Apre a Parma un Centro per l’autismo
Sarà attivo dal prossimo 17 gennaio, in via La Spezia, il Centro per la diagnosi, la cura e lo studio dei disturbi della comunicazione e della socializzazione voluto da Azienda Usl di Parma e Comune di Parma. Realizzato in soli 14 mesi per un costo complessivo di circa 500mila euro, metà a carico del Comune di Parma grazie ad una donazione di Emisardo Adami e metà a carico dell’Azienda Usl.
A Parma un Centro per l’autismo
Sarà attivo dal prossimo 17 gennaio, in via La Spezia, il Centro per la diagnosi, la cura e lo studio dei disturbi della comunicazione e della socializzazione voluto da Azienda Usl di Parma e Comune di Parma. Realizzato in soli 14 mesi per un costo complessivo di circa 500mila euro, metà a carico del Comune di Parma grazie ad una donazione di Emisardo Adami e metà a carico dell’Azienda Usl.
L'autismo è considerato, dalla comunità scientifica internazionale, un disturbo pervasivo dello sviluppo che si manifesta entro il terzo anno di età con gravi deficit nelle aree della comunicazione, dell’interazione sociale, dell’immaginazione e con problemi di comportamento, pur accompagnandosi a un aspetto fisico normale. Disturbo che perdura tutta la vita e che causa gravi difficoltà e limitazioni nell'adattamento, sia in ambito familiare che sociale e scolastico.
Grazie ad un gruppo di lavoro congiunto formato da esperti Ausl, Agenzia Disabili del Comune, Università di Parma e Ufficio scolastico provinciale, è stato progettato il Centro di Via Spezia, per dare risposte ai bambini attraverso l’accoglienza, ma anche un supporto a chi ha un contatto con questo problema, dalla scuola all’associazionismo.
Il sindaco Pietro Vignali ha parlato di “un centro di enorme importanza che vuole dare una risposta a una malattia difficile nella diagnosi e nella cura, ma che soprattutto vuole mettere in rete tutti i soggetti che si occupano di questo problema, una rete che va costruita attorno alle famiglie”.
Il Centro sarà un luogo di diagnosi, terapia e riabilitazione, di incontro, di formazione e di ricerca. Un luogo per tutte le famiglie e le diverse associazioni che nel territorio si occupano di autismo, con l’obiettivo di raggiungere una diagnosi corretta e fornire ai pazienti le competenze riabilitative necessarie a sviluppare un progetto riabilitativo volto alla massima autonomia nella vita.
Organizzazione degli spazi e attività. Per ciascuna fascia d'età sono previsti spazi di lavoro individuale e di gruppo (strutturati e non) e laboratori. In particolare è disponibile una cucina e una stanza relax fornita di letto, per promuovere abilità domestiche e di autonomia personale. Questa la suddivisione degli ambienti: locali per le attività rivolte a bambini in età prescolare debitamente attrezzati relativamente all'età e alla patologia; locali per le attività rivolte a bambini in età di scolarità primaria e spazi per il lavoro con gli adolescenti, forniti dei materiali e delle strumentazioni necessari allo sviluppo delle funzioni deficitarie; laboratori; una cucina-laboratorio; una stanza relax, e ambulatori medici. Sono disponibili specchi unidirezionali e un sistema di video registrazione con telecamera. Anche gli spazi comuni sono debitamente attrezzati e organizzati per rispondere alle esigenze dei pazienti autistici. Gli spazi esterni sono ugualmente divisi e strutturati per le diverse fasce d'età.
Orari di apertura del Centro. Lunedì, mercoledì e giovedì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14 alle 18; martedì e venerdì dalle 8.30 alle 14.
I minori in carico ai Servizi di Neuropsichiatria Infantile e Adolescenza dell’AUSL affetti da disturbi dello spettro autistico sono, nel Distretto di Parma (dati al 30/11/2010) n. 67, di cui 14 con 0-6 anni, 29 con 7-11 anni, 24 con 12-18 anni; negli altri Distretti, (dati al 31/12/2009), n. 132.
L'autismo è considerato, dalla comunità scientifica internazionale, un disturbo pervasivo dello sviluppo che si manifesta entro il terzo anno di età con gravi deficit nelle aree della comunicazione, dell’interazione sociale, dell’immaginazione e con problemi di comportamento, pur accompagnandosi a un aspetto fisico normale. Disturbo che perdura tutta la vita e che causa gravi difficoltà e limitazioni nell'adattamento, sia in ambito familiare che sociale e scolastico.
Grazie ad un gruppo di lavoro congiunto formato da esperti Ausl, Agenzia Disabili del Comune, Università di Parma e Ufficio scolastico provinciale, è stato progettato il Centro di Via Spezia, per dare risposte ai bambini attraverso l’accoglienza, ma anche un supporto a chi ha un contatto con questo problema, dalla scuola all’associazionismo.
Il sindaco Pietro Vignali ha parlato di “un centro di enorme importanza che vuole dare una risposta a una malattia difficile nella diagnosi e nella cura, ma che soprattutto vuole mettere in rete tutti i soggetti che si occupano di questo problema, una rete che va costruita attorno alle famiglie”.
Il Centro sarà un luogo di diagnosi, terapia e riabilitazione, di incontro, di formazione e di ricerca. Un luogo per tutte le famiglie e le diverse associazioni che nel territorio si occupano di autismo, con l’obiettivo di raggiungere una diagnosi corretta e fornire ai pazienti le competenze riabilitative necessarie a sviluppare un progetto riabilitativo volto alla massima autonomia nella vita.
Oggi i minori in carico ai Servizi di Neuropsichiatria Infantile e Adolescenza dell’AUSL affetti da disturbi autistici sono 67 nel distretto di Parma, e 132 negli altri distretti.
Il Centro aprirà il prossimo 17 gennaio, osservando i seguenti orari: lunedì, mercoledì e giovedì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14 alle 18; martedì e venerdì dalle 8.30 alle 14.