IL VIAGGIO  è il tema dell’undicesima edizione de “Il Rumore del Lutto” progetto culturale di riflessione sulla vita e sulla morte, volto alla consapevolezza dell’esistenza, che si svolgerà a Parma, in diverse sedi della città, dal 31 ottobre al 3 novembre 2018. La rassegna, patrocinata dal Comune di Parma, dopo il debutto con due anteprime, Sabato  21 e 28 ottobre, prosegue con un ricco programma; circa 40 eventi con oltre 70 ospiti, mostre, film, concerti, seminari, convegni, visite guidate, presentazioni editoriali e performance, realizzati con il sostegno o la collaborazione di importanti realtà private di Parma e con il coinvolgimento di alcune tra le più prestigiose sedi istituzionali della città. Ricordiamo tra le altre, l’Università degli Studi di Parma, il Complesso monumentale della Pilotta (Museo Archeologico – Galleria Nazionale, Biblioteca Palatina), la Casa della Musica, il Centro Pastorale Diocesano, Verdi OFF, la Galleria BDC, l’  Antica Farmacia San Filippo Neri, la Biblioteca Ilaria Alpi, il  Liceo artistico Paolo Toschi, il Liceo scientifico Guglielmo Marconi, il Cimitero Monumentale della Villetta. “Il Rumore del Lutto” nasce nel 2007 da un progetto di Maria Angela Gelati, tanatologa, formatrice e giornalista, e di Marco Pipitone, critico musicale, fotografo e dj, ed è stata la prima manifestazione culturale, nel nostro Paese e in Europa, a proporre una ricerca interdisciplinare su un tema ancora difficoltoso da affrontare come la morte. E ha fatto scuola: il suo format infatti, originale e di successo, è oggi il punto di riferimento di numerose rassegne analoghe in Italia e all’estero.

Organizzata dall’associazione Segnali di vita, nata proprio per promuovere le iniziative de “Il Rumore del Lutto”, la manifestazione propone una riflessione sul valore della vita attraverso la morte e offre una modalità alternativa per vivere la commemorazione dei defunti, rendendone la ritualità più completa. «Il viaggio della vita - spiegano Gelati e Pipitone, ideatori e curatori della Rassegna– è un susseguirsi di incontri e separazioni. Ogni volta che ci allontaniamo da qualcuno con cui abbiamo condiviso un tratto del nostro cammino, sperimentiamo a livello simbolico e psicologico una morte. Tuttavia l’invisibile forza vitale non ha sosta, non si ferma mai, viaggia anch’essa, in quella dimensione astratta che ci permette di rivolgere lo sguardo alle nostre interiori profondità, recuperando le risorse per riemergere».

 

Presso la Casa della Musica si  terranno i seguenti eventi:


Giovedì 1 Novembre 

Sala dei Concerti ORE 18.00

“Racconti delle nebbie” , canzoni e narrazioni con Paolo Benvegnù e Nicholas Ciuferri

Con il sostegno di COF, Consorzio Onoranze Funebri parmense

 

Sabato 3 Novembre 

Auditorium ORE 17.00

“SEI COMUNQUE DI QUESTA TERRA. Il lutto perinatale, dalla terra al cielo”

Seminario a cura di Erika Vitrano e Clelia Buratti

Con Nicoletta Paci, Assessore Associazionismo e partecipazione Comune di Parma e il Gruppo dei genitori in lutto perinatale di Parma. In collaborazione con Associazione Un Villaggio per crescere.

 

NOTE BIOGRAFICHE DEI CURATORI

Maria Angela Gelati, tanatologa e formatrice nelle materie collegate alla morte, al lutto e alla death education. Blogger de “Il Fatto Quotidiano”, collabora come docente al Master in “Death Studies& the End of Life”, organizzato dall’Università degli Studi di Padova.Tra le sue pubblicazioni: “L’albero della vita” (Mursia, 2015), “Ci sono cose che” (Diritto d’Autore, 2012); “Scritture per un addio” (Il Ponte Vecchio, 2008); “All’ombra dei dolenti. Guida alla ritualità commemorativa fra tradizione e modernità” (Centro Studi Oltre, 2004).

Marco Pipitone, fotografo presso il laboratorio fotografico del Centro Studi e Archivio della Comunicazione (CSAC) di Parma. Appassionato da sempre di musica, dal 1996 sale alla consolle dei maggiori locali rock della penisola, tra i quali “Onirica”(Parma), “Transilvania” (Milano), “Fuori Orario” (Reggio Emilia), “Estragon” (Bologna), “Le Capannine” (Catania), “Cage Theatre” (Livorno), “Capanno Black Out” e molti altri. Dal 2001 è ideatore di “Endenocte”, progetto legato alla musica dark-wave. Collabora con “Gazzetta di Parma” e “Il Fatto Quotidiano”, per il quale cura la rubrica “9 canzoni 9 di Marco Pipitone”.