Comunicati Stampa

28.03.17 / WELFARE

Giornata della Voce

“Share Your Voice”, un convegno in programma sabato 1 aprile, al WoPa, per celebrare la voce e ricordarne l’importanza.


Un Convegno per ricordare l’importanza della voce: da curare e gestire. L’incontro è in programma sabato 1 aprile, alle ore 15.30, al Workout Pasubio (via Catania 1) e vedrà la presenza di specialisti come otorinolaringoiatri e logopedisti e di persone dello spettacolo, artisti e cantanti. Dopo le relazioni degli specialisti il Convegno sarà concluso da spettacoli e da performance live.

L'evento è organizzato dal Centro Quintessenza e dall'Istituto Medico Polispecialistico, con il patrocinio del Comune di Parma.

L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa dall’Assessora comunale alle Politiche sociali Laura Rossi e dal logopedista Luca Militello, dallo psicoterapeuta Emanuele Arletti, dalla kinesiologa Elisabetta Paolini e dalla cantautrice e insegnante di canto Elisa Sandrini.

“Per il secondo anno – ha introdotto l'assessora Laura Rossi – ospitiamo un articolato convegno dedicato a una tematica troppo spesso trascurata, la voce, non solo importante per la salute di tutti, ma fondamentale anche per la vita relazionale e comunicativa di ciascuno”.

Perché la voce, principale strumento di comunicazione, è fondamentale nella società di oggi e nel lavoro: quindi la voce è da curare e da coccolare. Cantanti, attori, speaker, insegnanti, giornalisti, avvocati, centralinisti sono importanti esempi di persone che devono essere debitori dell'eufonia della propria voce.

Share Your Voice” vuole far riflettere sulla crescente importanza della voce nella qualità della vita delle persone, attraverso un percorso informativo e di spettacolo.

“Il fine ultimo di questa giornata – ha detto Luca Militello – è porre una maggiore attenzione verso i disturbi legati alla voce per averne cura sempre e non solo in momenti di difficoltà. Quest'anno utilizzeremo anche delle prove di doppiaggio come strumento terapeutico”.

“Usiamo tecniche integrate – ha aggiunto Emanuele Arletti – in modo da dar voce alle proprie emozioni attraverso le corde vocali. La voce è infatti anche lo strumento attraverso il quale ci connettiamo al mondo esterno e la cassa di risonanza del nostro mondo interiore”.

“L'approccio integrato tra voce e corpo – ha sottolineato Elisabetta Paolini – è fondamentale per migliorare la propria vocalità: il rilassamento muscolare, la respirazione e la postura corporale non sono certo elementi da sottovalutare”.

La giornata si chiuderà con alcune esibizioni live, tra le quali quella di Elisa Sandrini: “attraverso la musica e il canto si impara ad occuparsi anche dell'ascolto, fondamentale per educare la propria voce, e dell'utilizzo artistico ed emotivo della stessa”.

La partecipazione al convegno è gratuita.

Per ulteriori informazioni visita il sito: www.quintessenza.net

La Giornata della voce si celebra il 1 aprile in tutto il mondo. Istituita nel 1999, è dedicata alla sensibilizzazione della popolazione sull'importanza della voce, principale strumento di comunicazione. L’obiettivo è quello d’incrementare la consapevolezza pubblica della rilevanza della voce e dare maggiore ascolto ai disordini vocali, non riconoscendone l’importanza solo quando giunge un disturbo: alla voce va sempre dedicata una corretta cura.

Anche trascurare un forte raffreddore senza adeguare l'utilizzo della voce al contesto alterato (quando soprattutto la voce è vulnerabile), può comportare una cronicizzazione della voce. Fondamentale diventa perciò l'attività di prevenzione, di igiene vocale e di controllo della proprie corde vocali tramite visita otorinolaringoiatrica e logopedica.

La comprensione dettagliata della produzione e della percezione della voce trae enorme vantaggio se esiste una solida collaborazione tra i vari specialisti, con preparazione e competenze diverse, d'importanza cruciale per realizzare un trattamento completo adeguato che prenda in considerazione tutti i fattori esistenti che entrano in gioco nella vocalità.

 

LEGA TUMORI

Dal 1922 la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori dedica senza sosta le proprie energie alla diffusione della cultura della Prevenzione, che oggi resta l’arma più efficace per vincere il cancro, impedire l’insorgenza della malattia o ritardarne l’evoluzione. Prevenzione primaria per scoprire i fattori di rischio che possono generare l’insorgenza della malattia, ridurli o eliminarli. Prevenzione secondaria: diagnosi precoce, gli esami per individuare formazioni pre-tumorali o tumori allo stadio iniziale. Prevenzione terziaria: assistenza, riabilitazione e reinserimento sociale e occupazionale del malato oncologico. Tumori del cavo orale 5% e tumori alla laringe 10%.

Usiamo i cookie
Questo sito utilizza i cookie tecnici di navigazione e di sessione per garantire un miglior servizio di navigazione del sito, e cookie analitici per raccogliere informazioni sull'uso del sito da parte degli utenti. Utilizza anche cookie di profilazione dell'utente per fini statistici. Per i cookie di profilazione puoi decidere se abilitarli o meno cliccando sul pulsante 'Impostazioni'. Per saperne di più, su come disabilitare i cookie oppure abilitarne solo alcuni, consulta la nostra Cookie Policy.
Il sito utilizza cookie tecnici per analizzare il traffico da e verso il sito. I cookie tecnici consento anche di fornire un migliore servizio di navigazione sul sito, e raccolgono informazioni di navigazione a questo scopo.
I cookie di Web Analytics Italia sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Matomo sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Google Re-Captcha sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
Il sito utilizza cookie di profilazione per analizzare il comportamento e le scelte degli utenti al fine di proporre contenuti mirati corrispondenti al profilo dell'utente
I cookie di profilazione di Youtube permettono di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più, fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, facilitare l'accesso ai servizi di Google.
I cookie di profilazione di Google permettono di fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, e di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più.