Presentazione nuove collane Diabasis
Il saluto dell'Assessore alla Cultura, Michele Guerra, alla presentazione di due nuove collane di Diabasis.
Il saluto dell'Assessore alla Cultura, Michele Guerra, alla presentazione di due nuove collane di Diabasis: “Impulsi” diretta da Giacomo Rizzolati e “Domani” diretta da Maurizio Chierici.
Saluto dell'assessore alla Cultura, Michele Guerra, in occasione della presentazione di due nuove Collane Diabasis: “Impulsi” diretta da Giacomo Rizzolati e “Domani”, diretta da Maurizio Chierici. Le migliori tesi di laurea magistrale e di dottorato di ricerca dell’Università di Parma saranno, infatti, pubblicate dalla casa editrice Diabasis nelle due nuove collane, che sono state presentate dai rispettivi direttori: Giacomo Rizzolatti, neuroscienziato che col suo team giunse alla scoperta dei neuroni specchio, e Maurizio Chierici, a lungo inviato del Corriere della Sera e docente presso l’Università di Parma. Al momento hanno preso parte il presidente di Diabasis, Mauro Massa, e la professoressa Anna Maria Cavalli.
“Le due nuove collane proposte da Disabasis– ha rimarcato l'assessore alla Cultura, Michele Guerra – costituiscono un progetto che arricchisce indubbiamente il panorama culturale della nostra città”.
Già dal Settecento, all’epoca dei Borbone, a Parma è presente un forte interesse verso le scienze. La collana Impulsi, diretta da Giacomo Rizzolatti, nasce con l’obiettivo di riflettere la vivacità della cultura scientifica di Parma e recuperare questa tradizione, che nel tempo era diventata marginale rispetto, ad esempio, alla musica o al cinema. Oggi Parma è tornata a essere una realtà importante nel panorama italiano e non solo grazie alla nostra università. La collana raccoglierà titoli legati alla chimica e alla fisica, alla matematica e alla medicina.
La collana Domani, diretta da Maurizio Chierici, è stata invece progettata in collaborazione con il corso di laurea magistrale in Giornalismo e cultura editoriale. La ricerca che raccoglie una tesi accompagna i passi di chi chiude i libri per affrontare le contraddizioni in agguato oltre la soglia dell’università. I titoli riflettono disarmonie, sfogliate con l’ottimismo della giovinezza. Identità che la realtà lentamente ripiega nelle novità quotidiane, vanità e sopravvivenza. E la scienza dei libri aiuta fino a un certo punto la coerenza dell’impegno. È uscito a luglio il primo titolo di Domani, L’eredità di Basaglia nell’Italia indifferente