamentale per intervenire nei tumori all’esofago, stomaco, pancreas, colon e fegato”.
Lorella Franzoni, delegata del rettore in materia di diritto allo studio e benessere studentesco, si è soffermata sul fatto che “l’iniziativa rientra fra gli obiettivi dell’Ateneo che si apre al territorio che beneficia delle sue risorse umane e culturali in nome della prevenzione e di una maggiore informazione. Si tratta di un’iniziativa realizzata grazie al coinvolgimento di numerosi volontari, fra cui molti studenti universitari che, a loro volta, trarranno vantaggi da un’esperienza che sarà significativa prima di tutto per l’intera cittadinanza”.
Si tratta di un’iniziativa gratuita che si svolge con il patrocinio di Comune di Parma, Università degli Studi di Parma, Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Parma. Due giornate alla scoperta dei modelli anatomici gonfiabili visitabili di stomaco, colon e fegato (metà sano e metà malato) a disposizione dei visitatori a cui si aggiungono eventi live quali ecografie addominali su pazienti selezionati dai medici di base (per tutta la durata dell’evento in una tenda allestita ad hoc.
La Gastroenterologia, per il tipo di patologia a forte componente di gestione ambulatoriale, con riconosciuti fattori di rischio su cui è possibile intervenire e per la sua specifica di disciplina ad alto tasso di tecnologia diagnostica in rapida evoluzione, si presta a portare avanti un MODELLO sanitario integrato ospedale-territorio (MODELLO PARMA) che può fungere da paradigma - dopo adeguato periodo di test - per altre consimili discipline, portando a realizzazione una delle mission fondamentali, ossia il miglioramento dello stato di salute del bacino di utenza.
In altri termini, invece di attendere il paziente con problemi gastroenterologici dietro la scrivania, in ambulatorio o in reparto, ci si propone di realizzare una fattiva e concreta prevenzione delle complicanze di patologie croniche, una diagnosi precoce delle malattie di nuova insorgenza (in particolare quelle neoplastiche per cui può rappresentare un importante outcome di sopravvivenza), a partire da una analisi critica dei flussi epidemiologici alla luce dei fattori di rischio generici e/o specifici del territorio, per individuare le priorità negli interventi sugli assistiti a livello del medico di medicina generale.
La gastroenterologia è per sua natura legata all’alimentazione per cui programmi di prevenzione delle malattie dell’apparato digerente vanno necessariamente di pari passo con iniziative di sensibilizzazione sulla natura degli alimenti, sulle loro proprietà, sull’utilizzo di una dieta equilibrata. GastroParma si propone di condividere con la popolazione la conoscenza dall’ «interno» degli organi chiave dell’apparato digerente (stomaco, fegato, colon) mediante modelli anatomici visitabili con semplici rappresentazioni delle più comuni patologie e dei fattori di rischio come pure dei presidi diagnostici e terapeutici utilizzati in gastroenterologia. Le giornate saranno animate da simulazioni di casi clinici ambulatoriali, discussione con la popolazione di prevenzione delle malattie gastroenterologiche, ausili nella lettura delle etichette alimentari e nella illustrazione delle filiere alimentari e tanto altro con modalità interattive.