16.04.19

Intervento di pulizia urbana a Corcagnano

svolto da giovani richiedenti protezione internazionale

Come ricordava Calvino in suo famoso romanzo “…d’una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda”. E quando la città domanda cura, i richiedenti asilo rispondono. Lamin, Sadio, Aladje e Moussa, sono i giovani migranti accolti a Corcagnano da “Gruppo Umana Solidarietà”, che nella prima settimana di aprile si sono dedicati con impegno alle attività di pulizia urbana della frazione di Parma in cui loro stessi vivono. L’intervento è partito da strada Langhirano per terminare nelle zone interne a Corcagnano, riservando particolare attenzione alla cura del parco attiguo all’Istituto Scolastico “G. Verdi”. Un quintale di rifiuti raccolto in circa tre ore di attività.

I richiedenti protezione internazionale che hanno condotto le operazioni, non sono nuovi alle iniziative di volontariato. Già da tempo, Aladje, gambiano, e Lamin, proveniente dalla Guinea Bissau, sono impegnati con Auser per le attività volontarie di vigilanza scolastica in prossimità della scuola di Corcagnano. Gli altri due giovani, Sadio e Moussa, originari rispettivamente del Senegal e del Gambia, da tempo collaborano con Legambiente e con la Caritas locale per la distribuzione di generi alimentari alle persone in condizioni di grave indigenza. Questi ragazzi sono operai impiegati nel settore della carpenteria metallica, ma nonostante i ritmi di lavoro serrati, non rinunciano alle iniziative di volontariato in favore di tutta la comunità, specialmente quando si tratta di quella che abitano.