Scotland - I Concerti della Casa della Musica
Alla Casa della Musica suggestioni d’oltremanica per il secondo concerto di “Beethoven 20.20”, lunedì 27 gennaio 2020.
Guarda alla Scozia il secondo appuntamento di “Beethoven 20.20”, la rassegna di concerti alla Casa della Musica di Parma, realizzata dall' Assessorato alla Cultura del Comune di Parma - Casa della Musica in collaborazione con la Società dei Concerti di Parma. Lunedì 27 gennaio 2020 alle ore 20.20 l’itinerario beethoveniano proseguirà con un originale concerto intitolato “Scotland” proposto da interpreti di eccellenza quali il mezzosoprano Monica Bacelli e il Trio Metamorphosi, formato da Mauro Loguercio, violino, Francesco Pepicelli, violoncello, e Angelo Pepicelli, pianoforte
Nel corso della serata si potranno ascoltare alcune melodie popolari scozzesi rilette da due giganti della musica: Franz Joseph Haydn (Scots Songs and Scottisch Airs Hob. XXXIa, n. 143, 118, 104, 194) e appunto Ludwig van Beethoven (25 Scottische Lieder op. 108 n. 1, 2, 7, 8). Sono pagine di grande varietà espressiva che rievocano un affascinante scenario arcaico, reso ancora più vivido dalle rielaborazioni d’autore. In programma anche il Trio in mi maggiore op. 86 n. 2 Hob. XV:28 che Haydn pubblicò a Londra, e le Variazioni sul Lied “Ich bin der Schneider Kakadu” op. 121 a, ispirato a Beethoven dall’opera “Die Schwestern von Prag” di Wenzel Müller.
Nata a Chieti, Monica Bacelli vince giovanissima il Concorso Belli di Spoleto che la porta a debuttare al Teatro Sperimentale nelle Nozze di Figaro e in Così fan tutte. Da allora la sua carriera si è sviluppata nelle principali istituzioni teatrali e concertistiche italiane e internazionali collaborando con direttori quali Abbado, Chailly, Chung, Gatti, Mehta, Muti, Ozawa, Pappano e Rattle. Vincitrice del Premio Abbiati, il suo repertorio comprende ruoli mozartiani e rossiniani, ma si estende dall’opera barocca all’opera francese dell’Otto-Novecento.
Il nome del Trio Metamorphosi è un inno al processo continuo di cambiamento e intende sottolineare la progressiva crescita di un complesso cameristico sempre pronto a mettersi in gioco con la volontà di creare prospettive di unicità in ogni performance. I tre musicisti vantano anche altre precedenti esperienze cameristiche di primissimo piano: in duo o in quartetto d’archi, nonché collaborazioni con artisti del calibro di Magaloff, Pirès e Meneses. Si sono esibiti in numerose fra le sale più prestigiose del mondo. Il Trio incide per Decca, etichetta con la quale ha tra l’altro realizzato il cd “Scotland”, in collaborazione con Monica Bacelli.
La rassegna “Beethoven 20.20” è realizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma - Casa della Musica, in collaborazione con la Società dei Concerti di Parma e con il sostegno di Chiesi Farmaceutici. Main Partner Sinapsi Group, Fondazione Monte Parma, Friends Cedacri, Ilger.com, Skidata, Partner Teatro Regio di Parma, Rangon, Hotel Button.
Programma
Haydn
Trio in mi magg. op. 86 n. 2 Hob. XV:28
Beethoven
Variazioni sul Lied “Ich bin der Schneider Kakadu” dall’opera “Die Schwestern von Prag” di Wenzel Müller op. 121a
Haydn
da Scots Songs and Scottish Airs Hob. XXXIa
n. 143 Morag (aria celtica)
n. 118 The Widow
n. 104 While hopeless
n. 194 My love she’s but a lassie yet
Beethoven
dai 25 Schottische Lieder op. 108
n. 2 Sunset (W. Scott)
n. 7 Bonny laddie, highland laddie (J. Hogg)
n. 8 The lovely lass of Inverness (R. Burns)
n. 1 Music, love and wine (W. Smyth)