La poesia delle bolle di sapone gigantesche. Un mondo familiare, fatto di acqua e sapone, risate e danze. Uno show che accoglie, incanta, accarezza, in un crescendo di coreografie, giochi e dinamiche che coinvolgono il pubblico, pronto a partecipare, a muoversi e cantare. Un progressivo susseguirsi di ritmi e numeri, di musiche gioiose.
Sono gli attori Simona Baldeschi, Maria Grazia Fiore e Maurizio Muzzi a disegnare le coreografie e a creare la drammaturgia di questa messa in scena di Michelangelo Ricci, dando vita ad una miriade di bolle, grandi e piccole, con le loro mani nude o facendo riferimento a strani congegni per reinventare storie esilaranti e divertentissime. Questi attori raccontano con garbo stupefacente, senza far spreco di parole, come la poesia sia vicina alla vita e viceversa. Aggiungiamo allo spettacolo sul palco gli altri artisti che ruotano tutt`intorno animando con gag e laboratori di bolle il foyer, la sala, l`esterno del teatro ed abbiamo così un vero circo fatto di numeri senza animali e magia di un mondo che ricorda l`infanzia, nel quale il tempo resta sospeso.