OSTEOPOROSI
L’Osteoporosi è una fragilità ossea con aumentato rischio di fratture, in particolare a carico di vertebre, femore, radio, ulna (polso).
Un tempo questa malattia, subdola e silenziosa, veniva considerata una conseguenza ineluttabile dell’età, ritenuta non curabile, ora si sa che può essere prevenuta o rallentata con:
- stile di vita corretto (niente fumo, niente sedentarietà, poco alcool);
- corretta alimentazione (con cibi ricchi di calcio quali latte e latticini);
- attività fisica e vita all’aria aperta (che favorisce la sintesi della vitamina D);
- mantenimento di un peso corporeo corretto (evitare sia l’eccessiva magrezza che l’obesità);
- in caso di carenza di vitamina D o con poco calcio, integrare con calcio e vitamina D per via orale.
Un tempo si riteneva che solo le donne, in particolare dopo la menopausa, soffrissero di osteoporosi, ora si sa che anche gli uomini, per ragioni diverse, possono essere colpiti da osteoporosi.
Le fratture vertebrali sono molto frequenti e l’incidenza aumenta con l’età. Alterazioni vertebrali sono state riscontrate in oltre il 20% di donne dopo i 65 anni.
Le fratture da osteoporosi sono un’importante causa di disabilità, con rilevanti costi sociali: l’80% di chi subisce una frattura da osteoporosi non riesce più a salire le scale, il 50% non è più autonomo.
L’osteoporosi nelle sue forme più gravi si può prevedere e prevenire:
- parlandone al proprio medico;
- seguendo un corretto stile di vita;
- trascorrendo tutti i giorni un po' di tempo all’aria aperta;
- cercando di camminare a piedi il più possibile,
- non fumando;
- non bevendo troppo alcool;
- alimentandosi bene: assumere cibi ricchi di calcio (latte e latticini, noci, nocciole e mandorle), vitamine e proteina in giusta quantità.
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