Comunicati Stampa

13.09.19 / WELFARE

Non è un Gioco. Il Distretto di Parma contro il gioco d’azzardo

Le attività e gli interventi messi in campo dal Distretto di Parma nel 2018/2019 e le azioni sono previste per il 2019/2020 per contrastare le dipendenze da gioco d’azzardo.


Cercare di dare una risposta concreta nel contrasto del fenomeno delle dipendenze da gioco d’azzardo, che rappresentano una vera e propria piaga sociale, sensibilizzando l'opinione pubblica: ecco quali sono state le attività e gli interventi del 2018/2019 e quali azioni sono previste per il 2019/2020.

“E' molto importante – ha introdotto l'assessora al Welfare Laura Rossi - tenere alta l'attenzione su questa tematica spesso sottovalutata. Il lavoro sinergico tra enti, associazioni e attori del territorio in questi anni si traduce in una azione di sensibilizzazione capillare, ma anche di prevenzione e cura, trattandosi di una dipendenza patologica”.

“Lo sforzo da fare – ha sottolineato il Prefetto di Parma Giuseppe Forlani – è in particolare quello di dare continuità nel tempo a delle azioni che possano offrire opportunità di aiuto il più variegate possibili per riuscire a raggiungere le persone e sviluppare una sensibilizzazione capillare, che significa anche prevenzione, oltre che rispondere ai loro bisogni”.

“I servizi sanitari del nostro Distretto – ha detto Giuseppina Ciotti, direttore distretto AUSL Parma – si sono attivati già da anni, con un lavoro di rete importante, per sviluppare tutte quelle attività, ricomprese nei Piani di Zona, che possano coinvolgere e sensibilizzare tutti i cittadini con particolare attenzione per i giovani e gli studenti”.

“L'obiettivo della nostra Fondazione – ha concluso il reverendo Daniele La Mantia di Fondazione Adventum – è quello di costruire un cuscino sociale, insieme agli enti e alle associazioni, che possa rieducare le persone nei confronti della tematica del gioco d'azzardo, ma anche verso la gestione della propria vita, delle proprie finanze, dei propri affetti”.

Anche nel territorio di Parma, così come in Regione Emilia Romagna, l’aumento dell’offerta di gioco d’azzardo negli ultimi anni è stato importante, la variazione percentuale dell’utenza affetta da G.A.P. è stata del 197% dal 2010 al 2017 contro percentuali molto più modeste per Tabacco (59,3%), droghe (5,2%), Alcol (57,6%).

Come ha sottolineato Michela Musile Tanzi, del settore Sociale del Comune di Parma, intervenuta per spiegare nel dettaglio le azioni svolte e quelle previste per il futuro, il territorio di Parma si caratterizza per aver costruito, nel corso del tempo, una fitta rete di servizi e interventi frutto di un’intensa collaborazione tra enti pubblici, privati ed associazioni i quali si mettono in rete per contrastare il dilagante fenomeno del Gioco d’Azzardo Patologico.

In particolare il Tavolo Fragilità (sottogruppo Dipendenze) dei Piani di Zona per la salute e il Benessere sociale 2018-2020 che coinvolge il Comune di Parma e i maggiori enti del territorio che si occupano di interventi socio-sanitari (Comuni del Distretto, Prefettura, AUSL – Servizio Dipendenze, Sindacati, Fondazione CEIS, Comunità Betania, Consorzio di Solidarietà Sociale anche in partenariato con altre associazioni ed enti quali Fondazione Adventum e Associazione Liberamente) intende promuovere e consolidare interventi preventivi, di promozione dell’uso responsabile del denaro, il trattamento della dipendenza ed il contrasto al sovraindebitamento in ambito sociale e sanitario al fine di tutelare le nuove generazioni e la popolazione tutta.

Nel dettaglio le azioni che sono state realizzate tra il 2018 e il 2019 grazie alla collaborazione tra i diversi enti sono state le seguenti.

Azione di sensibilizzazione capillare sulla città attraverso una pluralità di interventi rivolti alla popolazione in generale, ma anche a particolari fasce a rischio.

Promozione nel contesto scolastico della conoscenza del fenomeno e dei rischi correlati alle pratiche di gioco d’azzardo, in coerenza e ampliamento con quanto previsto nel Piano regionale della Prevenzione.

