Il
progetto nasce dall’idea di riqualificare e rendere più fruibile
il Parco Daolio di Fognano, fiore all’occhiello dei parchi del Q.re
Golese, effettuando 2 opere al suo interno:
Ampliare,
migliorare e raddoppiare l’area di sgambamento per i cani
recintata presente nel Parco Daolio dove i proprietari dei cani del
quartiere Fognano si trovano nella situazione attuale di carenza di
spazi dedicati ai loro “amici pelosi”, che non possono godere
realmente del beneficio di una corsa e del gioco libero.
In questo
caso la scelta del luogo è ricaduta sull’area adiacente
all’esistente zona di sgambamento ed a fianco del confine con la
tangenzialeRealizzare
alcuni sistemi di attrezzature ginniche, e più esattamente un
“percorso vita”, collegato con l’attività di jogging. Il
percorso proposto è un itinerario di attività fisiche per la
pratica di esercizi a corpo libero o accompagnati da adeguate
attrezzature.
Il suo inserimento è consigliato prevalentemente in
parchi ed aree verdi, in zone anche vicine a centri abitati ma che
godano comunque di una discreta ossigenazione, precondizione
necessaria allo svolgimento di qualsiasi attività fisico-motoria.
Il percorso si articola in una serie di esercizi a corpo libero
indicati da cartelli esplicativi, da svolgersi in spazi
adeguatamente ponderati.
Bisogni
L’area
oggetto dell’intervento sull’area cani si trova in una zona
periferica del Parco stesso e non disturba il carattere di pregio
dell’area non troppo vicina alle case prevenendo eventuali
disturbi. La nostra proposta progettuale prevede la costituzione di
2 aree sgambamento cani adiacenti ma distinte tra loro, regolarmente
recintate, in modo tale da creare uno spazio in cui i cani possano
muoversi in libertà, senza guinzaglio e senza infastidire gli
utenti del parco. Tale proposta nasce da alcune semplici
considerazioni, legate alla dimensione totale dell’area ed a
considerazioni etologico-comportamentali delle singole razze canine;
ogni cane richiede una intensa socializzazione, a condizione che la
condivisione degli spazi non risulti una forzatura sugli istinti
territoriali e di difesa, cosa che potrebbe scatenare conflitti.
L’intervento
per il percorso vita previsto si colloca essenzialmente nella parte
centrale del Parco Daolio: situato lungo il viale interno del parco
posto tra via Granatieri di Sardegna e la barriera verso la
Tangenziale Nord.
Il percorso composto da una ventina di stazioni,
si snoderebbe attraverso l’anello podistico esistente per una
lunghezza di circa 1,5 km, partendo dall’ingresso del parco su via
Cremonese e proseguendo utilizzando l’attuale percorso
Motivazioni
Il
terreno a disposizione per l’intervento è di circa 1800 mq di cui
una parte già delimitato dalla recinzione esistente; il progetto
prevede di trasformare l’esistente area circolare in una nuova
area rettangolare.
Occorrerà dotare l’area con attrezzature per
l’igiene ed il confort dei fruitori: panchine (alcune già
presenti) e nuovo cestino per la raccolta delle deiezioni (da tenere
a debita distanza) eventualmente distributore per i sacchetti
igienici e/o attrezzature per la pulizia dell’area e un piccolo
luogo in cui riporle.
Quadro economico
40.000 euro - Costo indicativo