Denunciato per resistenza, violenza e lesioni a un sovrintendente di polizia locale
L' agente, non in servizio, è intervenuto per sedare un acceso litigio tra due automobilisti
Nei giorni scorsi un sovrintendente di Polizia locale, non in servizio, verso le 10.00 circa, ha assistito ad un sinistro in vi Colli. I danni a carico delle due autovetture coinvolte si sono rivelati lievi ma, i due conducenti, una volta scesi dalle rispettive auto, hanno iniziato a discutere animatamente, alla presenza di alcuni testimoni.
Gli animi si sono riscaldati, tanto che uno dei due conducenti coinvolti, un ragazzo di 25 anni, da anni residente a Parma, si è rifiutato categoricamente di fornire le proprie generalità e i dati del veicolo ed ha iniziato sin da subito ad inveire contro tutti i presenti.Resosi subito conto che la situazione stava trascendendo, il sovrintendente di Polizia Locale, si è diretto verso i due conducenti e, dopo essersi debitamente qualificato, ha invitato il giovane a fornire il proprio nominativo e tutti gli altri dati necessari per la composizione del CID.
A quel punto il giovane ha tentato la fuga, cercando di aggredire l’operatore di Polizia Locale con numerosi pugni indirizzati all'altezza del volto, tanto che anche altri cittadini presenti sono intervenuti per contenere fisicamente il ragazzo.Nel frattempo, sono state allertate le Forze dell'Ordine che poco dopo sono arrivate sul posto con una volante della Polizia di Stato e una pattuglia del Nucleo Territoriale della Polizia Locale.
Purtroppo, pochi istanti prima dell’arrivo degli agenti, il ragazzo è riuscito ad assestare un poderoso pugno al volto del sovrintendente, con una violenza tale da richiedere l'immediato intervento dei sanitari, che hanno giudicato le lesioni riportate al volto e alla mano destra guaribili in 21 giorni.L'aggressore è stato fotosegnalato presso il Gabinetto Scientifico della Polizia Locale e denunciato a piede libero per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che per la violazione della normativa sull’immigrazione, essendosi rifiutato di esibire, al momento del controllo, il documento di identificazione e quello necessario ad attestare la regolare presenza sul suolo italiano, come sancito dal Testo Unico dell’Immigrazione.
"Sicurezza e legalità rappresentano le due facce della stessa medaglia chiamata 'bene comune', che in questi dieci anni abbiamo cercato di proteggere anche con nuove assunzioni di personale di Polizia Locale: entro aprile aggiungeremo alle 16 assunzioni effettuate nel 2021 altre 16 unità che andranno a rinforzare il corpo di Polizia Locale e nello specifico i presidi in città" Cristiano Casa, assessore alla Sicurezza.
"Ogni anno sono numerosi questi interventi fuori servizio da parte del mio personale, che rappresentano una cartina di tornasole dell'attaccamento del personale alla missione del Corpo di Polizia locale, che è quella di contribuire alla sicurezza dei nostri concittadini. In questa circostanza, purtroppo, il collega, a cui va il mio personale augurio di pronta guarigione, ha subito lesioni, fortunatamente non gravi, " ha commentato il Comandante Michele Cassano.