14.02.08
/ SICUREZZA
/ Ufficio Stampa
IN VENDITA L’EX SCUOLA DI MARANO E L’EX AMBULATORIO DI RAVADESE
IN VENDITA L’EX SCUOLA DI MARANO E L’EX AMBULATORIO DI RAVADESE
Parte il bando d’asta per la vendita dell’ex scuola elementare di Marano, in strada Cava di Marano 49, e dell’ex ambulatorio medico di Ravadese, in strada Traversante Ravadese 28. I due edifici, inseriti dal Comune nel piano delle alienazioni, e il cui ricavato sarà utilizzato per il finanziamento di opere pubbliche al servizio della persona, hanno una base d’asta rispettivamente di 385,5mila e di 120mila euro. L’idea dell’Amministrazione comunale è di proseguire in quella politica di alienazioni che trasforma immobili non più adeguati né utilizzabili, fonti di passività perfino per la loro mera conservazione, in investimenti che producono infrastrutture avanzate e servizi innovativi a vantaggio della comunità. Ex scuola di Marano – L’edificio, che risale agli anni Trenta, è stato realizzato dal Comune di San Lazzaro Parmense ed adibito a scuola elementare. La struttura portante del fabbricato è in muratura ordinaria con le caratteristiche costruttive tipiche degli edifici pubblici della prima metà del Novecento. Ha due piani più sottotetto ed interrato. Il piano interrato ha una superficie di 41 metri quadri, limitata a due locali inframmezzati da un disimpegno che li collega alla scala. Il piano terra, di altezza pari a metri 4,50, è formato da due aule con annessi spogliatoi e latrine le due aule sono collegate da un corridoio con ripostiglio e accesso al vano scala. Al piano primo si trovano due appartamenti. Il bene è classificato con una destinazione urbanistica a “tessuto residenziale consolidato”. Ex ambulatorio di Ravadese - Il fabbricato è stato edificato negli anni cinquanta dall’Amministrazione Comunale per ospitare l’ambulatorio medico di Cortile San Martino a Ravadese. Il bene ha pianta rettangolare, è elevato di un piano fuori terra ed è circondato, sui quattro lati, da un’area di pertinenza. Il fabbricato è costruito in muratura ordinaria, con copertura a due falde e manto di tegole. L’altezza media del fabbricato è di circa quattro metri, quella interna, così come risulta al catasto, è pari a 3,20 metri. L’accesso interno è garantito da due distinti ingressi di cui uno verso la strada e uno sul lato nord entrambi gli accessi sono riparati da pensiline con struttura portante metallica e manto di tegole. La destinazione urbanistica, secondo il Poc (Piano Operativo Comunale) classifica l’immobile come “Tessuto residenziale consolidato”.