Il progetto in descrizione riguarda
l'installazione di nuove opere su aree
pubbliche, in due differenti comprensori
residenziali posti nella zona est del quartiere Lubiana tra via Marconi,il
tratto finale di via Sidoli e via De Chirico, già destinate dallo strumento
urbanistico a parco o verde pubblico.
PARCO DI VIA SAVINIO
L'area di via Savinio è composta da alcuni ampi
terreni residuali alla costruzione del comprensorio residenziale dei Sette
Nani, edificato tra il 2006 e il 2014, costituito da sette edifici
condominiali.
Le oltre 300 famiglie che vi abitano, comprese quelle che vivono
sul prolungamento di via De Chirico, non hanno avuto il beneficio del
completamento delle opere pubbliche previste dal Piano urbanistico.
L'area
verde in oggetto (che copre circa 25000 mq) si dispone tra via Savinio, via De
Chirico e via Carboni, ed è attraversata da
un elettrodotto la cui fascia di rispetto sembra ridurre gli spazi
disponibili all'insediamento di strutture fisse per il tempo libero.
Le
porzioni di area libere dalla fascia di rispetto da quanto emerge dalla
cartografia urbanistica comunale sarebbero 4 quattro (vedi allegato A, numeri
1, 2, 3 e 4).
La loro reale estensione dipende dall'esatta definizione della
fascia di rispetto all'elettrodotto secondo la normativa vigente. Di queste
quattro partizioni di area si ritiene che le prime tre, poste a destra e
sinistra di via Savinio e, di seguito, di via De Chirico, possano essere adatte
ad accogliere infrastrutture per il tempo libero della popolazione.
La quarta,
posta ad est di via Carboni è, assieme a quelle poste sotto fascia elettrodotto
(nr.5 e 6), semplicemente da dotare di vegetazione adeguata o di percorsi
interni pedonali per passeggiare o correre.
Le strutture necessarie sono alcuni
giochi bimbi, attrezzi per ginnastica ragazzi e adulti, alcune panchine con
tavoli, cestini e opere necessarie (illuminazione, stradelli in ghiaietto
battuto, bacheca avvisi e regolamento area e cestini) e una alberatura che porti un poco di ombra,
atteso che gli alberi presenti non sono adatti allo scopo.
PARCO DI VIA ZONI
L'area per la quale è previsto l'altro intervento
di questo progetto è compresa tra via Zoni e Stradello Padova (vedi allegato
B).
Il luogo di cui sopra, inizialmente inteso e progettato con aree attrezzate
recintate e vialetti pedonali alberati, si presenta attualmente spoglio, in stato
di abbandono a causa della non cura e della scarsa manutenzione reiterata nel
tempo.
In questo complesso residenziale abitano oltre 400 famiglie, per lo più
numerose e con bambini, che negli ultimi dieci hanno più volte segnalato il
diffuso e crescente degrado presente dinanzi alle loro abitazioni.
A tal
proposito si ritiene che sarebbe certamente necessario un intervento più ampio
di riqualifica dell'intera area (come richiesto dai cittadini residenti con una
recente raccolta firme). Per i fini previsti dal bilancio partecipativo in
questo progetto si comprende solo la parte delle nuove opere, sull'area
indicata all'allegato B, ritenuta adatta
per accogliere infrastrutture quali giochi bimbi, panchine e attrezzi per
ginnastica con tavoli e opere necessarie (illuminazione, bacheca
avvisi/regolamento area e cestini, recinzione) .
Bisogni
La zona di via Marconi
/via Sidoli è una delle aree più recenti del quartiere, costruita in tempi in
cui, terminare una lottizzazione, era un optional.
I cittadini che hanno
comprato le abitazioni non hanno mai ricevuto la giusta dotazione di servizi
(via Savinio) oppure se ne sono visti privare (Zoni/Padova).
Senza la presenza
di aree o centri di aggregazione, la zona si riduce a quartiere dormitorio con
il conseguente inevitabile degrado sociale e territoriale.
