Dama “alla cieca”: sabato il maestro Borghetti sotto i Portici del Grano
Giocare a dama “alla cieca”, senza vedere damiera e pedine, sembra impossibile. Eppure c’è qualcuno che in questo sport è campione indiscusso: è il grande maestro di dama Michele Borghetti, che sabato 24 settembre si esibirà sotto i Portici del Grano, nella singolare disciplina che gli è valsa il record mondiale.
Giocare a dama “alla cieca”, senza vedere damiera e pedine, sembra impossibile. Eppure c’è qualcuno che in questo sport è campione indiscusso: è il grande maestro di dama Michele Borghetti, che sabato 24 settembre si esibirà sotto i Portici del Grano, nella singolare disciplina che gli è valsa il record mondiale di gioco “alla cieca”, dopo aver affrontato e sconfitto 23 avversari contemporaneamente e conseguito il titolo di vicecampione del mondo, oltre ad aver vinto 11 titoli italiani.
Sabato Borghetti si esibirà due volte: al mattino, alle 10,45 affronterà “alla cieca”, in un confronto denominato “la sfida degli amministratori”, tre assessori del Comune di Parma, Giovanni Paolo Bernini, Carlo Alberto Cova, Davide Mora.
Al pomeriggio, dalle 15, si esibirà in una simultanea: incontrerà, contemporaneamente, 25 avversari e tutti quei parmigiani che, successivamente, vorranno sedersi ai tavoli lasciati liberi dai giocatori che hanno terminato la partita.
Conclusi gli incontri il maestro Borghetti si esibirà nuovamente “alla cieca” affrontando i tre avversari che maggiormente l’avranno impegnato durante la simultanea.
“Abbiamo qui il Binda della dama – ha spiegato Carlo Alberto Cova, assessore allo Sport – e per Parma è un evento unico vederlo in azione. Ringrazio Giancarlo Ceci e il Grande Maestro Borghetti per la loro disponibilità”.
“Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile l’organizzazione di questo spettacolo sportivo ed educativo – ha sottolineato Giovanni Paolo Bernini, assessore allo Politiche per l’Infanzia e la Scuola e responsabile dell’agenzia Disabili – Occasioni come queste assumono un grande significato anche per le persone disabili. Non dobbiamo inoltre dimenticarci l’importanza di promuovere la dama nelle scuole, come faremo a partire dal prossimo anno scolastico in tutti gli istituti cittadini, per offrire ai ragazzi un’alternativa ai giochi elettronici”.
“E’ fondamentale promuovere il gioco della dama nelle scuole – ha affermato Walter Mazzali, fiduciario Fid (Federazione Italiana Dama) Parma – siamo fiduciosi che i giovani possano apprezzare questo modo intelligente di giocare”.
“La dama – ha rimarcato il presidente provinciale del Coni Gianni Barbieri – è una disciplina sportiva associata, riconosciuta dal Coni. Il gioco della dama è basato soprattutto sull’intelligenza, è uno sport della mente, che vanta una presenza molto viva nella nostra città”.