Il 13 novembre 1868, muore a Parigi Gioachino Rossini, uno delle figure più eminenti della storia della musica occidentale, precoce e proficuo compositore: scrisse la sua prima opera all’età di quattordici anni e trentanove opere di rilievo in diciannove anni. Martedì 13 Novembre 2018, con inizio alle ore 21, esattamente 150 anni dopo, l’Assessorato alla Cultura - Casa della Musica, in collaborazione con l’Associazione Culturale Salotti Musicali Parmensi, celebrerà con un concerto interamente dedicato ai capolavori cameristici, il compositore visto dai contemporanei come un titano di potenza e audacia, accolto trionfalmente in tutta Europa e che fu in grado di oscurare a Vienna la stessa figura di Ludwig van Beethoven. 

Con l’ausilio del narratore Giacomo Fornaried Elisa Tomellini(pianoforte), Marco BronziEnzo Ligresti (violino), Luca Franzetti (violoncello), Gabriele Ragghianti(contrabbasso), tutte figure di spicco della scena musicale italiana, sarà ripercorsa  la vicenda umana e musicale del Cigno di Pesaro, partendo dai brani dell’esilio volontario parigino, dove si rifugiò dopo l’abbandono delle scene (i cosiddetti Péchés de vieillesse ("Peccati di vecchiaia”) e, andando a ritroso, la musica degli anni della piena maturità (Duettoper violoncello e contrabbasso, l’ elegia Un mot à Paganini per violino e pianoforte), per concludere con lo scintillante virtuosismo delle Sonate a Quattro, composte dall’enfant prodigeRossini all’incredibile età di 12 anni.

Elisa Tomellini. Il famoso quotidiano inglese The Guardian annovera Elisa Tomellini fra i più brillanti talenti di questa eccezionale generazione di giovani pianisti. Genovese di nascita, ha cominciato lo studio del pianoforte all’età di cinque anni nella sua città per poi diplomarsi con lode al Conservatorio di Milano e perfezionarsi alla prestigiosa Accademia Internazionale di Imola. Vincitrice di numerosi premi internazionali, svolge intensa attività concertistica in Italia, in Europa e in America. Ha al suo attivo svariate apparizioni in radio e televisione e produzioni discografiche. La sua ultima registrazione per la Dynamic, negli studi della radio Svizzera di Lugano, include gli studi trascendentali di Liszt Paganini nella temibile 1° versione; Elisa è la prima donna al mondo ad averli suonati! Elisa è presidente e fondatrice di Genova Musica, nuova realtà che coinvolge didatti e concertisti di chiara fama nell’intento di rendere Genova polo di riferimento internazionale per la Alta Formazione dei giovani talenti emergenti. Inoltre, nel 2017, Elisa ha unito le sue due grandi passioni , la Musica e l’alpinismo, tenendo il concerto più alto al mondo a 4600 m sul Monte Rosa. Gli introiti del film in uscita andranno a sostentamento di una casa famiglia nepalese.

Marco Bronzi. Diplomato a Parma all’età di 18 anni col massimo dei voti ha poi conseguito la laurea di II livello in musica da camera con 110 e lode e menzione d’onore e si è perfezionato alla Scuola di Musica di Fiesole (con borsa di studio quale miglior allievo dei corsi) e alla Rubin Academy di Tel Aviv con Yair Kless. Vincitore di diversi concorsi nazionali solistici e di musica da camera, ha intrapreso una brillante carriera che l’ha portato ad esibirsi in tutto il mondo in varie formazioni cameristiche e prestigiose orchestre sinfoniche sotto la direzione di alcuni fra i massimi direttori d’orchestra quali Maazel, Temirkanov, Muti, De Burgos, Prêtre, Masur e Rostropovič. È membro dei Solisti Veneti e svolge attività cameristica in varie formazioni. È direttore artistico della rassegna “Salotti Musicali Parmensi” e docente di violino al Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano.

