Torna “Libri con le ruote”
Prossimo appuntamento giovedì 21 settembre alle 16,30 al Parco Ferrari.
Riprende la sua corsa la biblioteca viaggiante di Parma con un nuovo programma autunnale di letture per bambini nei parchi cittadini.
Torna Libri con le ruote - la Biblioteca viaggiante di Parma con un nuovo calendario autunnale di quattro appuntamenti grazie ai quali i bambini potranno leggere, sfogliare e prendere in prestito i libri delle biblioteche comunali, nei parchi della città: ogni incontro sarà animato dalle storie lette da Andrea Saccon, in arte La Sajetta.
L’iniziativa è promossa da APS Parmakids con il sostegno del Comune di Parma e la collaborazione delle Biblioteche Comunali.
In programma per l'autunno quattro appuntamenti gratuiti, uno a settimana, a partire da venerdì 15 settembre, ecco le date:
venerdì 15 settembre, ore 16.30-18.30 - Parco Ferrari
giovedì 21 settembre, ore 16.30-18.30 - Parco Martini
venerdì 29 settembre, ore 16.30-18.30 - Parco Argonne
venerdì 6 ottobre, ore 16.30-18.30 - Parco Nord
In caso di pioggia gli eventi saranno rinviati e le nuove date saranno comunicate tramite il portale www.parmakids.it.
I libri presi in prestito dai bambini potranno essere restituiti in biblioteca o all’appuntamento successivo con “Libri con le ruote”.
Il progetto “Libri con le ruote” parte dall’idea di far uscire i libri dai luoghi tradizionali deputati alla lettura e diffonderli anche in contesti inusuali, alla ricerca di chi può ascoltarli e leggerli, in questo caso i piccoli utenti delle biblioteche comunali, promuovendo e incentivando così, fin da giovanissimi, il diritto e il piacere della lettura stessa.
L’utilizzo della bicicletta racchiude in sé l’idea di una biblioteca green, a “impatto zero”, che non inquina e che, allo stesso tempo, trasmette ai bambini un modello di comportamento positivo, legato all’importanza del movimento fisico e dell'attività sportiva come abitudini quotidiane.
Per allestire la biblioteca viaggiante l’associazione Parmakids ha beneficiato del finanziamento di Fondazione Cariparma e Fondazione Monteparma che hanno messo a disposizione i fondi per l’investimento iniziale.