Casa della Musica, la Presidenza del Consiglio premia Parma
La Presidenza del Consiglio ha premiato la Casa della Musica, assegnandole un sovvenzionamento di quasi mezzo milione di euro per il suo progetto di restauro, digitalizzazione e catalogazione della documentazione cartacea, audio e video dei fondi qui conservati.
Un importante riconoscimento per il lavoro già da anni intrapreso dall’Istituzione Casa della Musica è quello che solo pochi giorni fa è stato ufficialmente sancito dal decreto diramato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il quale vengono elencati gli Enti, le Associazioni, le Istituzioni ai quali sono stati concessi sovvenzionamenti derivanti dalla ripartizione della quota dell’otto per mille dell’Irpef.
Questo decreto ha per la seconda volta premiato la Casa della Musica, assegnandole un sovvenzionamento di poco meno di mezzo milione di euro per il suo progetto di restauro, digitalizzazione e catalogazione della documentazione (cartacea, audio e video) dei fondi qui conservati.
Particolarmente importante, a sancire l’importanza sia di questo riconoscimento che del progetto della Casa della Musica, è il fatto che solo 343 degli oltre 1.100 progetti presentati sono stati sovvenzionati, e che questo della Casa della Musica è l’unico assegnato a un’istituzione e a un progetto di natura musicale.
Grande soddisfazione è stata espressa dai dirigenti dell’Istituzione, i consiglieri d’amministrazione Giuseppe Marchetti, che ha dichiarato come «questo secondo stanziamento premi il valore del progetto e, considerata l’esiguità dei finanziamenti pubblici alla cultura, sia veramente cospicuo, oltre che per nulla scontato» e Andrea Chiesi, che ha ribadito come «La Casa della Musica persegua con assoluta coerenza la missione culturale per la quale è stata istituita, realizzando progetti di rilevanza nazionale che la confermano primario centro di riferimento per la ricerca in campo musicale in Italia e all’estero».
Nucleo centrale del progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio sarà – sono parole del suo responsabile archivistico Cristina Trombella - «il restauro, la digitalizzazione e la catalogazione della documentazione cartacea, audio e video dei fondi documentari presenti alla Casa della Musica, fra i quali l’Archivio Storico del Teatro Regio dall’epoca ducale fino al 2001, interamente di proprietà comunale». «Se questo nuovo sovvenzionamento derivante dall’8x1000 si aggiunge a quello finanziato nel 2004 per un ammontare di 420.000 euro – dichiara il presidente e responsabile scientifico della Casa della Musica Marco Capra - bisogna inoltre ricordare che in sei anni d’attività l’Istituzione ha ricevuto finanziamenti diretti statali e regionali, cioè non comunali, per oltre 3 milioni di euro. Un riconoscimento che premia la qualità dei nostri progetti e la nostra capacità di portarli a termine nei tempi e nei modi dovuti, e coi quali si è a suo tempo proceduto alla formazione di personale assunto ad hoc».