Sveliamo il Novecento in mostra

Ultimo incontro per approfondire alcuni dei temi e degli artisti parmigiani del Novecento che trovano spazio nella mostra di Palazzo Pigorini, mercoledì 28 giugno con Lucia Miodini, responsabile della sezione Media e Moda di CSAC, in dialogo con Marco Pegazzano, curatore dell'esposizione

Nell'ambito dell'esposizione “Il Novecento svelato. Un'esposizione inedita dalle collezioni del Comune di Parma”, l'Assessorato alla Cultura del Comune di Parma propone tre incontri per approfondire alcuni dei temi e degli artisti parmigiani del Novecento che trovano spazio nella mostra di Palazzo Pigorini tra curiosità e aneddoti. A partire da mercoledì 14 alle ore 18 e per i prossimi mercoledì di giugno, al primo piano di Palazzo Pigorini, in programma una serie di conversazioni sull’arte tra curatori, esperti della materia e familiari degli artisti in mostra, ad ingresso libero sino esaurimento posti. 

Calendario degli appuntamenti:

14 giugno ore 18

Anna Zaniboni Mattioli, nipote di Carlo Mattioli, dialoga con Stefania Provinciali, critica d’arte e giornalista

21 giugno ore 18

Luca Gaibazzi, figlio di Remo Gaibazzi, dialoga con Stefania Provinciali, critica d’arte e giornalista

28 Giugno ore 18

Lucia Miodini, Responsabile Sezione Media e Moda (CSAC-Università di Parma), dialoga con Marco Pegazzano, curatore della mostra

Info: pigorini@comune.parma.it

Il Novecento svelato. Un'esposizione inedita dalle collezioni del Comune di Parma

Palazzo Pigorini, 27 maggio 2023 – 16 luglio 2023

Da mercoledì a domenica e festivi: 10 - 19. Chiuso lunedì e martedì

Ingresso gratuito

Accompagnamento in mostra gratuito: ogni sabato alle ore 17 per massimo 25 partecipanti. Non è necessaria la prenotazione.

Un’inedita esposizione collettiva dedicata alla pittura del Novecento parmigiano con opere d’arte provenienti dalle collezioni comunali e custodite nei depositi dei musei civici, una selezione di oltre cinquanta opere, tra dipinti e disegni, che rendono omaggio a 26 artisti che, a partire dagli anni Sessanta del Novecento, hanno donato al Comune di Parma, e quindi all’intera collettività, parte della loro produzione.