Grande successo per i primi appuntamenti della 26esima edizione del Parma Film Festival - Invenzioni dal Vero, con ospiti d’eccezione e novità:  dal docufilm sui Pink Floyd Reliving at Pompeii alle anteprime di Lubo di Giorgio Diritti, di Mary e lo Spirito di Mezzanotte di Enzo d'Alò, di Misericordia di Emma Dante e de Il Paese del melodramma di Francesco Barilli a cui hanno preso parte i registi stessi, dagli incontri con Lino Guanciale, che ha ricevuto il Premio Miglior Serie Italiana, e Leo Ortolani protagonista dell’incontro “Il grande scherno”, in cui ha raccontato il suo cinema ad appassionati e curiosi, alle novità editoriali con la presentazione del libro Alberto Crespi.

Tante le anteprime di opere internazionali (da Coup de Chance di Woody Allen a The Old Oak di Ken Loach, da Foglie al vento di Aki Kaurismäki a Perfect Days di Wim Wenders e Sur l’Adamant di Nicolas Philibert) e italiane (tra cui, nei prossimi giorni, Ask the sand di Vittorio Bongiorno e Gli oceani sono i veri continenti di Tommaso Santambrogio, che saranno proiettate alla presenza dei registi stessi). La ricca programmazione di anteprime prosegue anche con la presentazione de La Chimera di Alice Rohrwacher e con due proiezioni post-festival con Kasia Smutniak (mercoledì 22 novembre, ore 21, Cinema D'Azeglio) e Michele Riondino (giovedì 30 novembre, ore 21, Cinema Astra), che incontreranno rispettivamente il pubblico in occasione delle proiezioni di MUR - presentato in collaborazione FICE Emilia-Romagna - e Palazzina LAF. La pellicola di Riondino - che ne è anche interprete e di cui ha curato la sceneggiatura insieme a Maurizio Braucci - racconta attraverso le vicende di un operario dell’Ilva di Taranto uno dei più duri e grandi casi di mobbing della storia del nostro Paese. 

Sette i documentari in concorso, tutti realizzati da registi under 40: a decretare l’opera vincitrice una giuria presieduta da Valentina Ricciardelli, Presidente della Fondazione Bernardo Bertolucci, e composta dalla critica cinematografica Luisa Ceretto e dal regista Marco Mazzieri. I film saranno valutati anche da una giuria popolare e da una giuria studentesca.

Grande ospite internazionale della 26esima edizione il Premio Oscar Jeremy Thomas (sabato 25 novembre, ore 21, Teatro al Parco), a Parma per celebrare i 30 anni di Piccolo Buddha con Fondazione Bernardo Bertolucci, che proporrà anche un video mapping e una mostra.

L'attrice italiana Linda Caridi, invece, ha ricevuto sabato 18 novembre alle 21 al Cinema D'Azeglio il Premio Maurizio Schiaretti, dedicato al giornalista e critico cinematografico prematuramente scomparso. Per l’occasione è stato proiettato L’ultima notte di amore (Italia 2023, 124’) di Andrea Di Stefano, presentato in anteprima mondiale all’ultima Berlinale, che vede la Caridi co-protagonista insieme a Pierfrancesco Favino.

Non mancherà nella programmazione anche spazio per i restauri, da 5 documentari di Cittadella Film a due titoli della Cineteca di Bologna come Io la conoscevo bene e Il grande Lebowski, oltre a ben tre presentazioni editoriali con Maurizio Porro, Michele Mellara e Alberto Crespi, protagonista anche di una masterclass. A Crespi, inoltre, sarà conferito il Premio Roberto Campari, dedicato al noto storico e docente universitario scomparso nel 2022. Ad incontrare il pubblico per due lezioni d’eccezione anche la regista, attrice e drammaturga Emma Dante e l’agente e produttore cinematografico Daniele Orazi.

E tra gli incontri previsti: “Amelia: il cinema verticale sbarca su TikTok” a cura dell’Associazione Cinematocco, “What is Fiction, incubi nazisti nella letteratura e nel cinema angloamericano” a cura dei Prof. Diego Saglia, Carlo Ugolotti e Ferdinando Fasce e “Marion Baruch e Aldo Rossi, Sguardi sul progetto”, con la regista Francesca Molteni e la ricercatrice Silvia Berselli. Anche quest’anno, infine, non mancherà il consueto appuntamento con la Consulta Universitaria del Cinema, che per il sesto anno terrà un workshop dedicato a dottorandi di cinema, fotografia, televisione e media audiovisivi.

Il festival, organizzato da Comune di Parma - Assessorato alla Cultura e Circolo del Cinema Stanley Kubrick, è realizzato con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna Film Commission, Fondazione Monteparma, Chiesi Farmaceutici, BPER Banca e Smeg, in collaborazione con Università di Parma e Fondazione Bernardo Bertolucci, e con la media partnership del settimanale Film Tv.