“Sportelloscuola”, un nuovo servizio per scuole e famiglie
Un servizio a disposizione delle famiglie e delle scuole presso la scuola primaria “San Leonardo” di via Milano.
Supportare e sostenere le famiglie, in particolare quelle migranti, nella fase di accoglienza e d’inserimento dei figli nella scuola dell’obbligo. Personale formato ad hoc e mediatori linguistico-culturali saranno dunque a disposizione delle famiglie e degli insegnanti, su richiesta, per affrontare insieme le problematiche che si possono presentare al momento dell'inserimento. Il nuovo servizio opererà attraverso colloqui con le famiglie affinché si possano creare le migliori condizioni per l’inserimento, l’integrazione e il successo scolastico di tutti gli studenti, in particolare stranieri. Per dare alle famiglie e alle scuole risposte alle necessità in termini di accoglienza, sostegno all’apprendimento della seconda lingua, al fine di sviluppare una cultura dell’integrazione e dello scambio culturale.
Il servizio “Sportelloscuola” è stato voluto dall’assessorato alle Politiche per l’Infanzia e per la Scuola del Comune di Parma, dal Settore educativo e servizi per la Scuola, in collaborazione con il centro studi e ricerche Parmainfanzia. “Sportelloscuola” opererà in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale, l’Informastranieri di Parma e le organizzazioni sindacali del territorio, con le quali il progetto è stato condiviso fin dalla nascita.
L’accesso al servizio “Sportelloscuola” è libero e gratuito. Sarà possibile contattare il personale al martedì e mercoledì mattina, dalle ore 10 alle 12, telefonando al numero 0521/784459 o scrivendo a sportelloscuola@comune.parma.it. “Sportelloscuola” è aperto al pubblico il mercoledì pomeriggio dalle 16 alle 18.
“Il Comune di Parma – ha affermato Giovanni Paolo Bernini, assessore alle Politiche per l’infanzia e la scuola – continua a investire sul settore educativo, nonostante le difficoltà economiche, collaborando a stretto contatto con l’Ufficio scolastico provinciale, per offrire servizi nuovi e sempre più all’avanguardia. Quello che oggi andiamo a inaugurare è un progetto di inclusione, che permetterà alle nuove famiglie che si inseriscono in città di conoscere tutte le opportunità che la nostra realtà gli può offrire. L’integrazione non deve essere un problema, ma una opportunità. Per fare in modo che ciò avvenga bisogna dotarsi di servizi che consentano il pieno inserimento di queste persone”.