Il coraggio di riprendersi la vita è il titolo dell’intervista condotta, nel marzo del 1979, dalla giornalista Ida Farè a Paola Borboni.

Il coraggio di riprendersi la vita è anche il nome del ricordo che l’Associazione La Doppia Elica ha voluto promuovere, in collaborazione con l’Associazione Viva Vittoria di Brescia e con il patrocinio del Comune di Parma - Assessorato all’Associazionismo e con il supporto organizzativo dell’Assessorato alla Cultura - Ufficio Cinema, nella giornata di giovedì 8 novembre presso il Cinema d’Azeglio.

Riportare alla memoria un importante personaggio la cui personalità e forza richiamano lo spirito dell’Associazione: questo l’intento di La Doppia Elica, che alla Borboni dedica anche l’evento La coperta di Paolina, del 10 e 11 novembre in piazza Duomo.

Donna eccentrica ed anticonformista, Paola Borboni nacque a Golese il primo gennaio del 1900. Tra le principali interpreti teatrali italiane del secolo scorso, si distinse per le numerose battaglie culturali e di costume portate avanti durante gli oltre settant’anni di carriera.

A seguito di un incidente stradale in cui perse il marito, la Borboni porterà sul palco i segni di questo tragico evento: le stampelle, che, foderate di seta damascata, diventeranno oggetto di vanità e segno di rivincita e di forza.

L’evento prevede un’apertura a cura di Cecilia D’Aloia, Vice Presidente Associazione La Doppia Elica e di Roberta Gandolfi, docente di Discipline dello Spettacolo dell’Università di Parma.

A seguire Paola Borboni attrice e capocomica: la bellezza dell’intelligenza, il coraggio delle sfide, intervento di Laura Mariani, docente dell’Università di Bologna, con letture a cura dell’attrice Gabriella Carrozza.