NOTIZIE / 26.04.10 / FAMIGLIA E PERSONA

Parma 2010/2012: oltre 1.300 nuovi alloggi sociali per i parmigiani.

Un piano straordinario per l’edilizia residenziale pubblica che permetterà nel biennio 2010/2012 di mettere a disposizione 154 nuovi alloggi erp nuove prospettive per le società partecipate del Comune Casadesso e Parmabitare per ulteriori 127 alloggi, con i lavori già avviati, da affittare a canone sostenibile l’avvio del progetto Parma social housing per realizzare nel primo stralcio 1.050 alloggi.
Parma 2010/2012: oltre 1.300 nuovi alloggi sociali per i parmigiani.

Gli Stati generali della casa hanno messo a confronto le realtà che si occupano di politiche abitative.
Un piano straordinario per l’edilizia residenziale pubblica che permetterà nel biennio 2010/2012 di mettere a disposizione 154 nuovi alloggi erp nuove prospettive per le società partecipate del Comune Casadesso e Parmabitare per ulteriori 127 alloggi, con i lavori già avviati, da affittare a canone sostenibile l’avvio del progetto Parma social housing per realizzare nel primo stralcio 1.050 alloggi, il 50% per la vendita convenzionata e il 50% da affittare a canone in parte convenzionato in parte sostenibile un Centro Servizi per l’Abitare dove si incontreranno domanda e offerta sia per l’affitto che per l’acquisto della prima abitazione il progetto Affitti garantiti esteso agli studenti universitari fuori sede. Sono questi i principali programmi che il Comune di Parma ha portato al tavolo tecnico degli Stati generali della casa, che si sono aperti nel novembre del 2009 e che oggi arrivano a un primo momento di sintesi e di restituzione alla città sulle proposte e sui progetti emersi. Gli Stati generali della casa hanno rappresentato lo strumento attraverso il quale l’Amministrazione comunale ha promosso e favorito un momento di incontro, confronto, dialogo e condivisione degli interessi, degli esigenze e degli obiettivi in materia di politiche abitative, coinvolgendo tutti i soggetti del territorio interessati.
Hanno dato il loro prezioso contributo al tavolo tecnico la segreteria della Consulta della Casa, l’Azienda Casa Emilia – Romagna - ACER, le associazioni sindacali di categoria SUNIA, SICET E UNIAT, l’associazione Proprietà Edilizia – APE, l’associazione Piccoli Proprietari Casa – APPC, l’associazione Piccoli Proprietari Immobiliari – ASPPI, la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionisti – FIAIP.

PIANO STRAORDINARIO PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

La graduatoria comunale del bando di edilizia residenziale pubblica dell’ottobre 2008 ha visto la presentazione di oltre 1.600 domande, di cui oltre 200 hanno trovato risposta positiva.
Con il piano straordinario per la messa a disposizione verranno resi disponibili ulteriori 154 alloggi, oltre ai circa 4.000 attuali, nel biennio 2010/2012.
Per attuare il progetto verranno attivate le seguenti azioni:
- acquisto di alloggi, in parte sul mercato delle privatizzazioni di Enti pubblici ed in parte sul mercato privato,
- acquisto di nuovi alloggi invenduti, o provenienti da progetti ministeriali di edilizia agevolata-convenzionata e non utilizzati per i fini originari, tuttavia soggetti a vincoli di locazione a termine,
- costruzione di nuovi alloggi,
- messa a disposizione dell’assegnazione erp di alloggi in corso di costruzione da parte del soggetto gestore.
Riepilogo dei nuovi alloggi disponibili nel biennio 2010 – 2012:
- alloggi da interventi diretti di nuova costruzione 55
- alloggi da interventi di recupero edilizio 20
- alloggi da acquisizioni 31
- alloggi resi disponibili dal soggetto gestore 12
- alloggi ripristinati per assegnazione, a seguito di interventi di manutenzione straordinaria 36
E’ previsto inoltre un incremento di un milione e 300 mila euro per la manutenzione straordinaria degli alloggi negli anni 2011 e 2012 al fine di riqualificare il patrimonio erp e renderlo meglio utilizzabile.
Nessun onere graverà sul bilancio comunale in quanto l’operazione sarà a carico del bilancio del soggetto gestore (Acer).

