Dopo l’interruzione forzata del corso di formazione filosofica “Pensare la vita”, causata dall'emergenza sanitaria Covid-19, la rassegna di incontri è ripartita in modalità streaming, con la conferenza di Adriano Favole.
Il corso, di cui si era svolta lo scorso febbraio solo la prima lezione tenuta con successo da Alberto De Bernardi, è stato potenziato con l'inserimento di altri due relatori: la psicoanalista Silvia Vegetti Finzi e lo scrittore Paolo Cognetti e si presenta innovato anche nella forma delle lezioni che, in alcuni casi, si configurano come vere e proprie interviste.
Lunedì 7 dicembre alle ore 18 Ferruccio Andolfi, già docente di Filosofia della storia nell'Ateneo di Parma e organizzatore dei corsi Pensare la vita, concluderà il ciclo di incontri dedicato al tema "Essere persone colte" nell'incontro "Il canone della cultura ovvero il popolo e le élite" affiancato da Silvano Allasia, dirigente scolastico del liceo classico di Crema e collaboratore dell'associazione La ginestra fin dalle origini.
Le teorie delle élites hanno considerato inevitabile il fatto che in ogni società ed epoca una frazione numericamente ristretta di persone concentri nelle sue mani la maggior parte delle risorse esistenti (ricchezza potere onori). Di recente un sedicente "popolo" ha tentato di mettere in questione questi privilegi, non più giustificati dalla capacità di rappresentare interessi generali. Insieme ad essi è stata contestata anche la cultura "alta" di cui le élites sono portatrici e immaginata una possibile ripartenza da un punto zero, senza memoria storica. Questa pretesa non ha fondamento, ma non ci si può rifiutare di discutere l'adeguatezza del canone vigente della cultura, e anzi di ridefinire il concetto stesso di canone. Nella videoconferenza saranno affrontate le seguenti questioni: il senso del modello classico di cultura delle élites, la presa di posizione reciproca delle élites rispetto alla cultura di massa e delle masse rispetto all'aristocrazia dello spirito, e infine la possibile integrazione in un nuovo modello formativo di esigenze che sorgono nell'ambito della comune esperienza e della cultura popolare.
L'iniziativa è promossa dall'Associazione La ginestra con il sostegno del Comune di Parma e, in questa versione aggiornata, fruisce anche del contributo del Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo.
Gli interessati dovranno collegarsi al sito: www.facebook.com/PensareLaVita nel giorno (sempre il lunedì) e nell'ora indicata (alle 18) nel programma; per collegarsi non è necessario avere un account Facebook, anche se averlo consente di intervenire in una chat con proprie osservazioni scritte. In alternativa è possibile anche collegarsi al canale youtube La Ginestra al link www.youtube.com/c/LaGinestra
Così Ferruccio Andolfi, direttore del corso, presenta il tema di questa edizione su cui si focalizzeranno le lezioni.
“Le recenti polemiche del cosiddetto “popolo” contro le élite, anche culturali, spingono a chiedersi se esse trovino fondamento in pratiche troppo sofisticate e separate dalla vita comune e se il canone vigente della cultura non debba essere rivisitato. Ciò in certa misura è vero, tuttavia il dato saliente è piuttosto un altro, una diffusione deprecabile dell’incultura, che rende gli individui poco resistenti ai messaggi dei manipolatori delle masse. Uno degli intenti del corso è appunto quello di passare in rassegna gli elementi di una formazione che fornisca una barriera efficace all’imbarbarimento civile e al trionfo del cattivo gusto. La storia, la religione nelle sue diverse configurazioni, l’arte, la filosofia nel suo originario significato di ricerca aperta e incessante, una scienza che abbatte i pregiudizi, una visione ecologica che va oltre l’opposizione di natura e cultura, una pedagogia che s’interroga sull’efficacia formativa della scuola: sono questi gli ambiti che saranno toccati nelle lezioni”.
Programma incontri:
5 ottobre, ore 18
Oltre natura e cultura, abitare, insieme, l’ambiente
Adriano Favole, modera Martina Giuffré
12 ottobre, ore 18
L’educazione come emergenza e risorsa: il ruolo formativo della scuola
Laura Cerrocchi, modera Chiara Tortora
19 ottobre, ore 18
L’eredità delle religioni
Alberto Siclari, modera Fabrizio Amerini
26 ottobre, ore 18
Ragazzi selvatici. Essere una persona colta tra i boschi
Paolo Cognetti, modera Paolo Costa
9 novembre, ore 18
La presunzione di sapere e il bisogno di verità
Fulvia de Luise, modera Donatella Gorreta
16 novembre, ore 18
La gratuità del fare artistico
Federico Vercellone, modera Italo Testa
23 novembre, ore 18
Quando la cultura è vita: nascere in tempi di pandemia
Silvia Vegetti Finzi, modera Giulia Lasagni
30 novembre, ore 18
Distinguere tra sapere e comprensione: un traguardo della Scienza
Gisèle Fischer, modera Wolfgang Huemer
7 dicembre, ore 18
Il canone della cultura ovvero il popolo e le élite
Ferruccio Andolfi, modera Silvano Allasia