Parma Capitale italiana della cultura 2020+21 riapre i suoi spazi espositivi e alla Galleria San Ludovico riapre al pubblico "Caduto fuori dal tempo" l’installazione, di Antonella Panini che trae ispirazione dalll’omonimo romanzo di David Grossman: un libro che si traduce in pittura, pittura che muta in scultura, scultura che si fa parola, suono, emozione che ci trasporta fuori dal tempo. 

Entrando nell'installazione della Panini lo spettatore si trova in una dimensione altra, in un mondo sospeso, abitato da figure surreali e umane, dolci e furiose, strazianti ed eroiche che hanno la fierezza di esseri mitologici e la fragilità di cristalli, la mostruosità del dolore e la bellezza della poesia, dal magnetismo così forte che costringe a fermarci ad ascoltare le loro storie.

Il celebre romanzo è quello di David Grossman e diventa, su autorizzazione personale dell’autore, una installazione emozionale per Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 nell’ambito della XIV edizione de Il Rumore del Lutto, prima rassegna culturale a livello italiano ed europeo di ricerca e riflessione sul tema del lutto che, nata nel 2007 da un progetto di Maria Angela Gelati e Marco Pipitone e promossa dall’associazione Segnali di Vita, presenta una ricerca interdisciplinare su un tema ancora considerato complicato da affrontare come quello della morte, offrendo una modalità alternativa per vivere la commemorazione dei defunti, rendendone la ritualità più completa.

Scritto dopo la perdita del figlio, il romanzo di Grossman ha una struttura fortemente teatrale e una forza espressiva dirompente, stesse caratteristiche che ritroviamo nell’installazione di Antonella Panini dove la parola, la pittura, la scultura, l’immagine e il teatro sono orchestrate ad arte per consentire al visitatore di entrare in profondo contatto con le opere esposte.

Curano l’installazione Francesca Baboni e Mirco Incerti, il visual di ingresso è opera di Black Forge, le opere pittoriche e plastiche sono di Antonella Panini che ha ideato l’installazione. Danno voce ai personaggi in audioguida gli attori: Giuliano Brunazzi, M. Antonietta Centoducati, Andrea Libero Gherpelli, Marco Paterlini, Giuliana Soldani, Mario Stefanini, Gabriele Tesauri.

L’installazione è allestita da Ars Ventuno Centro delle Arti.

Antonella Panini è regista teatrale. Al suo attivo sono innumerevoli le messe in scena, realizzate in Italia e all’estero, di opere liriche, spettacoli di prosa, performances e balletti. Laureata con lode in istituzioni di Regia al D.A.M.S. di Bologna, da sempre affianca all’attività artistica, nel campo delle arti sceniche, quella formativa. Progetta e realizza iniziative culturali e di impegno sociale, seminari per insegnanti, lavora con le giovani generazioni in ambito scolastico e non, collabora con istituzioni ed enti del territorio per l’organizzazione di eventi, dirige ARS Ventuno, Centro delle Arti di Correggio da lei fondato nell’81. Recentemente si dedica alla creazione di opere pittoriche e plastiche e di installazioni multimediali. Le sue creazioni (siano esse teatrali o visive) orchestrano più linguaggi espressivi a testimonianza della sua poliedrica formazione artistica e a siglare la sua particolare visione poetica dell’esistenza.