L’EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE

Nuove prospettive per il progetto Casadesso:
Sono in fase di programmazione nuovi interventi, tra i quali uno previsto nella Scheda Norma A5 – Cinghio, per dare risposta a nuove criticità (emergenza sfratti, studenti, emergenza abitativa), in stretta sinergia con il Settore Welfare, al fine di ottimizzare le risorse disponibili.
Nuove prospettive per il progetto Parmabitare:
Il programma Parmabitare prosegue con l’attuazione di ulteriori quattro interventi, per la realizzazione entro primavera 2012 di 127 alloggi sociali a Vicofertile nord e sud, nell’area ex Althea e Pezziol, con i lavori già avviati, da affittare a canone sostenibile il finanziamento è a carico del bilancio comunale, per un importo complessivo di circa 10,5 milioni.
Parma Social Housing
Nel 2008 il Comune di Parma ha approvato il 2° bando di Piano Operativo Comunale finalizzato, tra l’altro, alla realizzazione di interventi riferiti all’edilizia residenziale pubblica, mediante il quale sono state indette procedure di concertazione per selezionare le proposte più idonee a soddisfare gli obiettivi del Comune di Parma in materia di edilizia residenziale pubblica.
Nell’ambito della procedura ad evidenza pubblica, il Comune di Parma ha valutato positivamente la proposta di un gruppo di imprese del territorio ritenendola coerente con le proprie politiche urbanistiche ed abitative, in termini aumento dell’offerta di alloggi a canone sostenibile.
L’impegno riguarda la realizzazione di circa 2.477 alloggi da realizzarsi per stralci funzionali, di cui il primo di 1.050 alloggi secondo le seguenti tipologie:
- alloggi in locazione a canone sostenibile 30%, quota corrispondente a circa 315 alloggi,
- alloggi in locazione a canone convenzionato con previsione di riscatto dell’alloggio all’8° anno 20%, quota corrispondente a circa 210 alloggi,
- alloggi in cessione della piena proprietà 50%, quota corrispondente a circa 525 alloggi.

CENTRO SERVIZI PER L’ABITARE

Il Centro Servizi per l’Abitare è un unico sistema integrato, mediante il quale il Comune di Parma si propone di offrire servizi, opportunità e facilitazioni ai cittadini interessati all’acquisto, all’affitto ed al riscatto in proprietà di alloggi a prezzi e canoni sostenibili o calmierati rispetto a quelli di mercato. Verrà attivato a settembre 2010.
Obiettivi:
- incentivare l’incontro tra domanda e offerta nel mercato della locazione e dell’acquisto della prima casa, a canoni agevolati,
- disporre di un Sistema Interattivo e di un’unica Banca Dati che costituisca il punto di riferimento per le associazioni dei proprietari, inquilini, sindacati e per tutti i cittadini che intendano vendere, acquistare o affittare un alloggio a prezzi e canoni sostenibili,
- creare le condizioni finalizzate all’utilizzo degli alloggi di proprietà privata inutilizzati o invenduti disponibili sul mercato, incrementando l’offerta differenziata di abitazioni, sia nel mercato della locazione che in quello dell’acquisto,
- calmierare i prezzi di mercato.
Il Punto Casa
E’ il luogo di riferimento, che il Comune di Parma realizza con apposito sportello presso il DUC, per tutti i cittadini interessati all’acquisto ed all’affitto di alloggi a prezzi e canoni sostenibili.
Il Servizio opera gratuitamente a favore di inquilini, proprietari ed aspiranti acquirenti di alloggi, “incrociando”, nel modo più semplice, la domanda con l’offerta.

IL PROGETTO “AFFITTI GARANTITI PER STUDENTI”

Si propone di favorire l’incontro tra proprietari di alloggi da affittare e gli studenti universitari fuori sede. Prevede specifiche agevolazioni, garanzie e forme di incentivazione nei confronti dei proprietari e vantaggi economici per gli studenti. Gli alloggi verranno affittati mediante la sottoscrizione di “Contratti per Studenti Universitari. Si tratta di un progetto “pilota”, il cui obiettivo è quello di sottoscrivere circa 300 contratti di locazione all’anno è prevista la pubblicazione di due bandi pubblici: il primo per definire la graduatoria di studenti, il secondo per la scelta degli alloggi disponibili, con caratteristiche definite.