Un'area pubblica
attrezzata crea presidio e stabilisce un uso corretto del suolo pubblico.
Si
ritiene inoltre importante e necessario intervenire in quanto, in questa parte
di quartiere, si possono osservare diverse aree verdi, sia su suolo pubblico
che privato, in stato di abbandono che generano conseguentemente malcontento
nella popolazione residente.
Motivazioni
Come per gli altri progetti simili, la
motivazione è la necessità di creare nuclei di integrazione sociale
fondamentali per permettere l'interscambio culturale, la creazione di una
coscienza di quartiere e la partecipazione dei cittadini alla vita comune.
I
cittadini residenti nella zona di via Savinio e via Zoni potranno svolgere le
loro attività di svago o sport nell'area attrezzata senza dover emigrare in
altri quartieri o altre zone limitando così anche l'uso dell'automobile per gli
spostamenti del caso.
Restituire o garantire il decoro, l'ordine,
l'armonia a queste aree, può favorire e promuovere il valore di una
responsabilità civica condivisa e una cultura della partecipazione alla cura,
al rispetto dell'ambiente da parte della popolazione.
Degrado e abbandono
dell'ambiente a loro volta favoriscono atteggiamenti vandalici, di non cura, di
disinteresse da parte di chi lo frequenta o sarebbe interessato a frequentarlo.
Così come riportato in premessa per l'intera area
di via Zoni e precisamente relativa agli Stradelli pedonali Vernizzi, Tessoni,
Nattini, Padova, sarebbe in realtà auspicabile un intervento complessivo di
riqualifica da parte dell'amministrazione comunale.
Per esempio si crede
potrebbero essere anche previsti: il completamento della recinzione, la
sistemazione delle grtadinate esistenti e delle panchine esistenti ed un'area
cani debitamente attrezzata, vista l'assenza di aree simili in quella parte di
quartiere.
Si fa inoltre presente che il progetto parco
Savinio-parco Zoni è frutto di segnalazioni e richieste specifiche direttamente
pervenute tramite i residenti della zona che si sono inoltre attivati in
autonomia promuovendo assemblee condominiali dedicate ed una raccolta firme a
sostegno del progetto stesso.
Le firme ad oggi raccolte e disponibili c/o il
CCV Lubiana sono n. 170.
Integrazioni
La zona è molto percorsa
da persone di tutte le età che passeggiano, fanno camminata veloce o jogging.
Le aree potranno essere di beneficio
per permettere riposo o esercizi ginnici a chi sarà di passaggio durante la sua
corsa.
Dotazioni
Principali dotazioni
richieste Parco Savinio
Panchine e tavoli
Lampioni
Piazzole antiurto per
attività e giochi
La sistemazione delle aree su cui andranno posizionate
le strutture andrà svolta nel modo più sicuro ed ecologico possibile al fine di
scongiurare un ulteriore consumo di suolo verde.
Attrezzature ginnastica
e giochi bimbi
Cestini, bacheca
Fontanella per acqua
Stradello per percorso
tra gli alberi )
Alberi e cespugli
Totale parco di via
Savinio
Principali dotazioni richieste Parco Zoni
Panchine
Piazzole attività
motoria e giochi La sistemazione delle aree su cui andranno posizionate le
strutture andrà svolta nel modo più sicuro ed ecologico possibile al fine di
scongiurare un ulteriore consumo di suolo verde
Attrezzatura per
ginnastica e giochi bimbi
Lampione (anche
fotovoltaico)
Cestino e bacheca con
tettoia
Recinzione in legno
area giochi
Totale parco di via Zoni
Quadro economico
Il Progetto prevede in costo massimo,
comprensivo di tutto (IVA, ecc, ecc), di
circa € 50.000,00 (Parco di via Savinio € 33.000,00 – Parco di via Zoni
€ 17.000,00).
Eventuale co-finanziamento
Nel caso in cui si verificasse un
conferimento di attrezzature, od altri beni materiali, il valore di tali beni
sarà considerato co-finanziamento, da indicarsi, quindi, nella presente
sezione.