ALBINO IVARDI GANAPINI

Medaglia d’Oro 2019

Albino Ivardi Ganapini ha prestato la sua opera per 35 anni nell’azienda Barilla, arrivando a ricoprire l’incarico di responsabile dell’ufficio di presidenza accanto a Pietro Barilla.

In questa esperienza apprende e mette in pratica le tecniche manageriali e di creatività che, dopo il ’96, metterà a disposizione di Parma e del suo territorio. Nel ’96, infatti, sceglie di occuparsi di politica accanto a Romano Prodi e contribuisce alla vittoria di Andrea Borri come Presidente della Provincia di Parma, nella cui Giunta è chiamato ricoprire l’incarico di assessore all’Agricoltura e alle Attività produttive.

In tale ruolo si dedica alla ideazione e realizzazione degli ambiziosi progetti delle Strade dei Vini e dei Sapori e della rete dei Musei del Cibo, con l’obiettivo di valorizzare l’intero territorio attraverso le risorse culturali, economiche e turistiche rappresentate dall’enogastronomia parmense.

Nel corso del suo mandato di Amministratore in Provincia Ganapini, dal 1999, immagina e sviluppa inoltre, la coraggiosa scommessa che è diventata poi la preziosa realtà di Alma, di cui è stato Presidente dal 2002 al 2012.

Alma oggi rappresenta il più importante centro di formazione al mondo dedicato alla cucina italiana, una realtà internazionale nata dal lavoro meticoloso di una equipe di professionisti e di esperti che, insieme alle Istituzioni, hanno saputo mettere in atto un virtuoso modello di sinergia tra pubblico e privato.

Queste realizzazioni hanno contribuito all’affermazione di Parma come capitale della Food Vallley italiana e al conseguimento del riconoscimento Unesco di Città Creativa della Gastronomia. Ganapini si è inoltre distinto nel campo sociale, dell’associazionismo e del volontariato, contribuendo allo sviluppo di realtà quali il Circolo culturale “Il Borgo”, la Comunità di accoglienza “Betania” e “Gli Amici di Padre Lino”.