26.05.08 / CULTURA / Ufficio Stampa

EDGAR MORIN DOMANI A PARMA PER PARLARE DI EDUCAZIONE

EDGAR MORIN DOMANI A PARMA PER PARLARE DI EDUCAZIONE

Si terrà domani, martedì 27 maggio, alle ore 16.30 presso l’Auditorium Paganini (via Toscana, 5/a) la conferenza “Educare nella città che cambia. Una sfida di civiltà” tenuta dal professor Edgar Morin. L’evento è particolarmente significativo in quanto è l’unico intervento di Edgar Morin sul territorio italiano trattante i temi dell’educazione. Vista l’importanza dell’evento sono stati invitati studiosi e docenti provenienti dalle maggiori Università italiane e rappresentanti istituzionali di Comuni, Province e associazioni significative del territorio cittadino, provinciale e regionale. L’iniziativa è svolta in collaborazione tra Comune di Parma - Assessorato alle Politiche per l’Infanzia e per la Scuola, Università degli Studi di Parma, Centro Studi e Ricerche per l’Infanzia e l’Adolescenza di Parmainfanzia. L’evento si inserisce all’interno del progetto “Parma, una città educativa”, ispirato dalla consapevolezza che la formazione alla cittadinanza è oggi una vera e propria sfida di civiltà. Scuola, famiglie, mass-media, nuove tecnologie e tutte le agenzie educative presenti nel territorio devono sapersi interconnettere, con le loro specificità, per far fronte alla complessità delle radicali trasformazioni in atto nel nostro tempo. La città che cambia deve poter accogliere tale complessità, assumendo come obiettivo primario la promozione di pratiche volte a sostenere e sviluppare una cittadinanza consapevole, fraterna e democratica in tutti i cittadini, a partire naturalmente dai più piccoli di loro. Accogliere questa sfida del cambiamento ci chiede di saper sviluppare un pensiero educativo nuovo, che si lasci alle spalle le logiche della parcellizzazione e della separazione e che sappia connettere tra loro le differenze, facendo delle vive contraddizioni quotidiane preziosi stimoli per la ricerca di nuove risposte. Per l’educazione del nostro tempo, come scrive Edgar Morin, non è sufficiente giustapporre frammenti di saperi diversi: occorre far dialogare attivamente i saperi e i loro soggetti attraverso una logica della complessità che li sappia “mettere in circolo”. Presenzierà all’incontro il Sindaco di Parma Pietro Vignali e sono previsti interventi da parte dell’Assessore alle Politiche per l’Infanzia e per la Scuola Giampaolo Lavagetto e dal Responsabile dell’Area Educativa di PRO.GES. Marco Papotti. Moderatore dell’incontro sarà Sergio Manghi dell’Università degli Studi di Parma - Dipartimento degli Studi Politici e Sociali. Edgar Morin, nato a Parigi nel 1921, Direttore di Ricerca al CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique), Presidente dellAgenzia europea per la Cultura dell’UNESCO, è uno dei più prestigiosi intellettuali europei. Già noto negli anni 60 per i suoi studi sul divismo, i giovani e la cultura di massa, negli ultimi quarant’anni si è dedicato a un vasto programma di ricomposizione transdisciplinare dei saperi naturalistici e socio-antropologici, sfociato nei sei volumi dell’opera Il metodo, l’ultimo dei quali, Etica, è uscito nel 2004. Il suo impegno di studioso si è sempre accompagnato a un’appassionata partecipazione alle vicende sociali e politiche nazionali, europee e planetarie. Nell’ultimo decennio, questo impegno si è concentrato in particolare sulla radicale riforma dell’educazione che l’avvento dell’era planetaria rende indifferibile. Su questi temi ha ricevuto importanti incarichi programmatici dal Ministro dellEducazione francese e dall’UNESCO, dal quale sono scaturiti i libri Formare una testa ben fatta e I sette saperi necessari all’educazione del futuro, che nel nostro paese hanno incontrato un vasto interesse. È già stato altre volte ospite della nostra città, dove nel 1988 è stato anche docente a contratto presso l’Università di Parma. enbsp