06.02.08
/ SICUREZZA
/ Ufficio Stampa
IL COMUNE DI PARMA RISPONDE AL SINDACO DEL RIO
IL COMUNE DI PARMA RISPONDE AL SINDACO DEL RIO
Rispondendo alle polemiche innescate dal sindaco di Reggio Emilia Graziano Del Rio, il Comune di Parma con una nota sottolinea come "Le famiglie si aiutano prendendo sul serio i loro bisogni e le loro speranze. Oggi aiutare una famiglia significa in primo ruolo riconoscerne il ruolo centrale nella costruzione del bene comune. Significa fornire servizi adeguati alle sue esigenze di lavoro,educazione dei figli, cura degli anziani, di diritto a godere del tempo libero. Significa anche sostenerne lo sforzo di arrivare a fine mese riducendo le tasse e bollette per alleviare la pressione fiscaleenbsp e per una questione di equità. In tutti questi anni la spesa sociale del Comune di Parma è continuamente aumentata arrivando oggi a 104 milioni di euro, il 57,72% della spesa corrente, con essa è cresciuto anche il livello dei nostri servizi che quindi, come senzaltro accade anche a Reggio, sono di qualità così come vuole la tradizione della nostra città. Contemporaneamente abbiamo ridotto le tasse alle famiglie con figli, erogato contributi per i consumi energeticienbsp a quelle numerose, definito le tariffe agevolate per liscrizione ai servizi educativi e per il trasporto pubblico,enbsp sempre ai nuclei con più di tre figli, azzerato le spese scolastiche, di trasporto, mensa, libri, centri estivi, le spese sanitarie,enbsp per le famiglie affidatarie. Provvedimenti che, estesienbsp e ampliati a livello nazionale, in altri Paesi europei hanno, tra laltro, contribuito ad invertire il tasso negativo di natalità. Il sindaco Del Rio poi parla di provvedimento, quello di Parma, “tecnicamente impercorribile”. In realtà il nostro Comune ha agito, così come altri enti in terra veronese, toscana e nella vicina Mirandola, su un vuoto legislativo nazionale su cui ci si è inseriti attraverso una propria potestà legislativa. Con un’integrazione del regolamento approvato nel 2006, infatti, il Consiglio comunale ha deliberato di inserire un apposito articolo per il “contributo addizionale comunale Irpef”. Se il Comune di Reggio vuole aumentare le tasse – conclude la nota del Comune -, avrà i suoi motivi. Li spieghi ai cittadini reggiani, invece di parlare della realtà di Parma che evidentemente conosce poco".