Festival Verdi, avvio tra gli applausi. Ogni giorno gli appuntamenti di Casa Verdi
“Organizzare questo festival è stato un compito difficile. Ma ci siamo riusciti e adesso si parte”. Questo l'esordio del sindaco Pietro Vignali alla presentazione del programma del Festival Verdi, che fino al 28 ottobre si svolge a Parma, Busseto, Fidenza, Reggio Emilia e Modena e che vedrà un tripudio di opere e di eventi collaterali in tutta la città. Il calendario, il programma del Festival e di tutti gli eventi collaterali.
“Organizzare questo festival è stato un compito difficile. Ma ci siamo riusciti e adesso si parte”. Questo l'esordio del sindaco Pietro Vignali in occasione della presentazione del programma del Festival Verdi, che fino al 28 ottobre si svolge a Parma, Busseto, Fidenza Reggio Emilia e Modena e che vedrà un tripudio di opere e di eventi collaterali in città, presentati oggi al Ridotto del Teatro Regio dall’assessore alla Cultura Mario Marini.
“Il mondo è in crisi economica non è più un mistero, però abbiamo deciso di andare avanti lo stesso perché, al pari di Cibus, il Festival Verdi fa parte di quelle tradizioni che dobbiamo difendere anche con i denti, perché espressione della nostra identità e delle nostre due vocazioni: l’agroalimentare e la cultura”.
“Non ricordo se l’anno scorso o un paio di anni fa si era quantificato in dieci milioni di euro il giro di affari per il commercio della città. Grande evento artistico, omaggio al suo figlio più illustre. Per Parma il festival è tutto questo, ma non solo. E’ il momento in cui la città riafferma la propria identità. Rappresenta un impegno colossale dal punto di vista artistico e finanziario. Per questo ringrazio il Cda, gli artisti ma soprattutto i dipendenti e le maestranze del Regio. Ci sono tanti eventi collaterali, perché viva tutta Parma questo evento e non solo all’interno dei teatri”.
Gli eventi in città (qui sotto il calendario completo)
Il programma in città, promosso con la collaborazione e il coinvolgimenti di diversi importanti enti, si svilupperà specialmente in Piazza Garibaldi e alla Casa della Musica.
In particolare, nel cuore di Casa Verdi (i Portici del Grano), saranno offerte al pubblico le “prime” in diretta dal Teatro Regio e dal Teatro Farnese: “Un ballo in maschera” (primo ottobre), “Messa da Requiem” (6 ottobre), “Falstaff” (10 ottobre).Inoltre numerosi concerti di eccellente livello - grazie anche alla collaborazione con il conservatorio "Boito" - e la consueta, raffinata mostra della fotografa Graziella Vigo, dedicata quest'anno a Il Trovatore.
A Palazzo del Governatore, venerdì 21 ottobre prenderà il via l’esposizione "Renata Tebaldi profonda e infinita”.
Quindi la chiesa di San Vitale che con Certamen sui tasti diventerà parte attiva del festival. L’appuntamento è con il concerto di Riccardo Risaliti (Pianoforte) e Claudia Termini (Organo) il 24 ottobre.
Previste anche iniziative di grande interesse alla Casa della Musica.
Da sabato 1 ottobre fino a venerdì 28 ottobre il Museo dell’Opera presenterà la mostra “Il primo Festival verdiano: Parma e Busseto 1913” , la Casa del Suono “Verdi in mostra: il disco e Verdi” e “Il suono ritrovato. L’antico epigóneion rivive nella tecnologia laser”.
Tra le altre iniziative della Casa della Musica, è in programma la rassegna “Cinema alla casa della musica” e il convegno internazionale “Giovanni Battista Guadagnini 1711-1786”, nell’ambito di “Un liutaio alla corte di don Filippo di Borbone”, celebrazioni per i trecento anni della nascita di Giovanni Battista Guadagnini.
Ma saranno coinvolte anche altre zone della città, che potranno, in questo modo, vivere fino in fondo le atmosfere e le magie del Festival: in Piazza Ghiaia, Via Cavour, Oltretorrente, saranno proposte piccoli spettacoli a sorpresa in giro per la città a cura di Patrizio Dall’Argine con Fagiolino, Sandrone e Giuseppe Verdi. In Pilotta ci sarà Guadagnini non ripete ovvero la ricerca del suono perfetto, spettacolo di burattini di Patrizio Dall’Argine realizzato per la Galleria Nazionale in collaborazione con il Castello dei Burattini.