Area ex Amnu, dal Comune via libera alla bonifica
L'area ex Amnu al Cornocchio sarà messa in sicurezza permanente e bonificata da Iren Ambiente.
La Giunta comunale ha approvato una delibera che stanzia 9 milioni di euro per un nuovo intervento di bonifica con messa in sicurezza dell’area. L'intervento sarà articolato in tre fasi e vedrà la rimozione complessiva di circa 25.000 metri cubi di rifiuti. Le scorie asportate (circa 20.000 metri cubi) verranno avviate al recupero, in impianti autorizzati di trattamento per il riutilizzo nell’industria cementaria.
La seconda fase del progetto, tra il 2011 ed il 2012, prevede il confinamento dei rifiuti stoccati nell’area dell’ex impianto e nell’area a sud della tangenziale, dove non sono presenti cumuli fuori terra. Infine la terza fase del progetto, prevista per il 2013, per la rimozione delle scorie dell’ex inceneritore presenti nell’area ex Amnu. Anche in questo caso le scorie verranno rimosse e avviate a recupero in impianti autorizzati, per il trattamento e il riutilizzo nell’industria cementaria.
“Un intervento molto importante su di un’area di dimensioni considerevoli - ha commentato l’assessore all’Ambiente Cristina Sassi - che porterà alla bonifica con messa in sicurezza permanente dell’area. Ogni fase dell’operazione sarà monitorata, oltre che dal Servizio benessere ambientale del Comune, da Arpa, Ausl e Provincia”.La Giunta comunale ha approvato una delibera che stanzia 9 milioni di euro per un nuovo intervento di bonifica con messa in sicurezza dell’area. L'intervento sarà articolato in tre fasi e vedrà la rimozione complessiva di circa 25.000 metri cubi di rifiuti. Le scorie asportate (circa 20.000 metri cubi) verranno avviate al recupero, in impianti autorizzati di trattamento per il riutilizzo nell’industria cementaria.
La seconda fase del progetto, tra il 2011 ed il 2012, prevede il confinamento dei rifiuti stoccati nell’area dell’ex impianto e nell’area a sud della tangenziale, dove non sono presenti cumuli fuori terra. Infine la terza fase del progetto, prevista per il 2013, per la rimozione delle scorie dell’ex inceneritore presenti nell’area ex Amnu. Anche in questo caso le scorie verranno rimosse e avviate a recupero in impianti autorizzati, per il trattamento e il riutilizzo nell’industria cementaria.
“Un intervento molto importante su di un’area di dimensioni considerevoli - ha commentato l’assessore all’Ambiente Cristina Sassi - che porterà alla bonifica con messa in sicurezza permanente dell’area. Ogni fase dell’operazione sarà monitorata, oltre che dal Servizio benessere ambientale del Comune, da Arpa, Ausl e Provincia”.