Una ciaspolata nel cuore del Parco regionale delle valli del Parma e del Cedra, tra panorami innevati a perdita d'occhio e boschi di faggi intricati distorti dal gelo. Saliremo in quota scoprendo la tecnica per usare le ciaspole al meglio e senza fatica in una cornice naturale immacolata. Toccheremo nel silenzio del paesaggio innevato tre delle 13 corti che un tempo costituivano giurisdizione autonoma in questo piccolo tratto di montagna. Le storie dei commerci di confine impregnano ancora i muri di sasso delle case, ma anche le antiche leggende di malefici castellani e i mistici altari votivi nel mezzo dei boschi. Rifocillati da una calda e gustosa polenta proseguiremo nel nostro viaggio a passo lento per osservare un paesaggio totalmente imbiancato che attraverso un borghetto ancora tutto di sasso ci ricondurrà al punto di partenza. Attraverseremo le mulattiere che collegavano anticamente Rimagna, Rigoso e Aneta, recentemente ripristinate e riscoperte dall'associazione turistico culturale Il Crinale in collaborazione con Parchi del Ducato.