Dopo il grande successo dello scorso weekend, che ha registrato una partecipazione di migliaia di visitatori che in sicurezza hanno preso parte all’iniziativa, sabato 24 e domenica 25 ottobre nuovo appuntamento con “I like Parma” per scoprire le bellezze artistiche e monumentali del patrimonio cittadino, in occasione delle “Giornate Fai d’Autunno”.

L’iniziativa, giunta alla sua quarta edizione è organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma in collaborazione con la Delegazione FAI di Parma, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e dell’Università di Parma, e con il sostegno di “Parma, io ci sto!”.

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La manifestazione, che negli anni è riuscita ad avvicinare migliaia di persone, confermandosi come punto di riferimento nel panorama culturale cittadino, propone per questa edizione l’apertura in anteprima di due chiostri di grande bellezza: il Chiostro della Fontana del Complesso del San Paolo, il cui intervento di riqualificazione attualmente in corso è stato co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con fondi POR FESR, e il Chiostro della chiesa di Sant’Uldarico, unica porzione conservatasi, insieme alla chiesa, del grande complesso monastico benedettino di Sant’Uldarico.

Due occasioni di visita eccezionali: nella prima il pubblico, accedendo dall’antico androne risalente a fine Trecento – inizio Quattrocento sarà introdotto, in sicurezza, all’interno del cantiere del Chiostro della Fontana del Complesso del San Paolo passando per il porticato dove potrà ammirare il ciclo delle 26 lunette tardo cinquecentesche – seicentesche per poi salire, attraverso lo scalone storico principale, al loggiato del primo piano.

Con la visita al “Chiostro piccolo” di Sant’Uldarico, di cui si sono recentemente conclusi ilavori di restauro, il pubblico potrà riscoprire le pregevoli strutture architettoniche quattrocentesche e le pitture murali delle lunette del loggiato inferiore recuperate nella loro integrità per poi salire al piano superiore ad ammirare le otto lunette recuperate del ciclo pittorico dedicato al tema della Via Crucis.

Ad aprire questa edizione di “I like Parma”  giovedì 15 ottobre al cinema Astra è stata la proiezione del documentarioEphémère. La Bellezza inevitabile” in omaggio al grande designer parmigiano Franco Maria Ricci recentemente scomparso.

Altri affascinanti luoghi attendono di essere scoperti dai visitatori, tra questi: Palazzo Marchi, capolavoro neoclassico nel cuore di Parma, il suggestivo Torrione Visconteo costruito nel XIV secolo da Bernabò Visconti per fortificare l'estremità del ponte allora presente, la chiesa gotica di San Francesco del Prato, l’Oratorio di San Tiburzio, significativo esempio di barocco parmense, con l’annessa Antica Farmacia di San Filippo Neri in cui sangue di drago, alambicchi e antichi volumi rievocano il passato della Congregazione di Carità. E ancora, il Teatro e la Sala dei Giganti del Convitto Maria Luigia, il salone della Biblioteca di San Giovanni magnificamente affrescato nella seconda metà del Cinquecento, l’Orto Botanico di Parma con il suo storico giardino e l’incantevole Teatro Regio, per citarne solo alcuni.

A fianco di queste aperture straordinarie saranno proposte al pubblico tre speciali ricostruzioni storichein costume: alla Pinacoteca Stuard i visitatori saranno accolti da Margherita Farnese che racconterà la sua travagliata vita che la vide, tra Cinquecento e Seicento, dapprima signora di Mantova sposata a Vincenzo Gonzaga poi costretta alla clausura nel Monastero di San Paolo, in seguito all’annullamento del matrimonio perché non consumato.

Nell’ex Palazzo della Provincia, invece, Primo Savani, presidente della Provincia di Parma dal 1950 al 1960,condurrà i visitatori nella sala del Consiglio alla scoperta degli affreschi di Armando Pizzinato, testimonianza fondamentale della storia della città; per l’occasione saranno mostrati anche inediti frammenti di affresco, firmati da Latino Barilli e Pietro Furlotti, presentati per il concorso vinto da Pizzinato nel 1953. Infine a Palazzo Bossi Bocchi il pubblico potrà prendere parte alle narrazioni tratte da “La Certosa di Parma” di Stendhal.

Tra il ricco programma di eventi da segnalare gli incontri, ospitati al Circolo di Lettura, dedicati a “Carlo Innocenzo Frugoni, un poeta satirico alla corte di Parma” in cui lo scrittore Guido Conti, accompagnato dai musicisti del Conservatorio Arrigo Boito, condurrà il pubblicoalla riscoperta di un poeta moderno, divertente e polemico, umorale e appassionato.

Per questa edizione il Comune di Parma ha deciso di coinvolgere direttamente le librerie cittadine che hanno risposto positivamente proponendo, per entrambi i fine settimana, presentazioni di libri con autori di rilievo del panorama letterario italiano sotto i Portici del Grano.

Da segnalare inoltre l’avviso pubblico indetto dal Comune a sostegno delle guide turistiche accreditate che si è concluso con l’approvazione di dodici percorsi turistici alla scoperta di luoghi insoliti della città, per un totale di trentadue visite guidate gratuite.

Ad arricchire la quarta edizione di “I like Parma” sabato 17 e 24 ottobre saranno le aperture straordinarie serali delle principali mostre cittadine e per entrambi i weekend attività e laboratori gratuiti avvicineranno bambini e famiglie al vasto e prezioso patrimonio culturale della città; ai più piccoli sarà offerto anche un biglietto omaggio per il Parma Train Tour e per tutti i piccoli visitatori di “I like Parma” premi in regalo.

L’iniziativa è realizzata dal Comune di Parma con la collaborazione della Delegazione FAI Parma, il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e dell’Università di Parma e il sostegno di “Parma, io ci sto!”.

In collaborazione con: ASP Ad Personam, Archeovea, Associazione Culturale Parmafotografica, Associazione Parma Color Viola, Associazione Culturale Slegati, Associazione Gastronomi Professionisti, CAPAS - Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo, CEM Lira, Circolo di lettura, City Red Bus, Comitato San Francesco del Prato, Conservatorio Arrigo Boito, Consorzio C.I.T.E.A., Convitto Maria Luigia, Corpo Bandistico Giuseppe Verdi di Parma, Diocesi di Parma, Fabbriceria della Basilica Cattedrale di Parma, Fondazione Franco Maria Ricci, Fondazione Archivio Ligabue, Fondazione Monteparma, Fondazione Cariparma, Fondazione La Toscanini, Fondazione Teatro Due, Fondazione Teatro Regio, Forum Solidarietà, Giocampus, Libreria Diari di Bordo, Libreria La Feltrinelli, Madegus, Monastero di San Giovanni Evangelista, Musei del Cibo, Museo d’arte cinese ed etnografico, Museo Glauco Lombardi, Parma Infrastrutture S.p.A. e Provincia di Parma.

Si ringraziano: lo scrittore Guido Conti per la collaborazione al progetto; l’ex funzionario storico dell'arte della Soprintendenza ChiaraBurgio per lo studio scientifico sugli affreschi del Chiostro di Sant’Uldarico; per il coordinamento degli attori e la regia Rocco AntonioBuccarello e Claudia Setaro; per la sceneggiatura su Margherita Farnese Alessandro Malinverni, la Famiglia Marchi per l'apertura del Palazzo e l'Architetto Elena Bonelli per la consulenza e il supporto tecnico all'apertura straordinaria del Chiostro del San Paolo.