Enzo Ligresti. Si è diplomato nel 1989 al Conservatorio "Benedetto Marcello" di Venezia sotto la guida di Aldo Nardo. Successivamente si è perfezionato con Corrado Romano al conservatorio di Ginevra, aggiudicandosi il Primo Premio di "Virtuosité" con menzione speciale, con Giuliano Carmignola e Salvatore Accardo. Premiato in numerosi concorsi nazionali ed internazionali, ha effettuato diverse registrazioni discografiche, alcune delle quali prime registrazioni mondiali, collaborando anche con il Maestro Aldo Ciccolini. Collabora con l'orchestra dei "Solisti Veneti" e con l'Orchestra da camera di Salvatore Accardo. Ha svolto intensa attività concertistica con affermati musicisti, tra gli altri Rocco Filippini, Bruno Canino, Maxence Larrieu. 

Luca Franzetti. Nato a Parma nel 1969, inizia a suonare il violoncello a 17 anni; si esibisce la prima volta in concerto a 18 anni. Nel 2004 con l'Orchestra Mozart, inizia a collaborare con Claudio Abbado che lo invita anche all’Orchestra del Festival di Lucerna.

Dal 2013 l’Istituto Musicale di Reggio Emilia gli ha dato la cattedra di violoncello, ruolo che tutt’oggi ricopre. Oggi la sua carriera si focalizza sul repertorio solistico; esegue regolarmente recital e concerti da solista in Italia, Svizzera, Norvegia e Giappone, alcuni dei quali trasmessi sul canale Sky Classica HD. Ha appena finito di registrare un nuovo CD iTunes

Gabriele Ragghianti. Nato a Lucca, ha qui intrapreso gli studi musicali presso l’Istituto Musicale “Luigi Boccherini”. È Stato premiato in concorsi nazionali ed internazionali ed ha suonato in qualità di primo contrabbasso con molte orchestre in Italia e all’estero. Dal 1988 è primo contrabbasso solista del gruppo da camera “I Solisti Veneti”. Ha suonato come solista in più di 85 diverse nazioni in festival e sale di grande prestigio. Svolge attività cameristica collaborando con musicisti di fama internazionale ed ha preso parte all’incisione di oltre 150 cd con varie formazioni e collaborando con solisti di fama mondiale. Attualmente è professore di contrabbasso presso il Royal College of Music of London e presso l’Istituto Superiore di studi musicali “Luigi Boccherini” di Lucca, è instructor per il programma di studi all'estero dell'Università del Colorado Boulder, è invitato come docente dalle più importanti Istituzioni Musicali in varie parti del mondo (Juilliard School New York, Conservatoire Superior de Paris…) e, come insegnante, solista e membro di giuria in importanti festival internazionali come ISB negli Stati Uniti, Galicia Graves in Spagna, Bass Europe etc. Direttore artistico di “Bass2018 Lucca”, la più importante manifestazione dedicata al contrabbasso del 2018, Gabriele Ragghianti è endorser D'Addario Orchestral strings. 

Giacomo Fornari. Nato nel 1963 si è laureato col massimo dei voti e la lode in musicologia presso l’Università di Pavia con una tesi dedicata ai canoni vocali di W. A. Mozart. Dopo aver studiato alcuni anni all’Università di Heidelberg e ha conseguito il dottorato in musicologia all’università di Tubinga con la dissertazione: Instrumentalmusik in der «Nation cantante».Theorie und Kritik eines Repertoires im Zerfall. Ha tenuto relazioni presso convegni in Europa, America e Giappone; ha insegnato come professore ospite presso diverse università ed è autore di numerosi saggi dedicati alla vita ed alla produzione di Mozart. Collaboratore di diverse etichette Deutsche Grammophon, EMI, Philips, Sony etc.) è collaboratore di riviste specializzate e conduttore presso RAI-Radio1 (canali regionali del Trentino-Alto Adige) della trasmissione “Effetto Haydn” insieme a Daniele Spini. Tra il 2004 ed il 2012 è stato presidente dell’Istituto musicale in lingua italiana della provincia autonoma di Bolzano. Nel 2012 è stato nominato membro dell’Akademie für Mozart-Forschung presso la Stiftung Mozarteum di Salisburgo. Docente di Drammaturgia musicale, Giacomo Fornari attualmente è direttore del Conservatorio C. Monteverdi di Bolzano.