REALIZZAZIONI DAL 2007

122 alloggi realizzati nell’ambito del progetto CasAdesso, 60 in via Budellungo, 62 a Vicofertile sud in via di assegnazione. CasAdesso ha previsto fino ad ora la realizzazione di alloggi da affidare in locazione temporanea con contratto di locazione a canone agevolato / concordato, è rivolto a specifiche categorie di soggetti: giovani coppie, nuclei monogenitoriali e lavoratori in mobilità geografica con sede di lavoro a Parma. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di offrire a tali categorie un alloggio “di transizione”, in attesa di una soluzione abitativa definitiva.
48 alloggi realizzati nell’ambito del progetto ParmAbitare a San Prospero e Corcagnano.
30 di ParmAbitare in fase di ultimazione a Paradigna e Vicomero
127 con apertura di cantiere a Vicofertile sud e Pezziol, con prossima apertura di cantiere a Vicofertile nord ed ex Althea e 9 in via Guastalla in fase di realizzazione.
(gli alloggi ParmAbitare sono destinati alle famiglie che, per ragioni di reddito, non hanno un punteggio sufficiente per usufruire delle assegnazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica e, al tempo stesso, non riescono ad usufruire delle locazioni ai prezzi di mercato)
Nell’ambito del progetto Affitti Garantiti, dal 2008 ad oggi sono stati sottoscritti circa 300 contratti a canone concordato. (“Affitti garantiti” è nato nel 2008 per favorire l’incontro tra domanda e offerta nel mercato della locazione)
Acquisizione di 20 alloggi erp dalla Provincia in via Malvisi.
Bando per assegnazione di contributi per la locazione ai nuclei familiari.
I contributi vanno ai nuclei familiari in locazione, a favore delle categorie maggiormente colpite dalla crisi economica.
A seguito della pubblicazione del primo bando sperimentale, sono pervenute 98 domande.
Entro novembre 2009, sono stati erogati 115.000 euro ai richiedenti ritenuti in possesso dei requisiti.
Il secondo bando si è aperto nel mese di aprile 2010 e si stanno raccogliendo le domande. Il finanziamento complessivo sarà di 250.000 euro.
Interventi di manutenzione e investimento sul patrimonio erp
Nel 2009 circa 2 milioni di euro per interventi di manutenzione ordinaria e un milione e 500 mila euro per interventi di manutenzione straordinaria e investimento.
589 alloggi di edilizia convenzionata. I prezzi di vendita oscillano tra il 30, 40% in meno di quelli di mercato.

