NOTIZIE / 22.04.14 / MOBILITÀ E TRASPORTI

Con i nuovi Ebus a Parma la mobilità entra nel futuro

Da mercoledì 23 aprile in servizio sulla linea 5 i nuovi filobus da 18 metri, presentati stamattina in Piazza Garibaldi. Vai al video
Inaugurazione Ebus 22 aprile 2014 int

Hanno fatto il loro “debutto ufficiale in società”, questa mattina,  in occasione della Giornata della Terra, i nuovi ebus, i filobus autosnodati che presteranno servizio a partire da domani, mercoledì 23 aprile, sulla linea urbana 5, utilizzata quotidianamente da circa 13.500 passeggeri. Nel giorno in cui si celebra l’ambiente e la salvaguardia del Pianeta, Parma fa un passo avanti nella direzione della mobilità a impatto zero.

Sono in tutto gli 9 eBus acquistati da Tep e prodotti dalla ditta belga Van Hool. Se finora i parmigiani avevano imparato a riconoscerli per la linea estetica, simile a quella dei moderni tram nelle loro scorribande di prova, da oggi hanno potuto apprezzarne anche gli interni ampi e luminosi, la guida silenziosa e il comfort di viaggio.  Lo hanno provato i tanti cittadini che, insieme al sindaco e ai giornalisti, non hanno voluto mancare all’appuntamento con il “battesimo”  dei nuovi mezzi, con il viaggio inaugurale da Piazza  Garibaldi all’arco di San Lazzaro e ritorno. Nel frattempo in Piazza era esposto  il “gemello” del nuovo autosnodato multicolore, accanto al “nonno”, il filobus verde, matricola  n. 17, più vecchio di ben oltre mezzo secolo, capace di far nascere un pizzico di nostalgia nei non più giovani parmigiani che ci sono saliti sopra per andare a scuola .

“Oggi è una bella giornata – ha commentato il presidente di Tep Mirko Rubini – perché annunciamo l’immissione sulla linea 5 dei nuovi veicoli confortevoli e avveniristici ad emissione zero”.
“E’ stato un percorso lungo e travagliato – hanno affermato il sindaco Federico Pizzarotti e l’assessore alla mobilità Gabriele Folli – ci abbiamo lavorato dall’inizio del mandato. Ora abbiamo la certezza che i nuovi filobus snodati possono circolare regolarmente. Sono veicoli con sistema di recupero energetico e daranno un bel servizio alla città”.

Sull’aspetto ambientale ha insistito anche il dirigente della Regione Fabio Formentin, che ha ricordato come l’Emilia Romagna abbia il primato assoluto in materia di reti filoviarie.  
I nuovi eBus sono lunghi 18 metri, tuttavia lo snodo centrale consente un raggio di svolta paragonabile a quello dei bus 12 metri. Sotto questo aspetto, dunque, la viabilità di Parma non presenta problemi per la circolazione delle nuove vetture. Sono stati, invece, necessari alcuni adattamenti per le piazzole di fermata poste lungo il percorso della linea 5, che sono state adeguate al transito di veicoli di lunghezza maggiore rispetto ai filobus attualmente in uso.


Le caratteristiche

I nuovi ebus possono ospitare fino a 134 persone, con un posto riservato a passeggeri in sedia a rotelle. La disposizione delle 4 porte, a scorrimento laterale, su tutta la lunghezza del mezzo, agevola i momenti dell’acceso a bordo e della discesa. Il filobus, inoltre, può abbassarsi lateralmente, portando l’altezza del pianale quasi a livello del marciapiede, così da consentire anche ai passeggeri con difficoltà motorie di salire facilmente.

Le dotazioni di bordo comprendono anche la pedana ad azionamento manuale per l’accesso di carrozzelle e un pianale completamente ribassato, privo di gradini trasversali. L’ambiente interno è luminoso e confortevole anche grazie alle ampie finestrature. Aria condizionata e telecamere di videosorveglianza completano gli accessori di bordo.
L’aspetto più interessante è certamente l’alimentazione elettrica, che consente a questi speciali veicoli di viaggiare nelle strade più densamente abitate del centro storico con emissioni gassose pari a zero. L’impatto ambientale dei filobus Van Hool è ulteriormente ridotto dalla presenza di dispositivi, i “supercapacitori”, che consentono di accumulare energia in fase di frenata e di rilasciarla in accelerazione. Con questi strumenti Tep sarà in grado di ridurre del 25% l’energia necessaria per il loro funzionamento.

L’acquisto dei “supercapacitori” è stato in parte finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito del progetto Trolley cui Tep ha preso parte. Le tecnologie e le dotazioni avanzate fanno, dunque, di questi veicoli l’eccellenza nel panorama europeo dei trasporti pubblici urbani ecologici.
La trazione elettrica offre anche emissioni acustiche estremamente ridotte, a tutela del benessere dei cittadini e della vivibilità del centro. I veicoli acquistati, in ogni caso, sono bimodali. Ciò significa che, in caso di necessità, possono funzionare per brevi tratti anche a gasolio, con emissioni rientranti, in questo caso, nei limiti Euro 5. Si potranno, così, evitare interruzioni di servizio in caso di black out elettrici o di parziali ostruzioni della sede stradale.

L’acquisto dei nuovi eBus comporta per Tep un investimento di 7,6 milioni di euro, di cui 2,27 milioni di euro dalla Regione Emilia Romagna. L’azienda beneficerà inoltre di un contributo di 3,13 milioni di euro da parte del Comune di Parma.
I nuovi eBus migliorano sensibilmente la qualità dell’offerta di trasporto pubblico e sono destinati a diventare un elemento caratterizzante della nuova mobilità urbana di Parma.

TAG | ebus - mobilità - tep

Usiamo i cookie
Questo sito utilizza i cookie tecnici di navigazione e di sessione per garantire un miglior servizio di navigazione del sito, e cookie analitici per raccogliere informazioni sull'uso del sito da parte degli utenti. Utilizza anche cookie di profilazione dell'utente per fini statistici. Per i cookie di profilazione puoi decidere se abilitarli o meno cliccando sul pulsante 'Impostazioni'. Per saperne di più, su come disabilitare i cookie oppure abilitarne solo alcuni, consulta la nostra Cookie Policy.
Il sito utilizza cookie tecnici per analizzare il traffico da e verso il sito. I cookie tecnici consento anche di fornire un migliore servizio di navigazione sul sito, e raccolgono informazioni di navigazione a questo scopo.
I cookie di Web Analytics Italia sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Matomo sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Google Re-Captcha sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
Il sito utilizza cookie di profilazione per analizzare il comportamento e le scelte degli utenti al fine di proporre contenuti mirati corrispondenti al profilo dell'utente
I cookie di profilazione di Youtube permettono di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più, fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, facilitare l'accesso ai servizi di Google.
I cookie di profilazione di Google permettono di fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, e di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più.