Il Comitato di garanzia locale, nell’ambito del percorso partecipativo, ha l’obiettivo di verificare il rispetto dei tempi e delle azioni previste, dell’applicazione dei metodi e del rispetto del principio di imparzialità dei conduttori del processo.
Inoltre può svolgere funzioni di monitoraggio del processo, sia durante il percorso stesso, che dopo la conclusione per la “verifica” della realizzazione degli esiti.
Il Comitato, come previsto dal Disciplinare approvato con DG. 138-2019, è nominato dal TdN ed è composto da minimo tre componenti a massimo 5 che risuotono la fiducia di imparzialità del TdN.
Proprio per il ruolo di supervisione sull’imparzialità del conduttore del processo e del corretto svolgimento dello stesso, nel Comitato di garanzia locale non possono sedere membri dello staff di progetto, sebbene debbano mantenere comunicazioni e aggiornamenti periodici e possano essere chiamati in riunione dallo stesso comitato per riferire.
Il Comitato può formulare richieste puntuali nei confronti del TDN e dello Staff, che sono tenuti a rispondere motivatamente.
Il Comitato è autonomo nella sua organizzazione e attività, deliberando le modalità a maggioranza assoluta dei suoi membri.