INDICAZIONI RELATIVE AI CANONI DI LOCAZIONE E AI PREZZI DI ACQUISTO

Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) = Sono circa 4.000 alloggi di proprietà pubblica. Canone medio di circa 120 €/mese.
L’Edilizia Residenziale Sociale comprende fasce diversificate:
• Edilizia Convenzionata = alloggi in vendita a prezzo convenzionato con il Comune (30, 40% in meno dei prezzi di mercato)
• Edilizia Convenzionata in locazione a canone convenzionato
il canone di locazione è definito in convenzione per il calcolo si fa riferimento alla Legge 431/98, applicando il regime del contratto libero con la limitazione del canone che non può superare il tetto del 4,5% annuo del costo dell’alloggio come indicato nell’atto notarile di compravendita.
• Edilizia Residenziale a canone Sostenibile (ERS)
A titolo esemplificativo rientrano in questa fascia gli alloggi realizzati da parte delle società Parmabitare e Casadesso.
Il canone di locazione corrisponde al Canone Concordato ridotto del 30 % = circa 300 / 450 € mese.
Rientrano, invece, nel libero mercato (quindi fuori dall’ERS) gli alloggi in locazione a canone concordato = mediamente circa 450 €/mese" Parte il progetto Coltofresco: unicità ed eccellenza nell'agroalimentare nei negozi di Parma 21/04/2010 "<P>Saranno nei negozi di ortofrutta della città da domani e con quantità maggiori dal 26 aprile i prodotti Coltofresco, il primo e unico progetto in Italia per la valorizzazione e garanzia al consumatore dell’ortofrutta di alta qualità con caratteristiche mai offerte prima. Ed è anche la prima volta che una simile iniziativa parte da un mercato ortofrutticolo: il Cal, Centro Agroalimentare e Logistica di Parma, che lo promuove, si segnala come uno dei centri più attivi e innovativi d’Italia, come già per il servizio Ecocity, oggi studiato e emulato in diverse città.
Il progetto, sotto la regia del Cal, coinvolge tutta la filiera, dai produttori, ai concessionari del Cal stesso ai negozianti al dettaglio, valorizzando tra l’altro i plus esclusivi di questa modalità distributiva. In particolare il bollino Coltofresco, applicato a una serie di prodotti selezionati, garantirà:- prodotti freschi, con non più di 48 ore dalla raccolta alla commercializzazione
- prodotti esclusivamente italiani e di stagione
- prodotti di prima qualità (con verifiche del calibro, grado di maturazione e zuccherino)
- prodotti su cui sono stati realizzati controlli aggiuntivi a quelli di legge sui residui di fitofarmaci
- prodotti tracciabili e trasportati ecologicamente in città col servizio Ecocity.
Si tratta di caratteristiche uniche che nessun’altra filiera distributiva può garantire.
Il progetto promosso dal Cal, come già Ecocity, pone Parma all'avanguardia in Italia come patria della qualità del food, anche nell’ortofrutta, tanto da aver destato l'interesse delle associazioni nazionali che se ne stanno interessando con l'obiettivo di estenderlo anche agli altri mercati ortofrutticoli all'ingrosso, per far fronte al calo della distribuzione al dettaglio e alla perdita di preziose professionalità e contenuti di servizio per il consumatore.
Il servizio Coltofresco, inoltre, come già Ecocity parte dal Cal, realtà inserita nel distretto nord-ovest che diventerà sede del Food Valley District, un intero settore della città dedicato all’eccellenza del food e della logistica avanzata dedicata all’agroalimentare.
Ad accompagnare il progetto partirà una campagna coordinata con strumenti pensati per illustrare al consumatore le garanzie dei prodotti Coltofresco:
- un giornalino bimestrale gratuito distribuito nei negozi al dettaglio di Parma e provincia
- un sito con le caratteristiche dei prodotti, i negozianti aderenti, le informazioni sulla produzione e la filiera, elementi di cultura alimentare sul prodotto italiano e di stagione.
- vari materiali di comunicazione sul punto vendita (vetrofanie, rendiresto, fascette, bollini, cartelli)
- una campagna di comunicazione a mezzo stampa, tv e radio
Da quest'azione collettiva di promozione della frutta e verdura di alta qualità, che i singoli negozianti non potrebbero intraprendere e che è stata approvata da Ascom e da Confesercenti, uscirà valorizzata la capacità del commercio di ortofrutta al dettaglio di offrire:
- prodotti da filiera corta (dal produttore, al Cal, al negoziante)
- la conoscenza del prodotto e la consulenza al cliente
- la certezza di prodotti che arrivano dal produttore ogni giorno.
L'azione è stata pensata e realizzata dal Cal come strumento per difendere il commercio al dettaglio e le sue qualità peculiari, preziose all'interno di un panorama distributivo che va spersonalizzandosi e ingigantendosi, spesso a scapito dell'offerta di qualità per il cliente finale.
Il progetto è dunque un'opportunità per il commercio al dettaglio per difendersi dal calo generalizzato dei consumi e dalle politiche aggressive che le altre modalità distributive hanno accentuato in risposta alla crisi.
Le prospettive future
In un contesto generale di crisi dove l’economia sta soffrendo in tutti i settori della produzione, il sistema Parma nel suo complesso si presenta meno in difficoltà rispetto ad altre realtà italiane.
In altre città molte aziende operanti all’interno dei vari mercati ortofrutticoli, che stanno via via cessando l’attività, mettendo in forte discussione il ruolo del mercato stesso, testimoniano come occorra in tempi brevi predisporre le contromisure necessarie.
Per queste ragioni il Cal Parma, con la partecipazione del Comune di Parma nella figura dell’assessore al commercio Paolo Zoni ha saputo trovare le giuste sinergie per coinvolgere tutti gli operatori del settore quali produttori, commercianti all’ingrosso, dettaglianti, ristorazione e le associazioni di categoria, per un progetto che valorizzasse la qualità e in ottica di prospettiva rilanciasse il ruolo del mercato ortofrutticolo all’ingrosso.
Coltofresco è infatti la risposta concreta alla quantità della grande distribuzione, condensata in un marchio che gestito con determinazione e azioni mirate possa garantire qualità e sicurezza alimentare al consumatore finalee al tempo stesso creare quel volano di crescita capace di muovere positivamente la produzione e la commercializzazione sfruttando i canali dei mercati ortofrutticoli all’ingrosso.
Sempre il Comune di Parma, nella collaborazione che vede impegnato l’assessore alla mobilità Davide Mora e il Cal, nella realizzazione del progetto Ecocity per la consegna delle merci in centro storico, è stato un partner importantissimo nel saper garantire la consegna dei prodotti Coltofresco con i furgoni ecologici Ecocity. Un’ulteriore attenzione che premia la qualità di vita e la salute dei cittadini di Parma.

Cal: attività

L’attività del Centro Agroalimentare e Logistica del Comune di Parma si rivolge principalmente al settore orto-frutticolo con la gestione del mercato dei grossisti di via del Taglio e all’attività di logistica dell’ultimo miglio grazie al servizio Ecocity.
All’interno delle due piattaforme di viale Dei Mercati, comprese nell’area direzionale del Cal, vengono infatti seguite con attenzione queste due importanti attività.


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