Cinema / 13.05.20

Piccole Memorie di Quartiere

Disponibile on line, nella rubrica La Cineteca di Parma Ritrovata, il documentario ideato e coordinato da Milo Adami e Sandro Nardi, in cui, attraverso filmati super 8 di famiglia, ricordi e testimonianze, si racconta la storia dei quartieri Oltretorrente, Montanara, San Leonardo e dei suoi abitanti
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Il progetto del documentario Piccoli Archivi di Quartiere è ora disponibile on line nella rubrica La Cineteca di Parma Ritrovata.

Finanziato da Miur Mibac, ideato e coordinato da Milo Adami e Sandro Nardi per Officina Arti Audiovisive, il progetto del documentario ha visto impegnati per un anno gli alunni di due licei parmigiani nella ricerca, digitalizzazione e valorizzazione delle memorie audiovisive recuperate tra gli abitanti dei tre quartieri simbolo dello sviluppo urbanistico della città di Parma, ovvero Oltretorrente, Montanara e San Leonardo.

La storia dei tre quartieri è stata raccontata mescolando filmati super 8 di famiglia, ricordi e testimonianze dei suoi abitanti, in un documentario girato da Milo AdamiGianpaolo Bigoli e Sandro Nardi, con la collaborazione degli studenti del Liceo Albertina Sanvitale Giacomo Ulivi ed il montaggio di Nicola Tasso.

Il documentario ha avuto il patrocinio del Comune di Parma ed ha visto la collaborazione di Centro Studi e MovimentiDigitarlo (Cooperativa La Bula)Cooperativa Gruppo Scuola e Home Movies (Bologna). Proiettato in anteprima al Cinema D’Azeglio di Parma, ha visto una partecipazione numerosa ed entusiasta della cittadinanza che per due serate ha riempito la sala.

"Rispetto al documentario proiettato al cinema nel mese di febbraio, commentano gli ideatori del progetto Sandro Nardi e Milo Adamiquella che presentiamo oggi è una versione leggermente diversa, arricchita con nuove testimonianze e nuove immagini d’archivio. “Piccoli archivi di quartiere” è un lavoro realizzato per la città di Parma e con il ruolo attivo dei suoi abitanti, attraverso interviste e materiali d’archivio che ci hanno messo a disposizione. Il lavoro di archiviazione e tutela di super 8 e VHS amatoriali continua, in modo da poter raccontare in futuro altre storie e altri quartieri".