Prevenzione nelle scuole (ad opera degli operatori del Servizio Dipendenza dell’AUSL di Parma e degli operatori della Fondazione CEIS Parma)

Azioni pubbliche svolte in collaborazione tra EE.LL., AUSL, E.A. per promuoverne, sostenere e accompagnare le famiglie verso la consapevolezza della propria condizione di indebitamento e/o sovra indebitamento, anche grazie l'apertura dello Sportello Sovraindebitamento promosso e gestito da Fondazione Adventum e Associazione Liberamente.

Azione di supporto agli esercenti che aderiscono al marchio Slot Free.

 

Diverse attività di prevenzione specifiche rivolte alla cittadinanza.

Conferenza-spettacolo "TAXI – fate il nostro gioco", Auditorium Toscanini;

Conferenza-spettacolo "TAXI – fate il nostro gioco", Cinema Astra, Parma (rivolto agli studenti degli Istituti superiori di Parma);

Spettacolo Teatrale “Gran Casino’ - storie di chi gioca sulla pelle degli altri”;

Spettacolo teatrale "La gallina. storie d'azzardo e altre storie" di Daniele Raco presso Circolo Arci Zerbini Parma );

Camminata per la salute (in collaborazione AUSL – UISP, presenza di uno stand informativo sul Gioco d'azzardo con la presenza di operatori SerDP , Giocatori Anonimi e peer educator dell'Istituto Melloni).

(Le azioni di cui sopra hanno ottenuto il contributo della Regione Emilia Romagna).

 

I destinatari delle azioni

I destinatari principali delle azioni sono: i genitori e gli studenti delle scuole di primo e secondo grado del Distretto; gli esercenti; la cittadinanza tutta, con particolare attenzione a specifici target vulnerabili quali anziani, lavoratori e familiari di persone con problemi di G.A.P.; gli operatori sociali del territorio distrettuale; gli enti del Terzo Settore e gli organismi di partecipazione.

 

Stato dell’arte

Il Comune di Parma sta promuovendo a livello territoriale azioni di sistema per contrastare il fenomeno da diversi punti di vista.

Commerciale

La S.O. Regolamentazione Attività economiche sta promuovendo il marchio "Slot Free ER"

Sanitario

Il servizio Dipendenze patologiche dell’Azienda USL di Parma offre servizi rivolti a persone con problemi di dipendenza da sostanze ma anche di tipo comportamentale (il gioco d’azzardo patologico) e ai loro familiari nella convinzione che il gioco d'azzardo patologico è una malattia che si può curare.

Sociale

Il Comune di Parma ha nel tempo sviluppato azioni volte ad arginare il fenomeno del sovraindebitamento che sempre più di frequente mette in crisi il bilancio familiare delle persone con problemi di G.A.P. e non solo.

 

Le azioni programmate per il 2019 – 2020

Azioni di sensibilizzazione capillare sulla città attraverso una pluralità di interventi rivolti alla popolazione in generale, come sotto descritte.

Realizzazione di incontri informativi per promuovere presso i cittadini la conoscenza del fenomeno e dei rischi correlati alle pratiche di gioco d’azzardo patologico con interventi specifici di formazione e sensibilizzazione rivolti a fasce vulnerabili della popolazione quali anziani, lavoratori, operatori sociali, esercenti pubblici locali con gioco d’azzardo.

Azione di prevenzione nelle scuole

Il Tavolo Dipendenze in fase di programmazione delle attività ha deciso di rinnovare la collaborazione con le scuole e in particolare le attività di prevenzione portate avanti da AUSL e Fondazione CEIS con l’aggiunta di una nuova proposta educativa che verrà realizzata dalla Comunità Betania, partner del Tavolo. La proposta è rivolta alle classi quinte elementari e prime medie e riguarda la prevenzione e sensibilizzazione nell’ambito dei comportamenti fonte di dipendenza In una prospettiva di sensibilizzazione ai comportamenti a rischio e di potenziamento delle abilità sociali e relazionali (life skills), si propone una metodologia di intervento e formazione basata sull’autoapprendimento, di origine anglosassone, ma in progressiva diffusione capillare in tutto il mondo e in Italia (S.O.L.E. Italy).

In collaborazione con UIPS verrà inoltre realizzato un torneo di Paintball che coinvolgerà le 20 scuole superiori della Città.

Formazione di operatori sociali sulle tematiche del gioco d’azzardo patologico attraverso l’inquadramento del fenomeno G.A.P., con affondo sugli interventi legislativi, sociali e terapeutici previsti al fine di contrastare il fenomeno.

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